Verdicchio Doc: Guida Completa al Vitigno Marchigiano e ai Suoi Cru
Indice
ToggleIl Verdicchio rappresenta una delle espressioni più prestigiose del vino bianco italiano, prevalentemente coltivato nelle Marche1. Questo vitigno si distingue per la sua vivacità e unicità, con un’ampia gamma di aromi che varia dalla frutta a polpa bianca agli agrumi, fino a sfumature floreali e minerali1. La sua acidità vivace e la marcata mineralità lo rendono ideale per un’ampia gamma di abbinamenti gastronomici1. Il nome deriva dalla tonalità verde dei grappoli e dalle sfumature del vino nel bicchiere.
Punti Chiave
- Il Verdicchio è uno dei vini bianchi di punta della regione Marche
- Si caratterizza per una personalità vivace e un profilo aromatico complesso
- La sua acidità e mineralità lo rendono versatile in cucina
- Il nome deriva dal colore verde dell’uva e del vino nel bicchiere
- Esistono due principali denominazioni di origine: Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica
Storia e Origine del Vitigno nelle Marche
Il vero rinascimento del Verdicchio avvenne nella2metà dell’8002. In quel periodo, la produzione di questo vitigno migliorò notevolmente, conquistando un posto di rilievo sul mercato nazionale2. Negli anni ’50 e ’60, il Verdicchio dei Castelli di Jesi guadagnò popolarità, diventando un simbolo di eccellenza.
Dalle Origini al Medioevo
L'Evoluzione nel Territorio Marchigiano
3Oltre il 90% della produzione di Verdicchio si concentra nelle colline intorno a Jesi, con una minoranza in provincia di Macerata3. Le Marche sono patria di oltre 1.000 aziende vitivinicole, che coltivano il Verdicchio su 2.500 ettari di vigneti, con una produzione potenziale di 385.000 quintali di uva3.
Il Rinascimento del Verdicchio
2Nel 1968, il Verdicchio dei Castelli di Jesi ottenne la denominazione di origine controllata (DOC)2. Nel22010, le versioni Riserva e Riserva Classico furono elevate a DOCG2. Queste evoluzioni hanno contribuito a valorizzare ulteriormente il Verdicchio, rendendolo uno dei vini bianchi italiani più apprezzati a livello internazionale.
Il Verdicchio è diventato un simbolo dell’eccellenza enologica marchigiana, grazie all’impegno di numerose aziende vitivinicole. Questo impegno continua a consolidare la posizione del Verdicchio come uno dei vitigni più rappresentativi e apprezzati della regione4.
Il Territorio e le Zone di Produzione
Il Verdicchio, vitigno bianco, è coltivato quasi esclusivamente nelle Marche, in Italia5. Conosciuto per la sua versatilità, produce vini che variano da freschi e leggeri a estremamente strutturati, capaci di invecchiare a lungo5. Viene anche impiegato nella produzione di vini spumanti e dolci5.
“Ogni azienda nel territorio marchigiano del verdicchio riesce a selezionare uve per creare vini distinti e apprezzati dai consumatori.”
Il Verdicchio ha guadagnato un grande successo commerciale a partire dagli anni ’60 ed è in grado di invecchiare bene per oltre vent’anni in annate favorevoli5. Oltre ai vini fermi, il Verdicchio è anche usato per la produzione di vini spumanti, sia con il metodo classico che con il metodo Martinotti5.
Caratteristiche del Vitigno Verdicchio
Il vitigno autoctono Verdicchio, prevalentemente coltivato nelle Marche, si distingue per le sue caratteristiche verdicchio peculiari7. Esso può essere vinificato in vari stili, spaziando dalle versioni giovani e fresche a quelle più complesse e armoniche7. Il Verdicchio può anche subire processi di invecchiamento, sia in bottiglia che in legno, dando origine a versioni “Riserva” e vini da dessert7.
Morfologia dell'Uva
Le uve del Verdicchio si caratterizzano per il loro corredo genetico specifico, noto come “clone matelicese”7. Queste uve traggono vantaggio dal clima continentale della valle, con forti variazioni termiche che favoriscono una maturazione ottimale7.
