Vitigni Regionali Italiani

Cesanese Docg: Il Vitigno del Lazio che Rinasce

Cesanese:

Il Cesanese, vitigno autoctono a bacca rossa, riveste un ruolo cruciale nel panorama vitivinicolo del Lazio, emergendo come simbolo di una rinascita qualitativa. Situato tra Roma e Frosinone, ha acquisito un prestigio crescente, posizionandosi tra i vitigni più prestigiosi d’Italia. La sua produzione si concentra principalmente nelle aree di Affile, Olevano Romano e Piglio, dove assume caratteristiche nobili e avvolgenti, superando la sua reputazione di uva rustica1.

Punti Chiave

  • Il Cesanese è il vitigno a bacca rossa più importante del Lazio
  • Sta vivendo una rinascita qualitativa, guadagnando prestigio tra i grandi autoctoni italiani
  • La produzione si concentra nelle aree di Affile, Olevano Romano e Piglio
  • Il territorio vulcanico e i microclimi offrono condizioni ideali per la viticoltura
  • La lunga storia del Cesanese è legata all’eredità romana e medievale

La Storia Millenaria del Vitigno Laziale

Cesanese grapes

Le origini del Cesanese, vitigno a bacca nera del Lazio, si fermano nell’epoca romana2. Il suo nome potrebbe derivare da “silvae Caesae”, ovvero “alberi tagliati”, riferendosi alla sua diffusione in Cesano2. La viticoltura laziale ha attraversato fasi storiche diverse, dall’espansione romana al declino post-Domiziano. Successivamente, fu preservata durante il Medioevo grazie ai monaci.

Le Origini del Nome Cesanese

Il nome Cesanese si riferisce probabilmente alla località di Cesano, dove trovò le condizioni ideali per la coltivazione2. Questa ipotesi trova supporto nelle testimonianze letterarie latine, come quelle di Plinio il Vecchio, che documentano la presenza di questo vitigno fin dall’antichità2.

L'Eredità Romana e Medievale

Il Medioevo vide la tradizione vitivinicola di Affile contribuire significativamente alla preservazione e diffusione del Cesanese2. Durante questo periodo, l’uso del vitigno era strettamente legato a usanze e tradizioni, come la celebrazione dei matrimoni. La sua coltivazione era protetta da severe leggi di protezione2.

Il Ruolo della Chiesa nella Preservazione

La Chiesa ha giocato un ruolo fondamentale nella preservazione del Cesanese durante il Medioevo2. I monaci, custodi della tradizione enologica, hanno contribuito a mantenere vive le tecniche di coltivazione e vinificazione di questo vitigno laziale. Così, hanno garantito la sua sopravvivenza nei secoli2.

DenominazioneCaratteristicheProduzione
Cesanese del Piglio DOCGColore rubino, aromi di frutti rossi e spezie3Romanico Cesanese del Piglio Superiore DOCG 2008 ha una produzione di 5,000 bottiglie con un contenuto alcolico del 15,5%.
Cesanese di Olevano Romano DOCColore rubino, note di frutta rossa e tannini dolci3Consilium Cesanese di Olevano Romano DOC 2011 include una produzione di 6,000 bottiglie e un contenuto alcolico del 14,5%.
Cesanese di Affile DOCColore rubino intenso, aromi complessi di spezie e frutta matura3Coletti Conti produce 45,000 bottiglie annualmente, suddivise in 5 etichette, di cui 3 rossi e 2 bianchi. Inoltre, il Migrante Lorenzo produce 16,000 bottiglie divise in 4 etichette.
“Il Cesanese ha una storia millenaria documentata negli scritti latini come quelli di Plinio il Vecchio.”2

Il Territorio del Cesanese: Tra Roma e Frosinone

Zona di produzione Cesanese

Il vitigno di Cesanese prospera in una striscia di terra che si estende tra le province di Roma e Frosinone. Questa zona è caratterizzata da colline la cui altitudine varia tra 235 e 600 metri sul livello del mare4. I suoli variano, includendo arenarie, scisti, pozzolana e terreni vulcanici, creando un terroir unico per il Cesanese4. Il clima mediterraneo, con le sue brezze marine, favorisce notevoli escursioni termiche durante la stagione di maturazione. Questi elementi sono cruciali per lo sviluppo aromatico dell’uva.

