Dolci Regionali

Baci di Dama: Un Dolce Simbolo del Piemonte

Baci di Dama

I Baci di Dama incarnano l’essenza della pasticceria piemontese, avendo origine oltre un secolo fa1. Questi biscotti, caratterizzati da due metà unite da cioccolato fondente, evocano l’immagine di labbra che si baciano2. Originari della provincia di Alessandria1, hanno acquisito un significato simbolico nella tradizione dolciaria italiana. La loro semplicità e il sapore unico, che combina nocciole o mandorle con cioccolato, ne fanno un’esperienza gustativa indimenticabile.

Il Bacio Piemontese, noto anche come Bacio di Dama, è un emblema della pasticceria italiana, in particolare del Piemonte3. Questo dolce, nato nel Piemonte, celebra la regione per la sua ricca tradizione gastronomica e per l’arte pasticcera2. Amato per la sua bontà e per il legame con le radici piemontesi, i baci di dama sono diventati un simbolo riconoscibile in tutto il Paese.

Punti Chiave

  • I Baci di Dama sono un’icona della pasticceria piemontese, nati oltre un secolo fa.
  • Originari della provincia di Alessandria, sono diventati un simbolo della tradizione dolciaria italiana.
  • Il Bacio Piemontese, conosciuto come Bacio di Dama, rappresenta un simbolo della pasticceria italiana, in particolare del Piemonte.
  • I baci di dama sono apprezzati per la loro semplicità e il sapore delizioso che unisce nocciole o mandorle e cioccolato.
  • Questo dolce unico è diventato un’icona riconoscibile in tutto il Paese, amato per la sua bontà e per il legame con le radici piemontesi.

Origini Storiche dei Baci di Dama

Baci di Dama

Le origini dei celebri Baci di Dama sono avvolte in un affascinante mistero, con diverse città del Piemonte che si contendono la primogenitura di questo delizioso dolce4. Una leggenda narra che i Baci di Dama furono creati da un cuoco di corte nel 1852 per il Re Vittorio Emanuele II, su suo stesso desiderio di assaggiare una nuova prelibatezza5. Tuttavia, Tortona e Novi Ligure rivendicano entrambe la nascita di questo iconico biscotto piemontese4.

La nascita del dolce piemontese

Secondo alcune fonti, i Baci di Dama ebbero origine a Tortona, in Piemonte, oltre un secolo fa4. Allo stesso tempo, un’altra versione li attribuisce al pasticciere Augusto Manelli di Novi Ligure, il quale affermava di averli creati nel XIX secolo4. Questa contesa tra le diverse città ha portato a numerose varianti regionali, che arricchiscono il panorama dei Baci di Dama in Italia6.

L'evoluzione nel tempo

Nel corso degli anni, i Baci di Dama hanno subito un’evoluzione che ha dato vita a diverse declinazioni, come i Baci di Alassio, gli Umbertini di Torino, i Basin di Madama Racchia di Bene Vagienna e i Baci di Dama di Lamezia Terme4. Tra queste varianti, i Baci di Alassio si distinguono per aver ottenuto nel 1919 un brevetto che ne sanciva la ricetta originale, arricchita con cacao e miele5.

Influenze culturali

La storia dei Baci di Dama è strettamente legata alla tradizione culinaria piemontese e alla cultura del territorio6. Oltre alla disputa sull’origine del dolce, si narra che i Baci di Dama siano stati introdotti a corte, ricevendo l’approvazione del Re Vittorio Emanuele II e diventando una prelibatezza servita sulle tavole reali in Italia e in tutta Europa4. Questa leggenda rafforzata dalla produzione di Baci Dorati di Tortona, che nel 1906 vinsero la medaglia d’oro alla Fiera Internazionale di Milano5.

“Nel 1852, i cuochi di corte realizzarono i celebri Baci di Dama per Re Vittorio Emanuele II.”5

L’evoluzione e la diffusione dei Baci di Dama riflettono la ricchezza culturale e gastronomica del Piemonte, diventando un simbolo della tradizione dolciaria italiana6.

Ingredienti Fondamentali

baci di dama

I Baci di Dama rappresentano un simbolo della tradizione piemontese, grazie alla loro ricetta semplice ma irresistibile. La base è costituita da farina, zucchero, burro, mandorle o nocciole e cioccolato fondente7.

Mandorle o nocciole?

La scelta tra mandorle e nocciole dipende spesso dalla tradizione locale. Nel Piemonte, la Tonda Gentile è la preferita per i Baci di Dama8. Le mandorle, invece, offrono un gusto più delicato e croccante.

