Vitigni Regionali Italiani

Vino Pecorino: Storia e Rinascita del Vitigno

Pecorino Vino

Il Pecorino, vitigno autoctono italiano, ha conosciuto una rinascita significativa negli ultimi decenni. Originario delle regioni Marche e Abruzzo, produce vini bianchi di elevata qualità. Questi vini sono distinti da una freschezza, mineralità e complessità aromatica senza precedenti. La sua storia recente rappresenta un esempio emblematico della valorizzazione del patrimonio viticolo italiano1.

Punti Chiave

  • Il Pecorino è un vitigno autoctono italiano con origini nelle Marche e in Abruzzo
  • I vini prodotti con il Pecorino si caratterizzano per freschezza, mineralità e complessità aromatica
  • La rinascita del Pecorino negli ultimi decenni è un esempio di valorizzazione del patrimonio viticolo italiano
  • Il Pecorino viene coltivato in terroir ideali, come le colline marchigiane e abruzzesi
  • I vini di Pecorino rappresentano una grande opportunità per gli amanti dei vini bianchi di qualità

Le Origini del Vitigno Pecorino

Foto delle vigne di Pecorino

Il Pecorino, vitigno autoctono italiano, ha radici profonde nelle regioni collinari delle Marche e Abruzzo2. La sua origine del nome è incerta, ma una leggenda suggerisce che le pecore prediligevano i suoi acini dolci durante la transumanza2.

Le Zone Storiche di Produzione

Le principali zone di produzione del Pecorino si trovano in aree vocate come Arquata del Tronto. Questa zona vantava una lunga storia nella viticoltura, con vigne estese su 90 ettari quadri nel 18353. Vi erano vincoli legali per proteggere le vigne, punendo duramente i trasgressori3. Inoltre, l’editto del Prefetto di Norcia e Montagna del 1782 vietava l’esportazione del vino prodotto ad Arquata fuori dallo Stato Ecclesiastico3.

La Riscoperta del Vitigno

Nonostante la sua lunga storia, il vitigno Pecorino è stato riscoperto solo negli anni ’80 da alcuni produttori lungimiranti3. Nel 1982, Cocci Grifoni ha recuperato il Pecorino a Pescara del Tronto, iniziando così la sua valorizzazione come vitigno di pregio3. Oggi, i soli cloni di Pecorino utilizzati per gli impianti abruzzesi provengono dalle Frazioni di Pescara del Tronto e Borgo, considerati con genotipo puro3.

Il Pecorino è menzionato come vitigno speciale già nel 1938 da Salvatore Mondini nel libro “I Vitigni stranieri da vino coltivati in Italia”3. Olimpia Gobbi ha descritto la viticoltura di montagna di Arquata del Tronto e della zona pedemontana picena, affermando che l’economia locale era legata all’arte della viticoltura e che la vite era considerata un bene vitale3.

RegioneSuperficie ColtivataConcentrazione
Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria1114 ettari (2010)Principalmente nella provincia di Ascoli Piceno

Il Pecorino è un vitigno autoctono italiano utilizzato esclusivamente per la vinificazione, la cui coltivazione è concentrata principalmente nelle regioni delle Marche e Abruzzo4. Nel 2010, la sua superficie coltivata ha raggiunto 1114 ettari, con una presenza e coltivazione concentrate soprattutto nella provincia di Ascoli Piceno4.

“Il vitigno Pecorino è menzionato come vitigno speciale da Salvatore Mondini nel libro ‘I Vitigni stranieri da vino coltivati in Italia’.”

In sintesi, il Pecorino è un vitigno autoctono con una lunga storia nelle zone collinari di Marche e Abruzzo, il cui nome è legato probabilmente alla predilezione delle pecore per i suoi acini dolci. Sebbene fosse stato quasi dimenticato, il Pecorino è stato riscoperto e valorizzato negli anni ’80, diventando oggi uno dei vitigni di pregio del panorama vitivinicolo italiano342.

Caratteristiche del Vitigno Autoctono

Il Pecorino, vitigno a bacca bianca, è originario dell’Italia centrale, con radici nelle Marche e Abruzzo5. A rischio di estinzione nel XX secolo, è stato salvato dall’impegno dei viticoltori locali5. Nel 1970, è stato registrato nel catalogo nazionale delle varietà di vite, diventando un vino distintivo.

