Vitigni Regionali Italiani

Arneis: Vitigno, Caratteristiche e Abbinamenti Inaspettati

Arneis

L’Arneis, vitigno a bacca bianca, ha origine nel1 Piemonte. È famoso per la produzione del Roero Arneis DOCG. Questo2 vino bianco si caratterizza per il suo colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Presenta aromi fruttati e floreali, e un gusto intenso e fresco.

Il Roero Arneis si abbina perfettamente con piatti di pesce, primi piatti e insalate di mare.

Punti chiave

  • L’Arneis è un vitigno a bacca bianca originario del Piemonte
  • Il Roero Arneis DOCG è noto per il suo colore giallo paglierino e i suoi aromi fruttati e floreali
  • Il Roero Arneis si abbina bene con piatti di pesce, primi piatti e insalate di mare
  • Il Roero è un territorio ideale per la coltivazione dell’Arneis grazie ai suoi suoli sabbiosi e al microclima particolare
  • Il processo di vinificazione dell’Arneis è volto a preservare le sue caratteristiche organolettiche uniche

L'Origine e la Storia del Vitigno Arneis nel Piemonte

Vitigno Arneis

Il vitigno autoctono Arneis, noto anche come “Nebbiolo bianco”, ha radici profonde nel territorio del Roero3. Questa varietà di uva da vino bianco è coltivata principalmente in Piemonte, Liguria e Sardegna3. Dopo un periodo di declino, l’Arneis ha vissuto una rinascita negli anni ’70 grazie all’impegno di produttori locali.

Le Radici Storiche nel Territorio del Roero

Le prime tracce dell’Arneis risalgono al 200 d.C., quando Plinio ne fece menzione a Monticello e Santa Vittoria4. Il nome “Arneis” è documentato per la prima volta nel 1432 negli statuti di Chieri come “ranaysium” e negli archivi Malabalia come “vinea Renexij”4. Nei secoli XVII e XVIII, i vini prodotti nelle aree di Guarene e Colombaro di Vezza erano vinificati separatamente e noti come “arnesi” e “faurìe”4.

La Rinascita dell'Arneis negli Anni '70

Prima dell’invasione della fillossera, l’Arneis era molto apprezzato, con prezzi più alti del Nebbiolo4. La svolta decisiva per la rinascita dell’Arneis avvenne nel 1967, quando Umberto Ambrois produsse il primo vino Arneis puro4. Nei decenni successivi, altri pionieri come Sergio Battaglino e Piero Bovone si unirono alla produzione di questo vitigno4.

L'Evoluzione della Denominazione DOCG

L’Arneis è ora prodotto con diverse etichette, come Roero Arneis, Roero Arneis Riserva e Roero Arneis Spumante, con classificazione DOC dal 1989 e DOCG dal 20045. La denominazione Roero Arneis DOCG, ottenuta nel 2005, ha sancito la qualità e l’importanza di questo vitigno autoctono piemontese5.

Caratteristiche ArneisDettagli
FogliaMedia, a forma di cuneo, pentagonale, pentapolpata o trilobata3
GrappoloMedio, cilindrico o piramidale3
AcinoEllissoidale3
ProduzioneOltre 7 milioni di bottiglie, una delle colture più redditizie del Roero4
SensibilitàSuscettibile all’oidio, meno al marciume grigio e all’acido3

L’Arneis è considerato uno dei vitigni bianchi più pregiati del Piemonte e rappresenta un ottimo contrasto ai celebri vitigni rossi di Langhe e Monferrato3. Questa uva prospera in terreni sabbiosi e ben esposti, ideali per la potatura corta o mista3.

“L’Arneis è una delle gemme del territorio del Roero, apprezzata per la sua maturazione precoce, la suscettibilità alla flavescenza dorata e la media suscettibilità alla peronospora.”