Il ruolo del cioccolato

Il cioccolato fondente è cruciale per unire le due metà del biscotto, creando un ripieno unico che si contrappone alla morbidezza della pasta frolla. Alcune varianti includono cioccolato al latte o bianco nella farcitura.

Aggiunte creative per personalizzare

Le ricette di Baci di Dama possono includere aggiunte creative. Ad esempio, la vanillina nell’impasto o cacao in polvere per un tocco di cioccolato. Queste variazioni permettono di personalizzare il dolce, soddisfacendo ogni gusto.

“I Baci di Dama sono un dolce semplice ma dal gusto inconfondibile, che riflette la storia e la tradizione del Piemonte.”

La Preparazione dei Baci di Dama

Baci di dama

La preparazione dei Baci di Dama inizia con la lavorazione delle mandorle o nocciole in una farina sottile e morbida9. L’impasto si ottiene mescolando questa farina con burro ammorbidito, zucchero e una punta di sale, creando così un composto omogeneo e profumato9.

Raccomandazioni per l'impasto

Per ottenere un impasto perfetto per i Baci di Dama, è cruciale seguire alcuni passaggi chiave9. Innanzitutto, il composto deve riposare in frigorifero per almeno 30 minuti-1 ora, in modo che gli ingredienti si legano bene tra loro9. Inoltre, è fondamentale che le palline di impasto vengano raffreddate in frigorifero per 60 minuti prima della cottura, per garantire una forma e una consistenza ottimali9.

Tecniche di formatura

La formatura dei Baci di Dama prevede la creazione di piccole palline di impasto, leggermente schiacciate per conferire loro la tipica forma a biscotto9. Questa operazione richiede delicatezza e precisione per ottenere un risultato uniforme e armonioso9.

Cottura perfetta

La cottura dei Baci di Dama avviene in forno statico preriscaldato a 175°C per circa 15 minuti, fino a quando la superficie non assume una leggera doratura9. È fondamentale monitorare attentamente la cottura per evitare che i biscotti si brucino o diventino troppo secchi9.

Una volta raffreddati, i due biscotti vengono uniti con una generosa porzione di cioccolato fuso o crema di cioccolato, creando così il caratteristico “bacio”9. La consistenza del cioccolato deve essere simile a una crema spalmabile, in modo da rendere l’esperienza di gusto ancora più piacevole9.

I Baci di Dama possono essere conservati in una scatola di latta, in un luogo fresco e asciutto, per un massimo di 4-5 giorni9. Questo delicato dolce piemontese è infatti il risultato di una paziente e attenta preparazione, che ne esalta al meglio i sapori e la texture unici9.

“La preparazione dei Baci di Dama è un’esperienza che unisce tradizione, tecnica e passione.”

Baci di Dama e Tradizioni Regionali

baci di dama celebrazioni

I baci di dama rappresentano un elemento distintivo all’interno della ricca tradizione dei dolci piemontesi, affiancati da agnolotti dolci, gofri e focaccia dell’Epifania10. Durante le festività natalizie e pasquali, questi dolci si uniscono a ravioles e uova ripiene, creando un’esperienza culinaria unica10.

Dolci Tipici del Piemonte

In certe regioni, i baci di dama sono preparati anche per celebrazioni religiose come funerali (pane fatto in casa) e battesimi (batiaje)10. Questo revival delle tradizioni familiari indica un desiderio crescente di ricreare piatti che evocano l’affetto dell’infanzia10.

Riti e Celebrazioni Legati ai Dolci

La preparazione dei baci di dama simboleggia un atto di condivisione con chi si ama10. Il Piemonte, inoltre, offre una vasta gamma di dolci tipici, che esaltano le tradizioni piemontesi e la ricca cultura gastronomica locale10.

“La preparazione di dolci tradizionali come i baci di dama è un gesto simbolico di condivisione con le persone amate.”

La Popolarità dei Baci di Dama Oggi

Baci di Dama

I Baci di Dama hanno conquistato una vasta popolarità11 sia in Italia che all’estero, diventando un emblema della pasticceria italiana a livello globale. Molte aziende agricole nelle regioni piemontesi, come la Langa, producono versioni artigianali di questo dolce, arricchendo la sua varietà e diffusione.

Presenza nelle Pasticcerie

I Baci di Dama sono oggi ampiamente disponibili in pasticcerie tradizionali del Piemonte e in tutta Italia11. Questi dolci mantengono la loro autenticità e qualità, grazie alla produzione artigianale secondo le antiche ricette.