Il Pecorino si caratterizza per grappoli di media grandezza e acini con buccia spessa6. La sua maturazione precoce e la preferenza per terreni calcarei di media collina lo rendono resistente alle malattie, ma sensibile alla siccità5. La sua produttività limitata contribuisce a una concentrazione aromatica, evidenziata in note floreali, fruttate e di erbe aromatiche6.

  • Il Pecorino è un vitigno autoctono dell’Abruzzo6.
  • Il Pecorino rischiò l’estinzione nel corso del XX secolo a causa della sua bassa produttività6.
  • La riscoperta del Pecorino negli anni ’80 ha portato a una rinascita del vitigno6.

Nonostante la sua limitata produzione, il Pecorino sta guadagnando popolarità in Italia e a livello internazionale. Questo è dovuto alle sue caratteristiche uniche e alla grande attenzione dei produttori5. Molti produttori adottano metodi di coltivazione biologica, rendendo il Pecorino spesso un vino eco-friendly5.

“Il Pecorino è un vitigno che cattura l’essenza del territorio abruzzese, offrendo note fresche e aromatiche che lo rendono un vino unico e affascinante.”6

Oltre alle sue caratteristiche organolettiche, il Pecorino si distingue per la sua versatilità in abbinamento gastronomico. Si adatta a una vasta gamma di pietanze, dai piatti a base di pesce e frutti di mare ai formaggi freschi, passando per le carni bianche e i piatti esotici come sushi e curry567.

Territorio e Condizioni Climatiche Ideali

Pecorino grapes

Il Pecorino, vitigno antico, prospera nelle regioni di Marche e Abruzzo8. Queste aree offrono un terroir perfetto per il suo coltivamento, grazie a suoli calcarei e argillosi e un clima ottimale.

Il Terroir delle Marche

Nelle Marche, il Pecorino si coltiva prevalentemente nell’Ascolano, tra 200 e 600 metri di altitudine8. La regione possiede 12.000 ettari di vigneti, con il 5% in montagna, l’85% in collina e il 10% in pianura. La produzione annua di vino è di circa 1.000.000 di ettolitri8. Il clima fresco e ventilato, con ampie variazioni termiche, favorisce la sua espressione.

Il Terroir Abruzzese

In Abruzzo, il Pecorino si sviluppa soprattutto nelle colline teramane e nella provincia di Chieti9. La regione ha 32.000 ettari di vigneti, con il 96% in collina e il 4% in montagna. La produzione annua di vino è di 2.600.000 ettolitri9. I terreni argilloso-calcarei conferiscono ai vini freschezza e intensità aromatica.

Sia nelle Marche che in Abruzzo, il Pecorino esprime al meglio le sue qualità grazie al terroir e al clima ideale8910. Questo vitigno autoctono, resistente alle avversità atmosferiche e con una lenta maturazione, produce vini di grande complessità e struttura.

RegioneSuperficie VitataProduzione Annua di VinoDenominazioni di Origine
Marche12.000 ha1.000.000 hl5 DOCG, 15 DOC, 1 IGT
Abruzzo32.000 ha2.600.000 hl2 DOCG, 7 DOC, 8 IGT
“Il Pecorino è una scelta interessante nel mercato del vino italiano per chi cerca autenticità e sostenibilità.”10

Pecorino Vino: Caratteristiche Organolettiche

Pecorino Vino

Il vino Pecorino si distingue per un colore giallo paglierino brillante, con riflessi dal dorato al verdognolo11. Al naso, offre profumi intensi di frutta a polpa bianca, come albicocca e banana, uniti a note floreali di acacia e tiglio11. In bocca, il Pecorino si presenta fresco, sapido, morbido e di buon corpo, con una spiccata mineralità e ricordi di erbe aromatiche11.

Tra le caratteristiche organolettiche salienti, spiccano l’elevata acidità e la mineralità del vino, che conferiscono vivacità e longevità ai migliori esemplari12. Inoltre, la limitata produzione di uve Pecorino concentra aromi e sapori nel vino finale, regalando una struttura complessa e una notevole personalità12.

Grazie alla versatilità del vitigno, il Pecorino può essere vinificato in purezza o in blend con altre uve a bacca bianca, producendo una varietà di stili di vino a seconda della percentuale di Pecorino utilizzata12. Questo vitigno autoctono è infatti incluso in diversi disciplinari di produzione di DOC e IGT, come l’Abruzzo DOC, il Controguerra DOC, l’Offida DOCG e il Pecorino Terre di Chieti IGT12.