Le Caratteristiche del Vitigno Arneis

L’Arneis, vitigno a bacca bianca originario del Piemonte, si distingue per i suoi acini di dimensione media e la pruina che riveste la buccia6. Si adatta perfettamente ai terreni sabbiosi e calcarei del Roero, dove trova il suo habitat ideale6. Le sue caratteristiche enologiche includono una buona acidità, capace di produrre vini freschi e aromatici, apprezzati per il loro equilibrio gustativo.

Sinonimi poco utilizzati del vitigno Arneis sono “Bianchetto o Bianehetta” e “Nebbiolo bianco”, mentre alcune denominazioni inesatte come “Saluzzese”, “di Verzuolo” e “di Mondovì” sono legate a varietà simili7. Rispetto ad altri vitigni, l’Arneis presenta una produzione media superiore, raggiungendo mediamente 150 quintali per ettaro7. Il suo primo germoglio fruttifero si posiziona solitamente al 2°-3° nodo, mentre la fertilità delle femminelle è saltuaria e scarsa7.

Nonostante una buona resistenza a peronospora e marciume dell’uva, l’Arneis presenta una recettività all’oidio7. L’uva di questo vitigno è utilizzata esclusivamente per la vinificazione, spesso in combinazione con altri vitigni come la “Favorita” o la “Cortese”7.

Il Roero Arneis ha ottenuto la DOCG nel 2004 e la DOC nel 19896, con una temperatura di servizio consigliata tra 8-10°C6. La maturazione dell’Arneis avviene verso la fine di settembre6, e alcuni produttori conducono una fermentazione lunga che può durare fino a due mesi6. Dopo un affinamento di almeno 4 mesi (16 mesi per la versione Riserva), il Roero Arneis può essere immesso in commercio6.

Il Consorzio di Tutela del Roero, creato nel 2014, ha sviluppato 135 Menzioni Geografiche Aggiuntive per identificare vini provenienti da territori specifici, con 19 MeGa comunali6. Il Roero Arneis presenta una nota leggermente ammandorlata e si sposa bene con la cucina mediterranea, soprattutto il pesce6.

Il Roero Arneis si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli che si fanno ambrati nella versione Riserva6. È un vino fresco e profumato con note di frutta gialla, fiori bianchi e una sorprendente mineralità in alcune versioni nate su terreni gessosi e calcarei67.

Il Terroir del Roero: L'Habitat Perfetto per l'Arneis

territorio del Roero

Il territorio del Roero, con i suoi suoli sabbiosi e calcarei, rappresenta un ambiente ideale per la coltivazione dell’Arneis8. Situato sulla sinistra del fiume Tanaro, a nord-ovest di Alba, il Roero possiede un microclima unico. Questo microclima è cruciale per la maturazione ottimale delle uve Arneis8.

I Suoli Sabbiosi del Roero

I suoli sabbiosi e calcarei del Roero sono responsabili delle caratteristiche uniche dell’Arneis8. La loro composizione, unica nel suo genere, consente alle viti di esprimere al meglio le loro qualità. Questo porta alla creazione di vini bianchi di elevata qualità8.

L'Influenza del Fiume Tanaro

Il fiume Tanaro, che attraversa il territorio del Roero, gioca un ruolo fondamentale nel microclima locale8. La sua presenza assicura un’umidità adeguata e regola le temperature. Questo contribuisce a creare le condizioni ideali per la maturazione delle uve Arneis8.

Il Microclima Particolare

Il microclima del Roero, influenzato dalle vicine colline, presenta un’alternanza di giornate soleggiate e ventose. Questo clima continentale temperato, con inverni rigidi ed estati calde, è perfetto per il vitigno Arneis. I vini risultanti sono caratterizzati da una spiccata mineralità e freschezza8.

L’eccezionale terroir del Roero, con i suoi suoli sabbiosi, l’influenza del fiume Tanaro e il microclima particolare, è l’habitat ideale per il vitigno Arneis. Questo contribuisce alla produzione di vini bianchi di altissima qualità8.