La “Strada del Vino Cesanese” è un itinerario dedicato alla vite, al vino e ai prodotti tipici della zona. Si sviluppa nell’Alta Ciociaria tra le province di Roma e Frosinone. Attraversa un paesaggio caratterizzato da colline, monti, uliveti e campi agricoli4. Questa area, ricca di storia e tradizioni enogastronomiche, offre al visitatore un’esperienza unica di scoperta del territorio del Cesanese.

La Zona di Produzione

Il Cesanese del Piglio, uno dei più famosi rossi del Lazio, è prodotto nella zona vitivinicola tra Frascati e Frosinone. Questa zona comprende cinque comuni: Piglio, Anagni, Serrone, Acuto e Paliano5. I vigneti del Cesanese del Piglio si estendono tra i 220 e i 980 metri sul livello del mare, su Terre Rosse simili a quelle di Affile. Questo favorisce una buona qualità delle uve grazie alle abbondanti piogge durante l’anno ma scarse durante la maturazione4.

Affile è noto per il Cesanese di Affile, i cui vigneti si trovano sulle pendici dei monti Affilani, caratterizzati da Terre Rosse4. Qui si possono degustare eccellenti espressioni del Cesanese come il ‘Capozzano Riserva’ e il ‘Cisinianum’ di Formiconi. Si possono anche assaporare il ‘Gaiano’ e il ‘Le Cese’ di Colline di Affile.

Olevano Romano, situato in una zona collinare con suoli di diversa composizione, è il luogo di produzione di vini come i ‘Cirsium’ e ‘Silene’ di Damiano Ciolli. Qui si trovano anche il ‘Sigillum’ dell’azienda Agricola Migrante e il ‘Lepanto’ di Alberto Giacobbe4.

ComuneCaratteristiche
PiglioVigneti tra 220 e 980 m.s.l.m. su Terre Rosse, buona qualità delle uve grazie a piogge abbondanti durante l’anno ma scarse durante la maturazione.
AffileVigneti sulle pendici dei monti Affilani, caratterizzati da Terre Rosse. Produzione di Cesanese di Affile di alto livello.
Olevano RomanoZona collinare con suoli di diversa composizione, luogo di produzione di vini pregiati come ‘Cirsium’, ‘Silene’, ‘Sigillum’ e ‘Lepanto’.

Questa regione, ricca di storia e tradizioni enologiche, offre una straordinaria varietà di paesaggi e microclimi. Questi elementi conferiscono al Cesanese le sue peculiari caratteristiche organolettiche6. La zona di produzione, il terroir del cesanese e il microclima delle colline laziali sono elementi chiave nella creazione di questo vino icona del Lazio.

Cesanese: Le Due Varietà Principali

cesanese vitigno

Il Cesanese, vitigno autoctono del Lazio, si distingue per la produzione di vini ricchi e colorati. Ha acini sferoidi e colore rosso rubino che diventa granato con l’invecchiamento7. Esistono due varietà principali: il “comune” e il “d’Affile”.

Cesanese Comune: Caratteristiche Distintive

Il Cesanese comune si coltiva prevalentemente in Frosinone e alcune zone di Roma8. Caratterizzato da foglie piccole e acini sferici, è noto per la sua polpa carnosa e la buccia nero-bluastro7.

Cesanese d'Affile: Il Gioiello del Lazio

La Cesanese d’Affile ha acini più piccoli e si coltiva a est di Olevano Romano8. La sua origine è oggetto di disputa tra Piglio e Affile. Tuttavia, entrambe le varietà risentono delle condizioni pedoclimatiche, influenzando il sapore del vino7.