“Il vino Pecorino si presenta con una spiccata freschezza, sapidità e struttura, conferendo longevità ai vini di qualità grazie alla sua elevata acidità.”

In sintesi, il Pecorino si distingue per le sue ricche caratteristiche organolettiche, con profumi intensi di frutta e fiori, una sapidità avvolgente e una struttura imponente, resa ancora più complessa dalla marcata mineralità e dalla acidità naturale del vitigno12. Queste peculiarità lo rendono un vino versatile, adatto a una vasta gamma di abbinamenti gastronomici12.

Le Principali Denominazioni e Zone di Produzione

denominazioni di produzione pecorino

Il Pecorino, vitigno autoctono italiano, ha raggiunto la sua massima espressione nelle regioni di Marche e Abruzzo13. Queste aree vantano una lunga tradizione nella produzione di vini Pecorino, con una vasta gamma di denominazioni di riferimento14.

Offida DOCG

L’Offida DOCG nelle Marche è una delle denominazioni più prestigiose. Richiede almeno l’85% di uve Pecorino. Questo disciplinare produce vini bianchi secchi, di grande struttura, con note floreali e fruttate13.

Terre di Chieti IGT

La Terre di Chieti IGT in Abruzzo offre una maggiore flessibilità rispetto alla DOCG. Qui, il Pecorino può essere vinificato in purezza o in blend con altri vitigni autoctoni14.

Falerio DOC

La Falerio DOC nelle Marche consente al Pecorino di essere vinificato da solo o in combinazione con altri vitigni, come il Trebbiano e il Passerina. Questi vini si distinguono per la loro eleganza e freschezza13.

DenominazioneRegioneCaratteristiche
Offida DOCGMarcheVini bianchi secchi e strutturati, con note floreali e fruttate
Terre di Chieti IGTAbruzzoVini in purezza o in blend con altri vitigni autoctoni
Falerio DOCMarcheVini eleganti e freschi, in purezza o in blend
“I vini Pecorino sono prevalentemente bianchi e secchi, con una notevole varietà di espressioni in Marche e Abruzzo.”13

La vasta gamma di denominazioni e zone di produzione per il Pecorino riflette la sua diffusione nelle regioni di Marche e Abruzzo. In queste aree, il vitigno autoctono trova le condizioni ideali per esprimere tutta la sua qualità1314.

Tecniche di Vinificazione e Produzione

Fermentazione in acciaio

Il processo di vinificazione del Pecorino si articola in una sequenza ben delineata, mirando a valorizzare la freschezza e gli aromi distintivi di questo vitigno autoctono. La vinificazione inizia con una fermentazione in acciaio a temperatura controllata, generalmente tra i 14°C e i 16°C. Questo metodo è scelto per preservare le caratteristiche organolettiche dell’uva15.

Alcuni produttori, invece, esplorano l’uso di fermentazioni e affinamenti in legno o in anfora. L’obiettivo è quello di incrementare la complessità e la struttura del vino. Questa pratica può donare al Pecorino una maggiore profondità e persistenza aromatica. La macerazione sulle bucce è talvolta impiegata per estrarre più aromi e tannini, migliorando la complessità del prodotto finale16.

Le tecniche di vinificazione e produzione attente permettono al Pecorino di esprimere al meglio la sua essenza. Offrono ai consumatori vini freschi, eleganti e caratterizzati da una spiccata mineralità1615.

“Il Pecorino è un vitigno che richiede una cura e un’attenzione particolare in cantina per esaltarne tutte le sue sfumature aromatiche e gustative.”

Abbinamenti Gastronomici Consigliati

Pecorino Wine and Food Pairing

Il vino Pecorino, con le sue caratteristiche organolettiche straordinariamente versatili, si rivela un compagno ideale per una vasta gamma di piatti17. Questa varietà bianca autoctona delle Marche e dell’Abruzzo, con origini che risalgono all’epoca romana17, è apprezzata per il suo carattere deciso, aromatico, fresco e minerale17.

Primi Piatti e Pesce

Il Pecorino si abbina perfettamente a primi piatti di pesce, crostacei e molluschi18. La sua struttura e sapidità lo rendono ideale anche con piatti della tradizione marchigiana e abruzzese, come le olive all’ascolana o gli arrosticini18. Il sipario di vino Pecorino e piatti di pesce si apre su una vasta gamma di abbinamenti eccellenti, inclusi pesci magri come branzino, dentice e orata17, nonché molluschi e crostacei come scampi, gamberi e capesante17.