“Il Roero è noto per la sua biodiversità, che include la produzione di tartufo bianco, pera madernassa, fragola di Sommariva Perno, prosciutto arrosto di Canale e salsiccia di Bra.”9

Il Processo di Vinificazione dell'Arneis

Processo di vinificazione dell'Arneis

La vinificazione dell’Arneis, vitigno bianco del Piemonte, richiede un’attenzione particolare per preservare le sue qualità distintive10. La produzione inizia con la fertilizzazione dei vigneti in autunno, dopo la raccolta delle uve. Questo passo reintegra l’energia spesa dal terreno e dalle viti durante la maturazione10. In inverno, la potatura limita ogni pianta a un unico tralcio con 5 a 8 gemme10.

La vendemmia avviene nella seconda metà di settembre. La prima diradatura a metà luglio elimina il 50% della produzione per pianta, lasciando 5 grappoli per tralcio10. Una seconda diradatura a metà agosto favorisce la maturazione dei grappoli rimasti, eliminando gli acini colpiti dal sole10. La bassa resa, con 800g-1kg di uva per pianta, garantisce una produzione non superiore a 60 Qli/Ha10.

La vinificazione dell’Arneis prevede una macerazione a freddo del mosto e delle bucce per 3-4 giorni. Questo passo preserva e trasferisce gli aromi e i sapori naturali10. La fermentazione alcolica avviene naturalmente con lieviti indigeni in serbatoi d’acciaio, durando 10-30 giorni10. Il vino viene raffinato attraverso la batonnage per almeno sei mesi, senza fermentazione malolattica10.

Il vino viene poi pulito attraverso la decantazione naturale nei serbatoi d’acciaio, senza chiarificazione o filtrazione. Viene imbottigliato durante la luna calante di luglio10. Alcune partite sono affinate in bottiglia da 750 ml per 12 mesi, mentre altre in barrique per 20 mesi prima dell’imbottigliamento in magnum da 1,5 L10. Il contenuto di solfiti nel vino finale è mantenuto al di sotto del 50% del limite legale10.

Il recupero dell’Arneis è il risultato di un’attenta riabilitazione iniziata negli anni ’7011. Umberto Ambrois, docente alla scuola enologica di Alba, vinificò per la prima volta l’Arneis nel 1967 presso la Tenuta Carretta di Piobesi11. Nel 1978 pubblicò “Roero-Vite e Vino”, ottenendo il riconoscimento O.I.V11.

L’impegno di Ambrois e altri produttori ha elevato l’Arneis a un’importanza rilevante nel panorama dei vini bianchi italiani11. Oggi, la vinificazione dell’Arneis esalta i suoi profumi floreali, fruttati e minerali, offrendo un’esperienza di degustazione unica12.

“L’Arneis è un vitigno che riflette in modo esemplare le caratteristiche del territorio del Roero, con la sua complessità olfattiva e il suo elegante equilibrio gustativo.”

La vinificazione dell’Arneis è un’arte che unisce tradizione, innovazione e passione, creando un vino bianco di straordinaria qualità121011.

Caratteristiche Organolettiche del Roero Arneis DOCG

Roero Arneis DOCG

Il Roero Arneis DOCG si distingue per un colore giallo paglierino con riflessi verdolini1314. Al naso, offre un bouquet ricco di aromi fruttati (pera, albicocca, agrumi) e floreali14. Al palato, è fresco, con una buona struttura e un finale persistente13.

Analisi Visiva e Colore

Il Roero Arneis DOCG si distingue per il suo colore giallo paglierino che può virare verso tonalità verdoline chiare o gialle dorate a seconda delle tecniche di vinificazione utilizzate14. Questo aspetto visivo riflette la vivacità e la freschezza caratteristiche di questo vino bianco.

Profilo Aromatico

Al naso, il Roero Arneis DOCG offre un bouquet ricco di note fruttate, come pera, albicocca e agrumi, oltre a delicate note floreali14. Queste note di frutta e fiori derivano dai terreni sabbiosi e di origine marina della zona di produzione14.