CaratteristicheCesanese ComuneCesanese d’Affile
Dimensione degli aciniMaggioreMinore
Zona di diffusioneProvincia di Frosinone e RomaAffile (RM)
MorfologiaFoglie piccole, pentagonali, grappoli medio-piccoli cilindrici, acini sfericiFoglie piccole, pentagonali, grappoli medio-piccoli cilindrici, acini sferici

Il Cesanese è diffuso in Italia, soprattutto nel Lazio. Le principali denominazioni includono Cesanese di Affile DOC, Cesanese di Olevano Romano DOC, e Cesanese del Piglio DOCG7. Tra queste, Cesanese del Piglio è l’unica DOCG per vini rossi nel Lazio8.

“Il Cesanese è considerato una varietà esigente, capace di riflettere il terroir e di avere una produzione non costante, influenzata da fattori come microclima, terreno ed esposizione.”

La Zona di Produzione: Piglio, Affile e Olevano Romano

Vigneti di Cesanese

Le aree chiave per la produzione del Cesanese si trovano in Piglio, Affile e Olevano Romano, tre comuni della regione Lazio. Questi luoghi, riconosciuti come zone di produzione DOCG del Cesanese, si caratterizzano per i loro microterroir e condizioni climatiche uniche. Queste peculiarità contribuiscono a dare al vitigno le sue caratteristiche organolettiche distintive9.

Piglio ha giocato un ruolo fondamentale nel rilancio del Cesanese dopo la Seconda Guerra Mondiale, diventando un importante centro di produzione9. Affile, invece, è considerata la culla della varietà più pregiata del vitigno, il Cesanese d’Affile9. Olevano Romano completa il trio delle zone di eccellenza per il Cesanese, contribuendo significativamente alla valorizzazione di questo prezioso patrimonio enologico laziale9.

Zona di ProduzionePeculiarità
PiglioRuolo chiave nel rilancio del Cesanese nel dopoguerra
AffileCulla della varietà Cesanese d’Affile, la più pregiata
Olevano RomanoContributo significativo alla valorizzazione del Cesanese

Queste tre aree si distinguono per le loro caratteristiche uniche di microterroir. Le altitudini variano tra i 200 e i 950 metri, e si presentano due distinte zone climatiche9. I cambiamenti climatici stanno influenzando le pratiche agricole, richiedendo modifiche nei sistemi di potatura e gestione del carico produttivo dei vigneti9.

Nonostante le sfide, i produttori della zona sono determinati a preservare e valorizzare le peculiarità del Cesanese. Lavorano insieme per creare un Consorzio di tutela unificato. Questo consorzio mira a promuovere questo patrimonio enologico unico del Lazio9.

Caratteristiche Ampelografiche e Peculiarità del Vitigno

Cesanese grappoli

Il vitigno Cesanese mostra una marcata sensibilità alle condizioni pedoclimatiche del territorio laziale10. Le sue varietà, Cesanese Comune e Cesanese d’Affile, differiscono notevolmente. Il Cesanese d’Affile, con acini più piccoli e concentrati, offre un vino più strutturato e aromaticamente complesso10.

Aspetti Morfologici

Il Cesanese Comune si caratterizza per grappoli di media grandezza, con acini tondeggianti e colore blu-nero. Invece, il Cesanese d’Affile presenta acini più piccoli e concentrati. Questo dà al vino una maggiore struttura e un’aroma più ricco1011.

Condizioni Climatiche Ottimali

Il clima mediterraneo, con buone escursioni termiche, è ideale per coltivare il Cesanese1012. Questo clima favorisce lo sviluppo aromatico e la maturazione delle uve. L’altitudine, tra 220 e 980 metri, contribuisce a un microclima favorevole10.

“Il Cesanese è il vino rosso laziale per eccellenza, apprezzato nella regione ma meno conosciuto al di fuori.”12

Le Denominazioni: DOC e DOCG del Cesanese

Cesanese del Piglio

Il Cesanese vanta tre denominazioni principali che riflettono le differenze territoriali e produttive delle diverse zone di produzione nell’area di Lazio. La DOCG Cesanese del Piglio, ottenuta nel 2008, rappresenta il vertice qualitativo della produzione13. Le DOC Cesanese di Affile e Cesanese di Olevano Romano completano il panorama delle denominazioni, ciascuna con il proprio disciplinare di produzione che regolamenta le pratiche viticole ed enologiche.