Esigenze Climatiche e Pedologiche
Ciclo Vegetativo
“Il Verdicchio di Matelica ha un corredo genetico specifico, noto come ‘clone matelicese’, che gli conferisce caratteristiche uniche.”
La Sinclinale Camerte: Un Terroir Unico
Nella regione marchigiana, la Sinclinale Camerte, o valle dell’Alto Esino, si erge come un microcosmo ideale per la coltivazione del vitigno Verdicchio8. Questa conformazione geografica chiusa al mare crea un clima continentale unico, caratterizzato da forti escursioni termiche giornaliere e stagionali che favoriscono lo sviluppo ottimale delle uve9.
Il territorio della Sinclinale Camerte vanta una storia di coltivazione viticola che risale all’VIII secolo a.C., con le prime documentazioni d’archivio sul Verdicchio che risalgono addirittura al 15798. Questo paesaggio vitivinicolo, frutto di millenni di interazione tra le pratiche di coltivazione e l’ambiente circostante, si presenta come un vasto mosaico di vigneti ricchi di biodiversità preservata8.
L’unicità del microclima e della geomorfologia della Sinclinale Camerte sono tali da candidare questa regione a diventare Patrimonio UNESCO, valorizzando l’eccezionalità del territorio del Verdicchio di Matelica8. Il riconoscimento potrebbe avere importanti ricadute economiche e turistiche, inserendo questa zona tra i 59 luoghi più belli d’Italia e i 1.199 siti più spettacolari al mondo8.
Al centro di questo territorio unico si trova la città di Matelica, fulcro della produzione del Verdicchio di Matelica DOC e DOCG10. Qui, il Matelica Wine Festival, fondato nel 1967, celebra annualmente le eccellenze enologiche locali, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire i diversi stili e interpretazioni del Verdicchio, frutto dell’unicità di questo terroir10.
Attraverso degustazioni guidate, visite in cantina e approfondimenti tecnici, il festival mette in luce la straordinaria longevità, la bevibilità e il miglioramento del profilo aromatico del Verdicchio di Matelica nel corso degli anni10. Questo vitigno, infatti, esprime una personalità unica, riconoscibile per i suoi aromi fruttati, minerali, erbacei e floreali, in perfetto equilibrio con la freschezza e la mineralità che lo caratterizzano9.
Vino | Annata | Note Sensoriali |
---|---|---|
Matelica DOC Meridia | 2021 | Profumi fruttati, agrumati ed erbacei, con note di fiori d’acacia, succo di limone, pesche, salvia e mandorle. |
Matelica Riserva DOCG | 2020 | Profumi e sapori minerali e affumicati, con un affinamento di 12 mesi in bottiglia. |
Direzione Papaina Vino Bianco | Blend 2021, 2022, 2023 | Espressione unica del territorio, con tre annate in un’unica bottiglia. |
Matelica Riserva DOCG Maccagnano | 2018 | Caratterizzato da una spiccata mineralità e longevità. |
Matelica DOC | 2016 | Esempio di come il Verdicchio di Matelica migliori nel tempo. |
Matelica DOC Selezione San Vito | 2022 | Espressione fresca e vivace del territorio, con grande bevibilità. |
La Sinclinale Camerte, con il suo microclima unico e il suo straordinario paesaggio vitivinicolo, si presenta come un terroir di eccezionale valore, pronto a essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO8. Questo riconoscimento internazionale potrà valorizzare ulteriormente le caratteristiche identitarie del Verdicchio di Matelica, celebrando la sua straordinaria longevità, freschezza e complessità aromatica1089.
Metodi di Vinificazione e Produzione
La vinificazione del Verdicchio si adatta a diversi stili. Per vini freschi e fruttati, si preferisce la fermentazione in acciaio a temperatura controllata11. Per vini più strutturati e longevi, si adottano tecniche come la fermentazione in legno o l’affinamento prolungato sui lieviti11. Alcune cantine, come Casa Lucciola, usano la fermentazione spontanea e l’affinamento in cemento per enfatizzare la mineralità del vino.
Tecniche di Raccolta
La vendemmia delle uve Verdicchio si svolge tra settembre e ottobre11. Questo periodo assicura un equilibrio perfetto tra zuccheri, acidità e aromi. La raccolta può essere manuale o meccanica, a seconda delle caratteristiche del vigneto.