Caratteristiche Gustative

In bocca, il Roero Arneis DOCG si presenta fresco, con una buona struttura e un finale persistente13. Il suo gusto secco e armonico è accompagnato da una nota amara di mandorla che aggiunge complessità e carattere a questo vino bianco14.

ParametroValore Minimo
Acidità4.5 g/l
Alcol11.00%
Estratto Secco15.0 g/l
Invecchiamento4 mesi

Come specifica il disciplinare del Roero DOCG, il Roero Arneis DOCG deve rispettare questi parametri organolettici minimi per poter essere commercializzato13.

Inoltre, il disciplinare consente l’utilizzo delle menzioni “Riserva” e “vigna” per il Roero Arneis DOCG, a seconda dei criteri di invecchiamento e delle pratiche di vinificazione adottate13.

“Il Roero Arneis DOCG si caratterizza per il suo colore giallo paglierino, un profilo olfattivo delicato e fresco con note fruttate, floreali ed erbacee, un gusto asciutto e fresco e un finale distintivo amarognolo.”

Le Diverse Tipologie di Arneis in Commercio

Immagine dei vini Arneis

Oltre al rinomato Roero Arneis DOCG, il vitigno Arneis è protagonista di numerose altre tipologie di vini bianchi di grande interesse. Il Langhe Arneis DOC, ad esempio, offre un’interpretazione più leggera e fruttata, mentre alcune aziende sperimentano con versioni spumanti che valorizzano ulteriormente le caratteristiche aromatiche dell’uva15.

L’Arneis, coltivato per secoli nel territorio del Roero, ha trovato negli ultimi decenni una diffusione sempre più ampia anche in zone limitrofe come le Langhe e, in misura minore, in Sardegna settentrionale15. Questo ha portato a un’interessante diversificazione dei profili organolettici e degli stili di vinificazione, che spaziano dal fermo al passito, fino ai più moderni spumanti16.

Tra le espressioni più prestigiose troviamo senza dubbio il Roero Arneis DOCG, la cui produzione è concentrata nell’omonima zona geografica, riconosciuta come la più vocata per questo vitigno15. Accanto a questa denominazione di eccellenza, si contano numerose etichette Langhe Arneis DOC che offrono interpretazioni più fresche e fruttate, valorizzando la versatilità dell’uva Arneis16.

Alcuni produttori, inoltre, si cimentano in vinificazioni particolari, come la macerazione sulle bucce o l’affinamento in legno, per esaltare ulteriormente la complessità aromatica e gustativa del vino Arneis15. Queste sperimentazioni, pur rappresentando una piccola percentuale della produzione, confermano l’interesse e la creatività che circondano questo affascinante vitigno16.

In sintesi, l’Arneis si presenta come un vitigno con un ampio ventaglio di proposte in commercio, in grado di soddisfare i palati più diversi, dagli amanti dei vini freschi e fruttati a chi apprezza profili più strutturati e complessi15. Questa versatilità, unita alla sua crescente popolarità in Italia e all’estero, rende l’Arneis un’opzione sempre più interessante nel panorama dei vini bianchi italiani16.

“Il successo del vino Ceretto Arneis, commercializzato a partire dal 1985 col nome Blangé, ha contribuito notevolmente alla valorizzazione del vitigno Arneis.”15

Tipologie di Vini Arneis

  • Roero Arneis DOCG
  • Langhe Arneis DOC
  • Vini Arneis spumante
  • Vini Arneis macerati sulle bucce
  • Vini Arneis affinati in legno
Tipologia di Vino ArneisCaratteristicheAbbinamenti Consigliati
Roero Arneis DOCGFresco, fragrante, di buon corpoPiatti di pesce, crostacei, primi con verdure
Langhe Arneis DOCPiù leggero e fruttatoAffettati delicati, formaggi freschi
Vini Arneis spumanteEleganti, frizzanti, valorizzano l’aromaticitàAperitivi, fritture, funghi freschi

Tra i produttori più rinomati di vini Arneis troviamo nomi come Damilano, Bruno Giacosa e Almondo, ciascuno noto per la qualità e la tipicità delle proprie etichette15. Grazie all’impegno di questi pionieri e all’attuale diversità di stili di vinificazione, il mondo dell’Arneis offre oggi un’ampia e affascinante gamma di proposte, in grado di accontentare i palati più esigenti1615.