Il Cesanese comune e il Cesanese d’Affile sono le principali varietà utilizzate per la produzione di questi vini, offrendo una gamma di tipologie che spaziano dal secco al dolce, dal fermo al frizzante o spumante13. I vini Cesanese d’Affile sono noti per la loro struttura e il potenziale di invecchiamento, spesso affinati in grandi botti o barrique, aggiungendo complessità senza snaturare la struttura del vino13.

I vini Cesanese si caratterizzano per un colore rosso intenso che tende al granato con l’invecchiamento, con delicate note di frutti di bosco, spezie e violetta al naso e un gusto equilibrato, intenso e leggermente amarognolo, con una buona struttura13. Questi vini sono consigliati in abbinamento a carni rosse, formaggi di media stagionatura e selvaggina13.

DenominazioneVitigniInvecchiamentoAltre Tipologie
DOCG Cesanese del PiglioMinimo 90% Cesanese di Affile e/o Cesanese comuneRiserva: minimo 20 mesi, di cui 6 in bottiglia
DOC Cesanese di AffileCesanese di Affile e/o Cesanese comuneRiserva: minimo 24 mesi, di cui 6 in bottiglia
DOC Cesanese di Olevano RomanoMinimo 85% Cesanese di Affile e/o Cesanese comuneRiserva: minimo 24 mesi, di cui 6 in bottigliaAmabile, Dolce, Dolce Frizzante, Superiore

La DOCG Cesanese del Piglio è stata ottenuta nel 200814, a seguito di un calo significativo dei vigneti nella zona negli anni ’9014. Oggi, la viticoltura nella zona ha conosciuto un importante rilancio, con un maggiore focus sull’identità e le potenzialità del Cesanese come vino di qualità14.

I terreni della zona Cesanese del Piglio sono composti principalmente da litotipi vulcanici e arenacei14, con vigneti posti a quote comprese tra i 208 e i 700 metri sul livello del mare, in un intervallo ottimale tra i 300 e i 400 metri14. Il clima mediterraneo, con forte insolazione mitigata dalla brezza marina e dai monti circostanti14, è ideale per la coltivazione di questo vitigno autoctono, che esprime appieno le sue potenzialità in queste zone.

Caratteristiche Organolettiche dei Vini Cesanese

Cesanese Grapes

I vini Cesanese si caratterizzano per un profilo organolettico ricco e complesso15. Presentano una gradazione alcolica minima di 12,00% vol15 e un’acidità totale non inferiore a 4,50 g/l15. Questi aspetti contribuiscono a creare un’esperienza di degustazione ricca e gratificante.

Profilo Aromatico

Il profilo aromatico del Cesanese è unico, con una combinazione di note fruttate di bacche rosse e sfumature speziate16. Questa complessità deriva da una vinificazione accurata e dall’evoluzione in bottiglia, che permette ai vari aromi di esprimersi armonicamente.

Struttura e Corpo

La struttura dei vini Cesanese varia da media a piena, con tannini marcati nelle versioni più giovani che si evolvono in eleganza con l’affinamento16. Il corpo è di buona consistenza, con una persistenza al palato piacevole, grazie a un contenuto di estratto non inferiore a 24,00 g/l15. Le versioni più importanti, come il Cesanese di Olevano Romano Riserva, presentano una struttura e un corpo ancora più imponenti, con una gradazione alcolica minima di 13,00% vol15 e un’acidità totale non inferiore a 5,00 g/l15.

CaratteristicaValore
Gradazione alcolica minima12,00% vol15
Acidità totale minima4,50 g/l15
Estratto non riduttore minimo24,00 g/l15
Zuccheri residui Cesanese di Olevano Romano dolce18-30 g/l15
Gradazione alcolica minima Cesanese di Olevano Romano Riserva13,00% vol15
Acidità totale minima Cesanese di Olevano Romano Riserva5,00 g/l15
Estratto non riduttore minimo Cesanese di Olevano Romano Riserva24,00 g/l15

La combinazione di questi elementi organolettici rende i vini Cesanese particolarmente adatti all’invecchiamento, permettendo loro di esprimere una sempre maggiore complessità e raffinatezza nel tempo. La normativa di produzione15 definisce in modo dettagliato le caratteristiche che devono essere rispettate per ottenere i diversi stili di Cesanese.