Diffusione Nazionale e Internazionale

La fama dei Baci di Dama ha trascenduto i confini regionali e nazionali, conquistando mercati internazionali11. La versione dei “baci dorati”, brevettata da Cavalier Stefano Vercesi, ha contribuito a diffondere il dolce piemontese in tutto il mondo. Ha ottenuto un riconoscimento internazionale con una medaglia d’oro all’Esposizione Internazionale di Pasticceria nel 190612.

Oltre alla ricetta classica, esistono anche varianti regionali dei Baci di Dama, come i “Baci di Alassio” arricchiti con cacao e miele, brevettati da Pasquale Balzola nel 191912. Anche i Baci di Lamezia Terme rappresentano una interessante reinterpretazione di questo dolce tradizionale12.

“I Baci di Dama hanno deliziato i palati per oltre due secoli, diventando un simbolo della tradizione culinaria piemontese.”12

La diffusione e popolarità dei Baci di Dama è il risultato di una lunga storia di lavorazione artigianale e innovazione. Questo ha portato il dolce a ottenere fama e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Baci di Dama: Varianti e Abbinamenti

Varianti dei baci di dama

I Baci di Dama, simbolo del Piemonte, offrono una vasta gamma di varianti regionali, arricchendo la tradizione dolciaria. Da Crea ai Baci alessandrini di Gallina, che incorporano cacao13, fino ai Baci di Nizza Monferrato, che uniscono nocciole e ganache alla Barbera14. Ogni angolo del Piemonte celebra questo dolce con una propria interpretazione.

Le varianti regionali si uniscono a numerose abbinamenti golosi. Un vino Brachetto, con la sua frizzantezza e dolcezza, esalta il sapore delle mandorle e del cioccolato14. I Baci di Dama si sposano perfettamente con un buon caffè o un tè fragrante, creando un momento di pienezza di gusto.

VarianteCaratteristiche
Baci di Dama alle noccioleImpasto a base di farina di frumento, nocciole e cioccolato fondente15
Baci di Dama al PistacchioVariante trendy che utilizza pistacchi al posto delle mandorle, per un tocco di gusto unico13
Baci di Dama BicolorAbbinamento di cioccolato fondente e bianco per un effetto cromatico accattivante13

Indipendentemente dalla variante o dall’abbinamento, i Baci di Dama continuano a incantare chi ama la pasticceria italiana di alta qualità.

“I Baci di Dama sono un vero simbolo del Piemonte, che incarna la passione per i dolci e la cura per le tradizioni enogastronomiche.”

Come Preparare i Baci di Dama a Casa

Per esplorare la tradizione dei Baci di Dama piemontesi, è necessario seguire con precisione la ricetta originale. Questa richiede ingredienti semplici e autentici, come farina di nocciole, zucchero e uova16.

Ricetta originale passo passo

Iniziate con la miscelazione di 200 g di farina di nocciole, 200 g di zucchero, 270 g di farina 00, 160 g di olio di semi di girasole e 1 uovo16. Creare palline di impasto, pesanti 3-4 grammi, e posizionarle su una teglia con distanziamento per prevenire deformazione durante la cottura17. Infornate a 140°C per 15-17 minuti, fino a quando i Baci di Dama non diventano leggermente dorati17.

Consigli utili per i principianti

Per un risultato eccellente, evitate di lavorare troppo l’impasto e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 2 ore prima della cottura17. Dopo la cottura, lasciate raffreddare completamente i biscotti prima di procedere alla farcitura. Utilizzate circa 7,5 g di Nutella® o cioccolato fuso per ogni bacio16.

Suggerimenti per la conservazione

I Baci di Dama si conservano fino a 1 settimana in un contenitore ermetico o in una scatola di latta, mantenendo la loro fragranza17. Per una variante, potete aggiungere aromi come caffè o pistacchio, o optare per cioccolato bianco o al latte al posto del fondente16.

FAQ

Cosa sono i Baci di Dama?

I Baci di Dama rappresentano un simbolo della pasticceria piemontese. Si compongono di due metà di biscotto unite da un filo di cioccolato fondente. La loro forma ricorda le labbra che si baciano, rendendoli un simbolo di amore e dolcezza.

Qual è l’origine dei Baci di Dama?

La nascita dei Baci di Dama è oggetto di una disputa tra Tortona e Novi Ligure. Ogni città rivendica di essere stata la prima a creare questo delizioso dolce. Una leggenda narra che furono creati alla corte dei Savoia nel 1852, aggiungendo un tocco di mistero alla loro storia.