Abbinamenti Gastronomici Tradizionali e Innovativi

Roero Arneis

Il Roero Arneis DOCG, un vino bianco piemontese, si distingue per la sua versatilità gastronomica17. La sua freschezza, acidità equilibrata e note aromatiche delicate lo rendono perfetto per una vasta gamma di pietanze. Questo include i piatti di mare e i formaggi freschi.

Piatti di Mare e Pesci

Per gli amanti dei frutti di mare e dei piatti a base di pesce, il Roero Arneis è l’alleato ideale17. Tradizionalmente, si abbina bene con baccalà, risotto ai frutti di mare e insalate di mare. Si sposa anche con tuna tartare, gamberoni alla griglia e tagliolini conditi con tartufo bianco.

Antipasti e Primi Piatti

Questo vino bianco secco è un compagno perfetto per gli antipasti leggeri e i primi piatti a base di verdure17. Le sue note floreali e fruttate si fondono armoniosamente con insalate di stagione, asparagi e primi piatti come risotti e tagliatelle.

Formaggi e Carni Bianche

Il Roero Arneis DOCG è anche una scelta eccellente per accompagnare formaggi freschi e carni bianche17. La sua acidità vivace e il suo carattere minerale bilanciano la cremosità dei formaggi freschi e la delicatezza delle carni bianche, come pollo e tacchino.

La versatilità del Roero Arneis DOCG lo rende adatto a diverse occasioni, dall’aperitivo alla cena17. La sua freschezza e struttura lo rendono ideale per l’estate, ma anche per tutto l’anno, in abbinamento a una vasta gamma di pietanze.

CaratteristicheDettagli
ResaProduzione limitata, con attenzione alla selezione manuale delle uve
VinificazioneFermentazione a temperatura controllata in acciaio inox per preservare freschezza e aromi
AffinamentoMaturazione sui lieviti per 3-4 mesi con batonnage periodico
DegustazioneServire a temperatura di 10-12°C, in calice da vino bianco medio
AbbinamentiIdeale con piatti di pesce, crostacei, molluschi, primi piatti, formaggi freschi e carni bianche

Il Roero Arneis DOCG nasce da una selezione attenta delle uve Arneis e da un processo di vinificazione mirato a preservare freschezza e mineralità17. Queste caratteristiche lo rendono un’ottima scelta per accompagnare una vasta gamma di pietanze, dagli antipasti ai secondi a base di pesce e carni bianche.

“Il Roero Arneis DOCG è un vino bianco dal profilo aromatico elegante e dalla spiccata versatilità gastronomica. Un’espressione autentica del terroir del Roero.”

La Conservazione e il Servizio Ottimale

Roero Arneis DOCG

Per preservare al meglio le qualità e il carattere unico dell’Arneis Langhe DOC, è fondamentale una corretta conservazione e un servizio a temperatura ottimale18.

Il Roero Arneis DOCG deve essere conservato in un luogo fresco e buio, con una temperatura ideale compresa tra gli 8 e i 10°C19. Questo range termico consente di mantenere intatti i delicati profumi e la freschezza tipica di questo vino bianco19.

Per apprezzare al meglio le sue caratteristiche organolettiche, si consiglia di consumare il Roero Arneis entro 2-3 anni dalla vendemmia18. Oltre questo periodo, il vino può iniziare a perdere parte della sua vivace freschezza e delicatezza aromatica.