Formaggi e Carni Bianche

Il Pecorino si sposa alla perfezione anche con formaggi di media stagionatura e carni bianche18. I formaggi freschi come mozzarella, ricotta, stracciatella o caprino si sposano bene con il carattere fruttato e l’acidità vivace del Pecorino17, mentre i formaggi stagionati come Parmigiano Reggiano o Pecorino stagionato sono descritti come un abbinamento ideale17. Inoltre, il Pecorino può essere servito con affettati come prosciutto crudo, salame e coppa17, così come con verdure sott’olio e in agrodolce come carciofi, melanzane, peperoni o funghi17.

DenominazionePercentuale minima uve Pecorino richiesta
Falerio Pecorino DOC e Offida Pecorino DOCG (Marche)85%
Abruzzo75%

Come evidenziato nella tabella, la percentuale minima di uve Pecorino richiesta per le denominazioni marchigiane Falerio Pecorino DOC e Offida Pecorino DOCG è pari all’85%18, mentre in Abruzzo la percentuale minima scende al 75%18.

In sintesi, il vino Pecorino si dimostra un compagno ideale per un’ampia gamma di piatti, dalla cucina di mare a quella di terra, offrendo agli appassionati numerose opzioni di abbinamento gastronomico17.

“Il Pecorino è uno dei vini bianchi più versatili sul mercato, grazie alla sua straordinaria versatilità.”17

Che si tratti di un Pecorino giovane o di un Pecorino più evoluto, questa varietà è in grado di esaltare e arricchire una vasta selezione di piatti, rendendolo una scelta sempre azzeccata per gli amanti della buona tavola1817.

I Migliori Produttori e Vini da Provare

Vitigno Pecorino

Il vitigno Pecorino, riscoperto negli anni ’90 dopo aver rischiato l’oblio19, è oggi coltivato principalmente nel Piceno, nel sud delle Marche, e ha suscitato l’interesse anche dei viticoltori abruzzesi19. Questo vino, noto per la sua grande struttura, ricchezza aromatica e gustativa, acidità e capacità di invecchiamento19, ha conquistato il palato degli appassionati di vino. Alcune etichette hanno ricevuto punteggi elevati, fino a 96, 94, 93 e 95 punti19.

Tra i migliori produttori di Pecorino troviamo Tenuta Ulisse, Emidio Pepe e Tiberio in Abruzzo, e Velenosi e Ciù Ciù nelle Marche. Il Pecorino “Giulia” di Tenuta Ulisse, il Pecorino “Colle Vecchio” di Tenuta Cocci Grifoni e il Pecorino “Villa Angela” di Velenosi sono vini assolutamente da provare. Alcuni di questi produttori sono stati premiati con il prestigioso Tre Bicchieri per 10 anni consecutivi19.

I vini Pecorino esaminati presentano una vasta gamma di caratteristiche organolettiche, con note fruttate, saline, agrumate, di erbe aromatiche, floreali e minerali19. Diversi produttori stanno inoltre adottando pratiche di viticoltura biologica e biodinamica19, offrendo così vini con aromi e sapori di agrumi, erbe mediterranee, fiori di campo, minerali, pompelmo, limone e una combinazione di freschezza, acidità, succosità, sapidità e complessità19.

Tra le denominazioni più importanti di vini Pecorino troviamo Offida DOCG, Terre di Chieti IGT e Falerio DOC20. Il Pecorino ha un grappolo di media grandezza e matura molto rapidamente, solitamente raccolto nelle prime settimane di settembre20. I vini Pecorino delle Marche sono spesso più semplici e dotati di spinta salina, mentre quelli dell’Abruzzo sono descritti come più intensi, montani e profondi20. Alcuni dei migliori produttori di vini Pecorino sono Villa Medoro, Torre dei Beati e Fontezoppa20.

“Il Pecorino è un vitigno autoctono italiano che ha saputo conquistare il palato degli appassionati di vino grazie alla sua grande struttura, ricchezza aromatica e gustativa, acidità e capacità di invecchiamento.”
  1. Tenuta Ulisse – Pecorino “Giulia”
  2. Tenuta Cocci Grifoni – Pecorino “Colle Vecchio”
  3. Velenosi – Pecorino “Villa Angela”

I prezzi dei migliori vini Pecorino in vendita online possono variare da meno di 10 euro fino a decine di euro per le espressioni più importanti20. Grazie alla loro qualità, versatilità e storia, i vini Pecorino meritano l’attenzione di tutti gli appassionati del settore1920.