Processi di Vinificazione
Dopo la raccolta, le uve sono dirasparate e pigiate con delicatezza. La decantazione del Verdicchio non è sempre necessaria, soprattutto per le versioni giovani e secche11. La fermentazione alcolica si svolge in acciaio o in legno, a seconda dello stile desiderato. Alcune cantine preferiscono la fermentazione spontanea per aggiungere complessità al vino.
L’affinamento del Verdicchio può avvenire in acciaio, legno o cemento, a seconda delle preferenze del produttore. Questa fase è fondamentale per lo sviluppo delle caratteristiche organolettiche del vino.
“Il Verdicchio offre un bouquet complesso di agrumi, pesche, mandorle e una nota minerale al naso.”11
Il Verdicchio ha riacquistato vitalità grazie agli sforzi dei produttori e all’attenzione verso i vitigni autoctoni italiani11. Il suo profilo aromatico, la sua acidità equilibrata e la sua versatilità in abbinamento lo rendono un vino amato in tutto il mondo.
Le Due Denominazioni Principali
Il Verdicchio, vitigno autoctono delle Marche, si manifesta in due forme distintive: il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC e DOCG, e il Verdicchio di Matelica DOC e DOCG12. Queste due varianti incarnano l’apice dell’eccellenza vitivinicola e la varietà del Verdicchio italiano.
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è universalmente riconosciuto e amato. La sua storia si estende oltre i secoli, con una freschezza e fruttosità uniche, frutto delle sue peculiarità ambientali13. La sua produzione si concentra in 22 comuni dell’Ancona e 2 di Macerata13, circondati dalle colline della valle dell’Esino, dove il terreno è ricco di rocce sedimentarie.
Caratteristiche Organolettiche del Verdicchio
Il Verdicchio, vitigno bianco di rilievo in Italia, è prevalentemente coltivato nelle Marche14. Si distingue per un profilo aromatico ricco e complesso, con note di pesca, agrumi e mandorla. A volte, presenta sfumature erbacee14. La sua struttura oleosa e avvolgente si accompagna a una vivace freschezza, dovuta alla sua elevata acidità14.
Profilo Olfattivo
Il bouquet del Verdicchio è ricco e articolato. Si percepiscono fragranze di frutta a polpa bianca, come pesca e albicocca, unite a note agrumate di limone e arancia. Delicate note floreali di acacia e gelsomino si fondono con nuances erbacee e minerali14. Il colore, con un riflesso verdolino, richiama il nome “verde”14.
Analisi Gustativa
Al palato, il Verdicchio offre un’acidità vivace e una spiccata mineralità, spesso accompagnate da un finale ammandorlato14. Nei vini più maturi, si sviluppano note di frutta secca, miele e spezie dolci. La versione di Matelica presenta una maggiore concentrazione e mineralità rispetto ai Verdicchio dei Castelli di Jesi15.
Guida enologiche di alto profilo, come Decanter, hanno assegnato punteggi elevati, fino a 95 punti, ad alcuni Verdicchio, segno di standard qualitativi eccellenti14. La possibilità di spedizione immediata e sconti fino al 10% rendono il Verdicchio un’opzione interessante per gli appassionati di vini bianchi di qualità14.
Il Verdicchio è apprezzato a livello internazionale, come dimostrato dai numerosi riconoscimenti assegnati dalle principali guide di settore come DoctorWine, Grappoli Bibenda, James Suckling, Luca Maroni e Falstaff14.
“Il Verdicchio racchiude le proprietà organolettiche del terroir della Valle di Matelica, diventando un prodotto autentico e di qualità.”15
Tipologie e Classificazioni
Il Verdicchio, vitigno autoctono delle Marche, si distingue per una varietà di tipologie. Queste spaziano dalle versioni più giovani e frizzanti alle Riserva più strutturate e invecchiabili16. La denominazione più conosciuta è il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC e DOCG, che comprende diverse sottocategorie regolamentate17. Esiste inoltre il Verdicchio di Matelica DOC e DOCG, caratterizzato da un profilo aromatico distintivo rispetto a quello dei Castelli di Jesi16.