La Rinascita Moderna del Cesanese

Negli ultimi anni, il Cesanese ha vissuto una vera rinascita enologica. Produttori innovativi come Luca Sbardella stanno investendo in nuove tecniche di vinificazione. Recuperano la tradizione per valorizzare al meglio le caratteristiche uniche del vitigno e del territorio17.

Un recente studio ha valutato più di 150 vini Cesanese, inclusi nella guida “I Luoghi del Cesanese 2023”. Circa il 40% dei produttori innovativi lavora in regime biologico, con punte del 60% per l’areale di Piglio17.

7 cantine hanno ricevuto il premio per coerenza e chiarezza del progetto. 2 sono state premiate per la loro capacità di promuovere il territorio17. Inoltre, 48 vini sono stati segnalati con i “3 acini” per la loro qualità da esprimersi nel tempo17.

Questa rinascita del Cesanese si basa sull’equilibrio tra tradizione e innovazione. L’obiettivo è esaltare le peculiarità del vitigno e del territorio laziale17. I produttori innovativi stanno investendo in nuove tecniche di vinificazione. Valorizzano il Cesanese come elemento distintivo del patrimonio enologico regionale17.

“La rinascita del Cesanese dimostra come l’innovazione possa andare di pari passo con la tradizione, dando vita a vini unici e di grande personalità.”

Questa rinnovata attenzione per il Cesanese riflette la crescente consapevolezza del suo valore. Il Cesanese è un vitigno autoctono laziale, capace di esprimere al meglio le peculiarità del territorio17. Attraverso nuove tecniche di vinificazione e una maggiore valorizzazione del vitigno, i produttori innovativi stanno contribuendo a una rinascita enologica. Proiettano il Cesanese verso un futuro di eccellenza17.

Produzione e Tecniche di Vinificazione

La coltivazione e la produzione del vino Cesanese richiedono un’attenzione particolare alle fasi di vinificazione e affinamento18. Le moderne tecniche di vinificazione si concentrano sulla gestione attenta delle temperature durante la fermentazione, sull’utilizzo selettivo di lieviti e, in alcuni casi, sull’affinamento in legno19. Alcuni produttori sperimentano anche con la macerazione carbonica o l’impiego di anfore per ottenere risultati innovativi19.

L’obiettivo è preservare la freschezza aromatica tipica del vitigno Cesanese, bilanciandola con una struttura adeguata19. Infatti, le caratteristiche fenoliche e aromatiche dell’uva Cesanese la rendono particolarmente apprezzata per la sua tipicità olfattiva e morbidezza tannica19.

Tecnologie innovative di vinificazione sperimentate sulle uve Cesanese hanno mostrato un impatto positivo sia a livello analitico che sensoriale20. Parsec, ad esempio, ha ricevuto il riconoscimento della medaglia d’oro per l’innovazione nel controllo e nella gestione della fermentazione malolattica di ADCML® da Vinitech Sifel20.

Inoltre, i sistemi innovativi per l’analisi diretta della cinetica malolattica stanno ricevendo riconoscimenti significativi nel settore vinicolo, contribuendo all’ottimizzazione della vinificazione del Cesanese20.

In sintesi, la produzione del Cesanese è il risultato di una attenta gestione delle fasi di vinificazione e affinamento, che unisce tradizione e innovazione enologica per valorizzare le peculiarità del vitigno laziale.

Conclusione

Il Cesanese emerge come emblema della rinascita enologica del Lazio21. La sua versatilità e unicità lo posizionano come ambasciatore ideale per la regione nel contesto vinicolo nazionale e internazionale. Il futuro del Cesanese sembra promettente, con un crescente interesse da parte di consumatori e critici21.

La sfida per i produttori è mantenere l’equilibrio tra tradizione e innovazione. Bisogna continuare a valorizzare le caratteristiche uniche di questo vitigno autoctono. Il potenziale del vitigno è manifesto, come evidenziato dai nuovi impianti di Cesanese d’Affile e dalla produzione di vini di pregio come il Cesanese del Piglio Superiore Riserva e il Cesanese del Piglio Superiore DOCG22.