ParametroValore
Tipo di prodottoVino
Categoria vinoVino bianco
Gradazione alc. %13
Zuccheri residui in g/l1,0
Livello di acidità in g/l6,2
PaeseItalia
Area di coltivazionePiemonte (IT)
Indicazione geograficaRoero DOCG (IT)
Temperatura ottimale di somministrazione in °C8 – 10
CuveeMonovarietale
AffinamentoSerbatoio in acciaio inox
Durata di conservazione in anni a partire dall´annata3

Seguendo queste semplici indicazioni, potrai gustare il Roero Arneis DOCG nella sua massima espressione, apprezzandone a pieno il suo carattere unico e la sua inconfondibile freschezza1819.

Conservazione e Servizio Ottimale dell'Arneis

  • Conservare in luogo fresco e buio, a una temperatura di 8-10°C
  • Consumare entro 2-3 anni dalla vendemmia per mantenere freschezza e aromi
  • Servire alla temperatura di 8-10°C per esaltare le caratteristiche del vino
“Una corretta conservazione e un servizio a temperatura ottimale sono fondamentali per esaltare la freschezza e la delicatezza aromatica del Roero Arneis DOCG.”

Seguendo questi semplici accorgimenti, potrai valorizzare al meglio le peculiarità di questo prezioso vino bianco e vivere una vera esperienza di degustazione1819.

L'Arneis nel Panorama dei Vini Bianchi Italiani

L’Arneis si è affermato come uno dei vini bianchi italiani di qualità, offrendo un’alternativa interessante ai più noti bianchi del nord Italia20. La sua versatilità e il suo profilo aromatico lo rendono apprezzato sia sul mercato nazionale che internazionale20.

Originario del Piemonte, specificamente dalle zone del Roero e delle Langhe20, l’Arneis è soprannominato il “Nebbiolo Bianco” all’interno del panorama enologico piemontese20. Negli anni ’70, l’Arneis ha goduto di una rinascita grazie all’impresa di alcuni produttori locali, che hanno riconosciuto le sue qualità organolettiche20.

Il vitigno Arneis rappresenta, insieme ad altri vitigni a bacca bianca, la massima espressione dei vitigni in Piemonte21. Il Roero, regione storica prevalentemente collinare in provincia di Cuneo, è il luogo principale di coltivazione dell’Arneis, con una coltivazione che ha luogo sia in Piemonte che in altre regioni italiane e nel mondo21.

La produzione di Arneis si è particolarmente sviluppata negli ultimi decenni, facendo dell’Arneis uno dei vini bianchi più rappresentativi del Piemonte20. Il vitigno Arneis è noto anche come “Nebbiolo Bianco” per la sua vicinanza geografica al vitigno Nebbiolo21. La riscoperta dell’Arneis ha portato all’aumento della sua reputazione a livello mondiale nella seconda metà del XX secolo21.

L’Arneis è un vitigno a bacca bianca tra i più stimati del Piemonte, producendo vini con buona e costante produttività20. Il prezzo di una bottiglia di Arneis può variare in base all’annata, al produttore e alla zona di produzione, offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo20. Per gustare al meglio l’Arneis, si consiglia di servirlo a una temperatura tra i 8 e i 10 gradi Celsius. Se ben conservato, può esprimere le sue qualità per alcuni anni20.

Il vitigno Arneis è alla base della D.O.C.G. Roero Arneis, con due tipologie principali di vini: Roero Arneis bianco e spumante Roero Arneis21. I vini bianchi Roero Arneis presentano bouquet fruttati, floreali e con accenni di nocciola21. Il vitigno Arneis è robusto, con grappoli compatti e acini di medie dimensioni dal colore giallo-biancastro21.

L’origine del nome Arneis potrebbe derivare dalla parola piemontese “arnais” che significa scontroso o irascibile21. I vini Arneis sono disponibili per l’acquisto online su Winehsop.it21.

“L’Arneis è un vino bianco di grande qualità, che rappresenta una delle eccellenze enologiche del Piemonte.”

Conclusione

L’Arneis simboleggia il successo nella valorizzazione dei vitigni autoctoni italiani22. La sua storia, le caratteristiche distintive e la versatilità ne fanno un emblema del patrimonio vinicolo italiano a livello mondiale22.