Le tipologie di vino ricomprese nella DOC e DOCG “Verdicchio dei Castelli di Jesi” includono: Verdicchio dei Castelli di Jesi, Verdicchio dei Castelli di Jesi Spumante, Verdicchio dei Castelli di Jesi Passito, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico, e Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore17. Queste devono contenere almeno l’85% di uve Verdicchio, con la possibilità di aggiungere fino al 15% di altri vitigni bianchi idonei alla coltivazione nelle Marche17.
Il Verdicchio può essere apprezzato sia in versione giovane che invecchiato, raggiungendo spesso ottimi livelli di longevità16. I prezzi variano ampiamente, con un Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC base che può costare da 5 a 10 euro. Il Verdicchio di Matelica DOC varia da 8 a 15 euro. Le versioni Riserva o da vigneti selezionati possono superare i 30 euro16.
Grazie alla sua versatilità, il Verdicchio può essere abbinato con una vasta gamma di piatti. Questi spaziano dagli antipasti di mare ai formaggi di media stagionatura, passando per risotti, pesce azzurro, carni bianche e molto altro16. È un vino apprezzato per la sua capacità di soddisfare palati diversi, rendendo possibili numerose e interessanti combinazioni gastronomiche16.
Tipologia | Caratteristiche | Prezzo Indicativo |
---|---|---|
Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC | Vino giovane e frizzante | 5-10 € |
Verdicchio di Matelica DOC | Profilo aromatico distintivo | 8-15 € |
Verdicchio Riserva | Strutturato e invecchiabile | 15-30 €+ |
Abbinamenti Gastronomici
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi, un vino bianco autoctono di grande pregio19, si abbina perfettamente con una vasta varietà di piatti tipici della cucina marchigiana. Le sue note fruttate, floreali e aromatiche, unite all’elegante acidità, lo rendono estremamente versatile in tavola. Secondo gli esperti, è ideale per accompagnare antipasti di mare, risotti ai frutti di mare e primi piatti a base di pesce azzurro19.
Piatti Tradizionali Marchigiani
Il Verdicchio di Matelica, più strutturato e longevo, si abbina magnificamente con pietanze più ricche come il branzino al forno, carni bianche e formaggi di media stagionatura19. Questa selezione di vini Verdicchio esalta al meglio i sapori e le tradizioni della cucina marchigiana, valorizzando ingredienti come pesce, verdure e carni bianche.
Verdicchio dei Castelli di Jesi | Verdicchio di Matelica |
---|---|
Antipasti di mare | Branzino al forno |
Risotti ai frutti di mare | Carni bianche |
Pesce azzurro | Formaggi di media stagionatura |
Temperatura di Servizio Ideale
Per esaltare al meglio le caratteristiche del Verdicchio, la temperatura di servizio consigliata è di 10-12°C per le versioni più giovani e fresche, e di 12-14°C per quelle più strutturate e invecchiate19. Questa corretta temperatura di servizio permette di godere appieno dei profumi e dei sapori di questo pregiato vino bianco italiano.
“Il Verdicchio è un vino dalla straordinaria versatilità, in grado di esaltare i piatti più diversi della tradizione marchigiana.” – Sommelier Esperti
I Migliori Produttori e Cru
La regione delle Marche è celebre per i suoi produttori di Verdicchio di fama internazionale. Tra questi, Bucci emerge con la sua Riserva Villa Bucci21, un vino che rappresenta l’apice della qualità. Belisario e Casa Lucciola si distinguono per la loro produzione di biodinamica21, offrendo un’esperienza unica ai palati più esigenti.
Garofoli, Marotti Campi, Filodivino e Pievalta sono altri nomi che si impongono per la loro eccellenza nel settore. Tra i cru più prestigiosi, spiccano il Vigna delle Oche di Fattoria San Lorenzo e il Gegè di Gabriele Cavalieri, un vino che deriva da una vigna storica impiantata nel 196221.
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC rappresenta quasi il 90% della produzione totale di Verdicchio della regione delle Marche. Al contrario, il Verdicchio di Matelica DOC si distingue per la sua spiccata acidità e freschezza aromatica21.