L’impegno di molti produttori ha contribuito a far emergere il mercato del vino laziale e la identità enologica regionale a livello nazionale e internazionale21. Il Cesanese del Piglio DOCG, in particolare, si sta affermando come un’eccellenza da valorizzare e promuovere, sia sul mercato interno che sui mercati esteri22.

FAQ

Cos’è il Cesanese e perché è così importante per la regione Lazio?

Il Cesanese, vitigno autoctono a bacca rossa, riveste un ruolo fondamentale nel panorama vitivinicolo laziale. La sua rinascita qualitativa ha elevato il suo prestigio, posizionandolo tra i vitigni più prestigiosi d’Italia. Le aree di Affile, Olevano Romano e Piglio sono le principali, dove il Cesanese esprime caratteristiche nobili e avvolgenti.

Quali sono le origini storiche del Cesanese?

Le origini del Cesanese si fermano all’epoca romana, con il nome derivante da “silvae Caesae” (alberi tagliati). La viticoltura laziale ha attraversato fasi storiche varie, dalla preservazione medievale ad opera dei monaci alla rinascita recente.

Qual è il territorio di produzione del Cesanese?

Il Cesanese prospera in una striscia di terra tra Roma e Frosinone, caratterizzata da colline con altitudini tra 235 e 600 metri. Il territorio presenta una varietà di suoli, inclusi arenarie, scisti, pozzolana e terreni vulcanici, con un clima mediterraneo favorevole allo sviluppo aromatico dell’uva.

Quali sono le due principali varietà di Cesanese?

Esistono due varietà principali di Cesanese: il “comune” e il “d’Affile”. Il Cesanese comune ha acini di dimensioni maggiori, mentre il d’Affile presenta acini più piccoli. Entrambe le varietà mostrano sensibilità alle condizioni pedoclimatiche, producendo risultati diversi in base al terroir.

Quali sono le principali zone di produzione del Cesanese?

Le principali zone di produzione del Cesanese sono Piglio, Affile e Olevano Romano. Queste aree si distinguono per le loro caratteristiche uniche di terreno e microclima, con Piglio e Affile che hanno svolto un ruolo cruciale nel rilancio del vitigno.

Quali sono le caratteristiche ampelografiche e climatiche del Cesanese?

Il Cesanese è caratterizzato da una grande sensibilità alle condizioni pedoclimatiche, con la morfologia dell’uva che varia tra le due varietà principali. Le condizioni climatiche ottimali includono un clima mediterraneo con buone escursioni termiche, fondamentali per lo sviluppo aromatico e la maturazione delle uve.

Quali sono le denominazioni di origine del Cesanese?

Il Cesanese vanta tre denominazioni principali: la DOCG Cesanese del Piglio e le DOC Cesanese di Affile e Cesanese di Olevano Romano. Queste denominazioni riflettono le differenze territoriali e produttive delle diverse zone di produzione.

Quali sono le caratteristiche organolettiche dei vini Cesanese?

I vini Cesanese si caratterizzano per un profilo aromatico complesso, con note di frutti rossi, spezie e talvolta sentori balsamici. La struttura varia da media a piena, con tannini che possono essere marcati nelle versioni più giovani ma che evolvono in eleganza con l’affinamento.

Quali sono le innovazioni e le sfide future per il Cesanese?

Negli ultimi anni il Cesanese ha vissuto una vera rinascita qualitativa, grazie a produttori innovativi che stanno investendo in nuovi vigneti e tecniche di vinificazione moderne. La sfida per il futuro sarà mantenere l’equilibrio tra tradizione e innovazione, continuando a valorizzare le caratteristiche uniche di questo vitigno autoctono.

Quali sono le tecniche di produzione e vinificazione del Cesanese?

La produzione del Cesanese richiede attenzione particolare alle fasi di vinificazione e affinamento. Le tecniche moderne prevedono una gestione attenta delle temperature di fermentazione, l’uso selettivo di lieviti e, in alcuni casi, l’affinamento in legno. L’obiettivo è preservare la freschezza aromatica del vitigno bilanciandola con una struttura adeguata.