Quali sono gli ingredienti principali dei Baci di Dama?

I Baci di Dama sono fatti con farina, zucchero, burro, e una scelta tra mandorle o nocciole. Il cioccolato fondente è l’elemento che unisce le due metà. La preferenza tra mandorle e nocciole varia a seconda della tradizione di ogni regione.

Come si preparano i Baci di Dama?

La preparazione dei Baci di Dama inizia con la lavorazione delle mandorle o nocciole in farina. L’impasto si ottiene mescolando questa farina con burro ammorbidito, zucchero e farina 00. Successivamente, le palline vengono cotte in forno e unite con cioccolato fuso.

Ci sono delle varianti regionali dei Baci di Dama?

Sì, esistono numerose varianti regionali dei Baci di Dama. Ogni regione ha la sua versione, come i Baci di Crea, i Baci di Nizza Monferrato, i Baci di Cherasco. Queste varianti differiscono per gli ingredienti e le influenze delle tradizioni locali.

Come vengono serviti e abbinati i Baci di Dama?

I Baci di Dama si accompagnano perfettamente con un buon caffè o tè. Possono essere abbinati a vini dolci come il Brachetto del Piemonte. Questo abbinamento esalta il sapore delle mandorle e del cioccolato.

Come si conservano i Baci di Dama?

Per mantenere la fragranza dei Baci di Dama, è consigliabile conservarli in scatole di latta o contenitori ermetici. Possono essere personalizzati con cioccolato al latte, bianco o aggiungendo aromi come il caffè o il pistacchio.

Link alle fonti

  1. Ricette tradizionali piemontesi – Dolci – https://www.piemontesacro.it/ricette-tradizionali-piemontesi-dolci/baci-di-dama.html
  2. Baci di dama piemontesi: scoprine origine, storia e tradizione | Conad – https://www.conad.it/consigli/cucina/tradizionale-italiana/baci-di-dama-nocciole
  3. Bacio piemontese: la dolce tradizione della pasticceria italiana – Barolo&co – https://www.baroloeco.it/bacio-piemontese-la-dolce-tradizione-della-pasticceria-italiana
  4. Baci di dama – https://it.wikipedia.org/wiki/Baci_di_dama
  5. I Baci di dama: la storia del biscotto più romantico del mondo – https://www.guidatorino.com/baci-di-dama-storia/
  6. Storia dei Baci di Dama – La Sassellese – https://www.sassellese.it/storia-dei-baci-di-dama/
  7. Ricetta Baci di dama – https://www.cucchiaio.it/ricetta/ricetta-baci-dama/
  8. Baci di dama: la Ricetta originale piemontese e Trucchi passo passo! – https://www.tavolartegusto.it/ricetta/baci-di-dama-la-ricetta-originale/
  9. Baci di dama – https://www.soniaperonaci.it/baci-di-dama/
  10. Irresistibili baci di dama – https://www.lacucinaitaliana.it/branded/article/baci-di-dama-mandorle-cocco-arancia-ricetta/
  11. Dalla corte alle fiere: l’irresistibile popolarità dei baci di dama di Tortona – https://www.cookist.it/dalla-corte-alle-fiere-lirresistibile-popolarita-dei-baci-di-dama/
  12. i biscotti più romantici del mondo – https://www.gourmeat.shop/it/WebibazaarBlog/post/baci-di-dama-i-biscotti-piu-romantici-del-mondo_34.html?page_type=post
  13. BACI DI DAMA Piemontesi Ricetta e varianti – A Tavola con Tea – https://blog.giallozafferano.it/atavolacontea/baci-di-dama-piemontesi-ricetta-e-varianti/
  14. Baci di dama – Wikiversità – https://it.wikiversity.org/wiki/Baci_di_dama
  15. Baci di dama – Avoja Food Box – https://www.avoja.it/prodotto/baci-di-dama/?srsltid=AfmBOorKpMZJJsdIhz4gGMldG4ZCq3ZM0eQYps8iXCpoz77FT_f62Ds5
  16. Bacetti di dama alla nocciola con Nutella in collaborazione con Nutella® – Fatto in casa da Benedetta – https://www.fattoincasadabenedetta.it/ricetta/bacetti-di-dama-alla-nocciola-con-nutella/
  17. Baci di dama: la ricetta dei dolcetti tipici della tradizione piemontese – https://www.cookist.it/ricetta-baci-di-dama/

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