Conclusione

Il Pecorino emerge come un simbolo di recupero e valorizzazione del patrimonio viticolo italiano21. La sua rinascita, iniziata negli anni ’80, ha trasformato un vitigno autoctono in pericolo di estinzione in un simbolo di rinascita. Questo vitigno, una volta minacciato dalla sua bassa produttività, oggi è apprezzato per la sua personalità unica21.

Il futuro del Pecorino appare promettente, con un crescente interesse da parte di produttori e appassionati globali22. Le denominazioni di Pecorino, come il Pecorino d’Abruzzo e l’Offida Pecorino DOCG, stanno espandendo i loro mercati. Questo è dovuto alle loro caratteristiche fresche, aromatiche e versatili in cucina22. Questo potenziale di crescita segnala grandi opportunità per valorizzare questo patrimonio viticolo italiano22.

In sintesi, il Pecorino è un esempio di successo nella tutela e promozione del patrimonio enologico nazionale. La sua storia di riscoperta e rinascita evidenzia il valore inestimabile di preservare i vitigni autoctoni. Questi sono veri tesori del territorio italiano2122.

FAQ

Quali sono le origini del vitigno Pecorino?

Il Pecorino, vitigno autoctono delle Marche e Abruzzo, ha radici antiche. Il suo nome deriva dalla predilezione delle pecore per i suoi acini dolci durante la transumanza. Negli anni ’80, alcuni produttori lungimiranti riscoprono il Pecorino, permettendone il recupero dall’estinzione e valorizzazione come vitigno di pregio.

Quali sono le caratteristiche del vitigno Pecorino?

Il Pecorino è un vitigno a bacca bianca con grappoli di media grandezza e acini dalla buccia spessa. Ha una maturazione precoce e predilige terreni calcarei di media collina. È resistente alle malattie ma sensibile alla siccità. La sua produttività è naturalmente contenuta, favorendo la concentrazione aromatica.

Quali sono le zone ideali per la coltivazione del Pecorino?

Il Pecorino dà il meglio di sé nei terreni calcarei e argillosi delle colline marchigiane e abruzzesi, tra 200 e 600 metri di altitudine. Predilige un clima fresco e ventilato, con forti escursioni termiche. Nelle Marche si coltiva soprattutto nell’ascolano, mentre in Abruzzo trova il suo habitat ideale nelle colline teramane e nella provincia di Chieti.

Quali sono le caratteristiche organolettiche dei vini Pecorino?

I vini Pecorino si distinguono per un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso offrono profumi intensi di frutta a polpa bianca, erbe aromatiche e note floreali. In bocca colpiscono per freschezza, sapidità e struttura, con una spiccata mineralità. L’acidità naturalmente elevata conferisce longevità ai vini di qualità.

Quali sono le principali denominazioni per il Pecorino?

Le principali denominazioni per il Pecorino sono l’Offida DOCG nelle Marche, la Terre di Chieti IGT in Abruzzo, e la Falerio DOC nelle Marche. Queste denominazioni permettono la vinificazione del Pecorino in purezza o in blend con altre uve.

Quali sono le tecniche di vinificazione utilizzate per il Pecorino?

La vinificazione del Pecorino prevede generalmente una fermentazione in acciaio a temperatura controllata per preservare freschezza e aromi. Alcuni produttori sperimentano fermentazioni e affinamenti in legno o anfora per aumentare complessità e struttura. La macerazione sulle bucce è talvolta utilizzata per estrarre più aromi e tannini.

Con quali piatti si abbina al meglio il Pecorino?

Il Pecorino si abbina perfettamente a primi piatti di pesce, crostacei e molluschi. La sua struttura e sapidità lo rendono ideale anche con formaggi di media stagionatura e carni bianche. Ottimo con piatti della tradizione marchigiana e abruzzese come le olive all’ascolana o gli arrosticini.

Quali sono i migliori produttori e vini di Pecorino da provare?

Tra i migliori produttori di Pecorino troviamo Tenuta Ulisse, Emidio Pepe e Tiberio in Abruzzo, Velenosi e Ciù Ciù nelle Marche. Vini imperdibili sono il Pecorino “Giulia” di Tenuta Ulisse, il Pecorino “Colle Vecchio” di Tenuta Cocci Grifoni e il Pecorino “Villa Angela” di Velenosi.