Il vitigno Arneis, prevalentemente coltivato nel Roero in Piemonte, è un simbolo di orgoglio nella viticoltura italiana22. La sua rinascita negli anni ’70 e l’ottenimento della denominazione DOCG hanno valorizzato le sue qualità, diffondendone la conoscenza sia a livello nazionale che internazionale22.

Il Roero DOCG si distingue per la sua eccellente qualità, freschezza e limitato potenziale di invecchiamento22. L’impegno di produttori attenti alla sostenibilità e all’innovazione ha permesso al Roero Arneis di evolversi, mantenendo la sua identità. Questo vino bianco italiano continua a guadagnare popolarità tra gli appassionati2223.

FAQ

Cosa è l’Arneis?

L’Arneis è un vitigno a bacca bianca originario del Piemonte, noto per la produzione del Roero Arneis DOCG. Questo vino bianco si distingue per il suo colore giallo paglierino con riflessi verdolini, aromi fruttati e floreali, e un gusto intenso e fresco.

Qual è la storia dell’Arneis?

L’Arneis, conosciuto anche come “Nebbiolo bianco”, ha radici profonde nel territorio del Roero. Dopo un periodo di declino, ha vissuto una rinascita negli anni ’70 grazie all’impegno di produttori locali. La denominazione DOCG Roero Arneis, ottenuta nel 2005, ha sancito la qualità e l’importanza di questo vitigno autoctono piemontese.

Quali sono le caratteristiche dell’Arneis?

L’Arneis è un vitigno a bacca bianca con acini di media grandezza e buccia pruinosa. Si adatta bene ai terreni sabbiosi e calcarei del Roero. Le sue caratteristiche enologiche includono una buona acidità e la capacità di produrre vini freschi e aromatici.

Qual è il terroir del Roero, l’habitat ideale per l’Arneis?

Il Roero, situato sulla sinistra del fiume Tanaro, è caratterizzato da suoli sabbiosi e calcarei che conferiscono all’Arneis le sue peculiarità. Il microclima della zona, influenzato dal fiume e dalle colline circostanti, contribuisce alla maturazione ottimale delle uve Arneis.

Come viene vinificato l’Arneis?

La vinificazione dell’Arneis prevede generalmente una fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Alcuni produttori sperimentano con la maturazione in botti di legno o la produzione di spumanti. La vendemmia avviene solitamente nella seconda metà di settembre.

Quali sono le caratteristiche organolettiche del Roero Arneis DOCG?

Il Roero Arneis DOCG si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso offre un bouquet ricco di aromi fruttati (pera, albicocca, agrumi) e floreali. Al palato è fresco, con una buona struttura e un finale persistente.

Quali altre tipologie di Arneis esistono?

Oltre al Roero Arneis DOCG, esistono altre tipologie come il Langhe Arneis DOC e versioni spumantizzate. Alcuni produttori sperimentano con vinificazioni particolari, come la macerazione sulle bucce o l’affinamento in legno.

Con quali piatti si abbina il Roero Arneis?

L’Arneis si abbina perfettamente con piatti di pesce, crostacei, antipasti leggeri e primi piatti a base di verdure. È eccellente con formaggi freschi e carni bianche. Alcuni abbinamenti tradizionali includono baccalà, risotto ai frutti di mare e insalate di mare.

Come si conserva e si serve il Roero Arneis?

Il Roero Arneis va conservato in un luogo fresco e buio. La temperatura di servizio ideale è tra gli 8 e i 10°C. Si consiglia di consumarlo entro 2-3 anni dalla vendemmia per apprezzarne al meglio la freschezza e gli aromi.

Qual è l’importanza dell’Arneis nel panorama dei vini bianchi italiani?

L’Arneis si è affermato come uno dei vini bianchi italiani di qualità, rappresentando un’alternativa interessante ai più noti bianchi del nord Italia. La sua versatilità e il suo profilo aromatico lo rendono apprezzato sia sul mercato nazionale che internazionale.