Link alle fonti

  1. I vini del Lazio: storia, tipologia e territorio a due passi da Roma – Gourmetaly – https://www.gourmetaly.com/it/i-vini-del-lazio/
  2. Cesanese » Florwine – https://florwine.com/i-vitigni/cesanese/?srsltid=AfmBOoqEgFEgDLuhMdMHGixWvuckLISSysAF8YekGKUABX9LhLZJ9VY3
  3. Cesanese, il vino rosso della Ciociaria – https://st.ilsole24ore.com/art/food/2016-10-28/cesanese-vino-rosso-ciociaria-130701.shtml?uuid=ADJ2OClB&_st=true
  4. Il Vino Cesanese – https://www.visitanagni.com/enogastronomia-item.php?id=1232
  5. Cesanese del Piglio e altri vitigni romani: viaggio nella Ciociaria – FQ Magazine – https://magazine.fattoriediqualita.it/wine/cesanese-del-piglio-e-altri-vitigni-romani-viaggio-nella-ciociaria/
  6. Il Vino nel Lazio – Quattrocalici – Le Regioni del Vino – https://www.quattrocalici.it/regione/lazio/
  7. Cesanese: Caratteristiche | Vino | Vitigno | Abbinamenti – Italy’s Finest Wines – https://www.italysfinestwines.it/cesanese-caratteristiche-vino-abbinamenti/
  8. Il Cesanese – https://www.bibenda.it/news_bibenda_singola.php?id=4387
  9. IL CESANESE: UN VINO CHE RAPPRESENTA IL PORTA BANDIERA DEL LAZIO NEL PANORAMA VINICOLO ITALIANO – https://vinodabere.it/il-cesanese-un-vino-che-rappresenta-il-porta-bandiera-del-lazio-nel-panorama-vinicolo-italiano/
  10. Fascicolo tecnico – Cesanese del Piglio o Piglio – http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda_denom.php?t=stc&q=1021
  11. Documentazione riguardante la richiesta di riconoscimento dei vini a indicazione geografica tipica “Terre Aquilane” o “Terre d – https://www.arsial.it/app/uploads/page/cesanese_del_piglio_o_piglio_docg.pdf
  12. Cesanese – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/schede-degustazione/cesanese/
  13. Cesanese – Quattrocalici – https://guida.quattrocalici.it/guida-vini/cesanese/
  14. Cesanese del Piglio DOCG: nell’olimpo delle denominazioni italiane. – https://elenadellarosa.it/cesanese-del-piglio-docg/
  15. Fascicolo tecnico – Cesanese di Olevano Romano o Olevano Romano – http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda_denom.php?t=stc&q=2066
  16. Il vino – Il Cesanese Doc – https://www.tibursuperbum.it/ita/eventi/gastronomia/vino/CesaneseDOC.htm
  17. i luoghi del cesanese • Spirito Italiano – https://www.spiritoitaliano.net/guida-luoghi-cesanese/
  18. CESANESE DEL PIGLIO (O PIGLIO) DOCG – https://www.assovini.it/italia/lazio/item/230-cesanese-del-piglio-o-piglio-docg
  19. Le caratteristiche del vino Cesanese – https://www.hellotaste.it/vino/vino-in-italia/il-vino-cesanese
  20. Vinificazioni innovative di uve Cesanese con tecniche di preossidazione e macerazione – infowine.com – https://www.infowine.com/vinificazioni-innovative-di-uve-cesanese-con-tecniche-di-preossidazione-e-macerazione/
  21. I Luoghi del Cesanese 2023 | Sono stato in giuria e ho imparato parecchie cose interessanti – https://www.intravino.com/primo-piano/i-luoghi-del-cesanese-2023-sono-stato-in-giuria-e-ho-imparato-parecchie-cose-interessanti/
  22. Lazio – L’uomo e la terra: il Cesanese e gli altri vini di Giovanni Terenzi – https://vinodabere.it/lazio-luomo-e-la-terra-il-cesanese-e-gli-altri-vini-di-giovanni-terenzi/

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