Produttore | Cru/Etichetta | Caratteristiche |
---|---|---|
Bucci | Riserva Villa Bucci | Verdicchio di pregio, strutturato e longevo |
Belisario | Meridia | Verdicchio elegante, con profumi fruttati e floreali |
Casa Lucciola | – | Produzione biodinamica di Verdicchio |
Fattoria San Lorenzo | Vigna delle Oche | Cru di Verdicchio di grande personalità |
Gabriele Cavalieri | Gegè | Verdicchio da una vigna storica, ricco e complesso |
Per chi desidera immergersi nella cultura del vino, alcune delle degustazioni da prenotare includono sfumature di Verdicchio, tour in cantina e degustazione alla Tenuta di Tavignano, Classic Tour Le Eccellenze da Garofoli, Degustazione Verticale del nostro Cru e Tour alla Tenuta di Tavignana21.
“Il Verdicchio è uno dei vitigni più conosciuti e prestigiosi del Centro Italia, che migliora notevolmente con l’invecchiamento.”22
Conclusione
Il Verdicchio emerge come un vino bianco italiano di grande interesse e versatilità23. La sua capacità di riflettere il terroir e il suo potenziale di invecchiamento lo posizionano come un’opzione di valore23. Le due aree di produzione, Castelli di Jesi e Matelica, offrono due facce affascinanti di questo vitigno autoctono23.
Il prezzo del Verdicchio varia da 5-10 euro per le versioni base a 30 euro o più per le Riserve, offrendo un eccellente rapporto qualità-prezzo nel contesto dei vini bianchi italiani di alta qualità23. Il futuro del Verdicchio appare promettente, grazie al suo potenziale di invecchiamento e alla crescente attenzione verso i vini bianchi italiani23.
Il Verdicchio si afferma come una delle punte di diamante dell’enologia marchigiana, capace di appagare sia gli appassionati di vino bianco che i semplici estimatori. Questo grazie alla sua versatilità e al suo ottimo rapporto qualità-prezzo23.
FAQ
Cos’è il Verdicchio?
Il Verdicchio rappresenta uno dei vini bianchi più prestigiosi d’Italia, prevalentemente prodotto nelle Marche. Si caratterizza per la sua vivacità e unicità, con un’ampia gamma di aromi che va dalla frutta a polpa bianca agli agrumi, fino a note floreali e minerali.
Qual è l’origine del Verdicchio?
La storia della viticoltura nella valle di Matelica risale a secoli fa. Documenti notarili del XIII secolo attestano la trasmissione di proprietà di vigne. La presenza dell’uva Verdicchio è attestata per la prima volta nel 1579.
In quali zone viene prodotto il Verdicchio?
Il Verdicchio è prodotto principalmente nelle Marche, in particolare nelle aree di Castelli di Jesi e Matelica. Queste zone offrono un microclima ideale, con forti escursioni termiche che favoriscono la maturazione delle uve.
Quali sono le caratteristiche del vitigno Verdicchio?
Il Verdicchio si distingue per i suoi profumi di frutta a polpa bianca, agrumi, fiori d’acacia e gelsomino, con note erbacee e minerali. Al palato, si manifesta con un’acidità vivace e una spiccata mineralità, spesso accompagnata da un finale ammandorlato distintivo.
Quali sono le principali denominazioni del Verdicchio?
Le due denominazioni principali sono il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC e DOCG e il Verdicchio di Matelica DOC e DOCG. Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è noto per i suoi vini freschi e fruttati. Invece, il Verdicchio di Matelica si distingue per una maggiore struttura e una maggiore capacità di invecchiamento.
Come si vinifica il Verdicchio?
La vinificazione del Verdicchio varia a seconda dello stile desiderato. Per i vini freschi e fruttati, si predilige la fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Per versioni più strutturate e longeve, si utilizzano tecniche come la fermentazione in legno o l’affinamento prolungato sui lieviti.
Con quali piatti si abbina il Verdicchio?
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi si abbina perfettamente con antipasti di mare, risotti ai frutti di mare e pesce azzurro. Il Verdicchio di Matelica, più strutturato, si sposa bene con piatti più ricchi come branzino al forno, carni bianche e formaggi di media stagionatura.
Quali sono i migliori produttori di Verdicchio?
Tra i produttori di spicco troviamo Bucci, Belisario, Casa Lucciola, Garofoli, Marotti Campi, Filodivino e Pievalta. Tra i cru più notevoli, spiccano il Vigna delle Oche di Fattoria San Lorenzo e il Gegè di Gabriele Cavalieri.