Link alle fonti

  1. Dieci vini imperdibili al Vinitaly 2024… secondo Federico Latteri (Cronache di Gusto) – https://www.cronachedigusto.it/eventi-e-iniziative/dieci-vini-imperdibili-al-vinitaly-2024-secondo-federico-latteri-cronache-di-gusto/
  2. Tutto quello che devi sapere sul vitigno e sul vino Pecorino – https://www.wineshop.it/it/blog/tutto-quello-che-devi-sapere-sul-vitigno-e-sul-vino-pecorino.html?srsltid=AfmBOoqv_LldBXbn8nGoV_6nM8F3IW0HR447nkpStO5Q2SrWMxDmxNbi
  3. LA STORIA – https://www.vinopecorino.eu/la-storia
  4. Pecorino (vitigno) – https://it.wikipedia.org/wiki/Pecorino_(vitigno)
  5. Vino Pecorino: Origine, Caratteristiche e Curiosità – https://www.italianwinelovers.it/enopillole/storia-regione-e-curiosita-sul-vino-pecorino.htm
  6. Perchè il Vino Pecorino: origini si chiama così? | Cantina Margiotta – https://www.margiottavini.it/blogs/news/guida-completa-al-vino-pecorino-origini-caratteristiche-e-abbinamenti
  7. Vino Pecorino: storia, caratteristiche e curiosità – https://www.esquire.com/it/lifestyle/food-e-drink/a46985885/vino-pecorino-caratteristiche/
  8. Il Vino nelle Marche – Quattrocalici – Le Regioni del Vino – https://www.quattrocalici.it/regione/marche/
  9. I Vini dell’Abruzzo, vitigni autoctoni e vini di qulità – Bibes – https://blog.bibes.it/labruzzo/
  10. Il Pecorino, un vino bianco tutto da scoprire – https://www.mywinestore.it/it/blog/il-pecorino-un-vino-bianco-tutto-da-scoprire-b114.html
  11. Pecorino – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/schede-degustazione/pecorino/
  12. Vino Pecorino: origine e caratteristiche di un’icona del centro Italia – https://www.giordanovini.it/blog/vino-pecorino-origine-e-caratteristiche-di-una-icona-del-centro-italia
  13. Pecorino – Quattrocalici – https://guida.quattrocalici.it/guida-vini/pecorino/
  14. Il vino Pecorino: la qualità a costi accessibili – Degustibuss – https://www.degustibuss.it/il-vino-pecorino-qualita-a-costi-accessibili/
  15. Colli Aprutini IGP “Pecorino” Santapupa – Vini La Quercia – https://www.vinilaquercia.it/vini/vini-bianchi/colli-aprutini-igp-pecorino-santapupa/
  16. Pecorino di Offida DOCG Donna Orgilla Fiorano – https://unbuonvino.it/store/biologici/pecorino-offida-donna-orgilla-fiorano
  17. Come abbinare il vino Pecorino? Scopri i migliori abbinamenti – https://vinebrio.com/blog/news/come-abbinare-il-vino-pecorino
  18. Gli abbinamenti squisiti tra vino pecorino e cibo – Degustibuss – https://www.degustibuss.it/gli-abbinamenti-squisiti-tra-vino-pecorino-e-cibo/
  19. Berebene: 15 vini Pecorino dal migliore rapporto qualità-prezzo – https://www.gamberorosso.it/vini/berebene/15-vini-pecorino-di-marche-e-abruzzo-dal-migliore-rapporto-qualita-prezzo/
  20. Vini Pecorino in vendita online: le offerte| Callmewine – https://www.callmewine.com/pecorino-V205.htm
  21. Perchè il Vino Pecorino: origini si chiama così? | Cantina Margiotta – https://www.margiottavini.it/blogs/news/guida-completa-al-vino-pecorino-origini-caratteristiche-e-abbinamenti?srsltid=AfmBOooffbyt2I_boRW2GHzHBSDVcRej5s2NkfCnF_mPOcJgjE_MhajP
  22. Pecorino: la rinascita di un vitigno italiano – https://www.italyfood24.it/vini/il-vino-pecorino-un-viaggio-tra-storia-caratteristiche-e-abbinamenti-gastronomici/

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