Link alle fonti

  1. Vini e Cantine Archivi – Pagina 14 di 21 – 20 Italie – https://www.20italie.com/category/vini-e-cantine/page/14/
  2. I migliori spumanti italiani | Glossario del Vino – https://glossariodelvino.it/conoscere-il-vino/gli-spumanti-italiani/
  3. Arneis – https://it.wikipedia.org/wiki/Arneis
  4. Roero Arneis, la storia – https://www.ivinidelpiemonte.com/blog/roero-arneis-la-storia/
  5. Vino Arneis Roero DOCG: tutto quello che c’è da sapere – https://www.svinando.com/blog/conoscere-il-vino-vino-arneis-roero-docg
  6. Roero Arneis DOCG: Caratteristiche, Abbinamenti e Storia – https://langhe.net/vino/roero-arneis-docg/
  7. Registro Nazionale delle Varietà di Vite – http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda.php?codice=014
  8. Barolo bianco: Vitigno, coltivazione e trattamenti bio 2024 – https://www.agrimag.it/barolo-bianco-vitigno-coltivazione-e-trattamenti-bio-2024/?srsltid=AfmBOoru0CeYpaFgbTz8a_vb_Ax-8b9eXfLyRxy1g8v6wiJW2GUpgofS
  9. Terroir | I 10 anni del Consorzio di Tutela Roero. Milano – http://www.stylelegends.com/2024/05/terroir-i-10-anni-del-consorzio-di.html
  10. AZIENDA AGRICOLA DABBENE DANIELE | Lavorazione Roero Arneis – https://www.dabbenedaniele.com/pages/lavorazione-roero-arneis
  11. Arneis History: parte II – http://tablino.it/1086/arneis-history-parte-2/
  12. Arneis – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/schede-degustazione/arneis/
  13. Roero Arneis DOCG – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/tipologie-vino/roero-arneis-docg/
  14. Scopri Roero Arneis, il vino bianco DOCG del Roero – https://www.consorziodelroero.it/blog/vino/scopri-roero-arneis-vino-bianco-docg-del-roero/
  15. Arneis in vendita online: offerte e prezzi – https://www.callmewine.com/arneis-V13.htm
  16. Arneis – Quattrocalici – https://guida.quattrocalici.it/guida-vini/arneis/
  17. Roero Arneis DOCG 2023 – Careglio Pierangelo – https://bibes.it/roero-arneis-docg-2023-careglio-pierangelo/?srsltid=AfmBOopBGFpj5V8w0O5cmE1bQe0zQFhJl5PHWidULHMjpgAVI0ANJZqZ
  18. Arneis Langhe DOC: il versatile vino bianco piemontese – https://www.giordanovini.it/blog/arneis-langhe-doc-il-versatile-vino-bianco-piemontese
  19. Reysù Roero Arneis DOCG – Paolo Manzone – https://www.vinello.it/reysu-roero-arneis-paolo-manzone
  20. Arneis: Il Bianco Pregiato del Piemonte – https://drinkaly.com/blogs/vini-vitigni-e-enocultura/arneis-il-bianco-pregiato-del-piemonte?srsltid=AfmBOor28Y_UppL_u-U0RXyO5h32UBNKmIaoXgO-Ba0Iz3tF29IuzQ0A
  21. 10 cose che devi sapere sul vitigno Arneis – https://www.wineshop.it/it/blog/10-cose-che-devi-sapere-sul-vitigno-arneis.html?srsltid=AfmBOor25ATw7SflGfVra885SbnCcoZSo5aMyibEx6nQwmugRwbcYvxE
  22. Roero Arneis: il vino bianco piemontese – Mair Mair – https://mair-mair.com/it/roero-arneis/
  23. Castello di Neive Arneis Langhe DOC Montebertotto 2023 – https://www.bottiglieriadelmassimo.it/prodotto/castello-di-neive-arneis-langhe/

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