Link alle fonti
- Verdicchio – https://www.tannico.it/bianchi/verdicchio.html?srsltid=AfmBOoqjN7hr-0v7SvuOLKJ0bfUDSfUo_h_OKbvuI_–GYiR26wUdeZN
- Il Verdicchio dei Castelli di Jesi, una storia millenaria | – https://www.enotecalecantinedeidogi.com/blog/2011/01/il-verdicchio-dei-castelli-di-jesi-una-storia-millenaria/
- Bortolato – https://bortolatovini.it/posts/verdicchio-un-vino-nobile-dalle-origini-antiche
- Vendita online Verdicchio: vino Verdicchio a prezzi bassi! – https://www.partnerwine.com/verdicchio-un-vitigno-della-regione-marche/
- Verdicchio – https://it.wikipedia.org/wiki/Verdicchio
- Il verdicchio, il principe bianco delle Marche – https://www.aislombardia.it/racconti-dalle-delegazioni/il-verdicchio-il-principe-bianco-delle-marche.htm
- Verdicchio – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/schede-degustazione/verdicchio/
- Tra storia e paesaggio. Le colline del Verdicchio candidate a tesoro Unesco – https://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/tra-storia-e-paesaggio-le-colline-del-verdicchio-candidate-a-tesoro-unesco-ac3d94de
- L’unicità del Verdicchio di Matelica • Decanto – Giornale di vino | Migliori vini e cantine da visitare – https://decanto.wine/unicita-verdicchio-di-matelica/
- Il paesaggio vitivinicolo del verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte – Il Blog per gli Amanti del Vino – https://wineloversitaly.com/il-paesaggio-vitivinicolo-del-verdicchio-di-matelica-nella-sinclinale-camerte/
- Verdicchio – Casa Pappagallo – https://www.casapappagallo.it/ingredienti/verdicchio
- Verdicchio DOC e DOCG – https://it.wikipedia.org/wiki/Verdicchio_DOC_e_DOCG
- Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica: differenze e sapori – https://fabrizifamily.com/verdicchio-jesi-matelica-differenze/
- Vinoso – https://vinoso.shop/it/blog/mondo-vino/il-verdicchio-un-tesoro-bianco-delle-marche
- Il Verdicchio: l’oro delle Marche – https://www.gajole.it/verdicchio
- Verdicchio – https://www.tannico.it/bianchi/verdicchio.html?srsltid=AfmBOoo6Nm5ZjAKfXJT52Nl-8oQ7JTD6IeN1Dwo-odXL1q13Q7g1EGfb
- VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC – https://www.assovini.it/italia/marche/item/312-verdicchio-dei-castelli-di-jesi-doc
- DOC Verdicchio dei Castelli di Jesi – https://www.regione.marche.it/portals/0/Agricoltura/OCMVino/DM_2011_24457/DOC Verdicchio dei Castelli di Jesi.pdf
- Uva Verdicchio: tutto ciò che dovresti sapere sul Re delle Marche e qu – https://anticelebration.com/blogs/articoli/uva-verdicchio-tutto-cio-che-dovresti-sapere-sul-re-delle-marche-e-qualcosa-in-piu?srsltid=AfmBOorHOAzJcxOiBZVaemS9zfgqlVa19tXWKAql_4jwu73mlE-xiUPH
- Il Verdicchio Brut Luigi Ghislieri: gli Abbinamenti più Gustosi – https://www.bwined.it/il-verdicchio-brut-luigi-ghislieri-gli-abbinamenti-piu-gustosi/
- Migliori Degustazioni Vini in Verdicchio nel 2024 – https://www.winedering.com/it/wine-tourism_jesi_g6541474_ta10_wine-tastings_verdicchio_dn50
- Berebene: 14 Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica dal migliore rapporto qualità-prezzo – https://www.gamberorosso.it/vini/berebene/14-verdicchio-dei-castelli-di-jesi-e-di-matelica-dal-migliore-rapporto-qualita-prezzo/
- La Qualità del Verdicchio di Piersanti: Eccellenza delle Marche – https://piersantivini.com/la-qualita-del-verdicchio-di-piersanti-eccellenza-delle-marche/