Formaggi DOP e IGP

Canestrato Pugliese DOP: Il Formaggio dalla Crosta Dorata

Canestrato Pugliese DOP

Il Canestrato Pugliese DOP rappresenta un simbolo di tradizione nella Provincia di Foggia e nei comuni vicini della regione Puglia. Prodotto con latte ovino crudo di pecore che mangiano foraggi locali1, si distingue per la sua crosta dorata e un sapore intenso che si avvicina al piccante. La stagionatura, che può estendersi fino a 10 mesi1, si svolge in grotte naturali o cantine fresche e asciutte. Durante questo periodo, viene trattato con olio d’oliva o aceto di vino, attribuendogli le sue peculiarità distintive1.

Punti Chiave

  • Il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio storico prodotto nella regione Puglia.
  • È realizzato con latte ovino crudo proveniente da pecore alimentate con foraggi locali.
  • Il formaggio si caratterizza per la sua crosta dorata e il sapore intenso e tendente al piccante.
  • La stagionatura dura fino a 10 mesi e avviene in grotte naturali o cantine fresche e asciutte.
  • Il trattamento con olio d’oliva o aceto di vino durante la maturazione conferisce al Canestrato Pugliese DOP le sue caratteristiche uniche.

Origine e Storia del Canestrato Pugliese DOP

Canestrato Pugliese

Le origini del Canestrato Pugliese sono profondamente radicate nel rito della transumanza, antica pratica di spostamento stagionale delle greggi. Questo antico rito ha influenzato la produzione di questo formaggio nelle province di Foggia e Bari. La sua produzione si basa su razze ovine locali come la Gentile di Puglia e la Gravina di Puglia, che conferiscono al Canestrato il suo inconfondibile sapore.

Le radici storiche del formaggio

Il Canestrato Pugliese ha radici antiche, risalenti a secoli fa. In quel periodo, i pastori portavano le loro greggi a svernare nelle pianure della Puglia2. Questa pratica stagionale ha plasmato le tecniche di lavorazione e le caratteristiche del prodotto.

Tradizioni locali nella produzione

La produzione del Canestrato Pugliese segue ancora oggi antiche metodologie tramandate di generazione in generazione3. Il latte viene munto non più di una volta al giorno per ogni animale. Il processo di cagliatura si svolge a temperature tra i 33°C e i 45°C, con tempi di coagulazione che variano da 15 a 25 minuti.

Il riconoscimento DOP

Il Canestrato Pugliese ha ricevuto il riconoscimento di Denominazione di Origine Protetta (DOP) nel 19963. Questo riconoscimento è il risultato di un percorso che iniziò con la Denominazione di Origine Controllata (DOC) nel 1985. Il riconoscimento DOP ha permesso di valorizzare e proteggere questo formaggio, definendo con precisione la zona di produzione che comprende l’intero territorio della provincia di Foggia e alcuni comuni della provincia di Bari.

Le Caratteristiche del Canestrato Pugliese DOP

Canestrato Pugliese DOP

Il Canestrato Pugliese DOP si distingue per la sua pasta dura di colore paglierino, con piccole occhiature. La crosta, trattata con olio d’oliva o aceto di vino, assume una caratteristica colorazione dorata e una texture rugosa4.

Questo formaggio di pecora si caratterizza per un sapore intenso e tendente al piccante, soprattutto con l’aumentare della stagionatura4. La forma tipica è cilindrica, con facce piane e scalzo leggermente convesso, eredità dei canestri di giunco utilizzati nella produzione5.

Aspetto e texture distintivi

Il Canestrato Pugliese DOP vanta una pasta dura e compatta, con una consistenza friabile e poco elastica5. La sua dimensione è ben definita, con un diametro che varia dai 25 ai 34 cm e un’altezza da 10 a 14 cm, per un peso che oscilla dai 7 ai 14 kg5.

Profumi e sapori unici

Questo formaggio dalla crosta dorata offre un aroma intenso e persistente, con note lattiche, erbacee, fruttate e animali. Il sapore delicato e leggermente sapido nei prodotti più freschi diventa più salato con l’avanzare della stagionatura5.

La crosta dorata: un segno di qualità

La crosta rugosa e di colore marrone tendente al giallo è il risultato di un trattamento con olio d’oliva, eventualmente miscelato con aceto di vino. Questa caratteristica conferisce al Canestrato Pugliese DOP un aspetto unico e riconoscibile, testimonianza della cura e della qualità che contraddistinguono questo pregiato formaggio5.

“La crosta dorata e rugosa è il segno distintivo del Canestrato Pugliese DOP, frutto di una lavorazione artigianale che valorizza le tradizioni casearie della Puglia.”

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Il Processo di Produzione del Canestrato Pugliese DOP

Canestri di giunco

La creazione del pregiato Canestrato Pugliese DOP si basa su una tradizione casearia antica e meticolosa. Il viaggio inizia con il latte ovino crudo, ottenuto da due mungiture giornaliere distinte. Questo latte, riscaldato a 37°C, viene poi arricchito con caglio liquido di vitello o agnello, iniziando la coagulazione.

La cagliata, dopo una delicata rottura e una semicottura a 42°C, viene disposta nei canestri di giunco. Viene pressata a mano e scottata in siero bollente. La salatura a secco con sale marino grosso completa questa fase, creando la crosta dorata distintiva6.

La stagionatura, che può durare fino a 10 mesi, si svolge in grotte naturali o cantine fresche. Qui, il Canestrato Pugliese DOP sviluppa il suo profilo aromatico e la sua consistenza unica67.

Zootecnia e alimentazione delle pecore

La qualità del Canestrato Pugliese DOP si fonda sulla selezione e l’allevamento attento delle pecore. Gli allevatori seguono disciplinari rigorosi, assicurando un’alimentazione naturale di alta qualità. Questo contribuisce alle caratteristiche uniche di questo formaggio7.

Fasi di produzione e affinamento

Il processo produttivo del Canestrato Pugliese DOP prevede una coagulazione del latte a 45°C massimo6. La stagionatura, variabile dai 2 ai 10 mesi, conferisce al formaggio le sue proprietà uniche7. Questo percorso delicato e articolato dà al formaggio il suo sapore distintivo e il contenuto calorico, che varia dalle 351 alle 375 calorie per 100g6.

L'importanza del canestro

Il canestro di giunco è un elemento chiave nella produzione del Canestrato Pugliese DOP. Conferisce al formaggio la sua forma e la trama superficiale distintiva. Questi canestri, frutto di una lunga tradizione artigianale, sono fondamentali per l’unicità del Canestrato Pugliese DOP e il suo legame con il territorio7.

Il Canestrato Pugliese DOP rappresenta un formaggio con una storia antica e un processo produttivo accuratissimo. Questo si traduce in un prodotto di alta qualità e unico gusto. Ogni fase, dall’alimentazione delle pecore alla stagionatura, contribuisce a rendere questo formaggio un capolavoro della tradizione casearia pugliese.

Abbinamenti e Utilizzi in Cucina

Canestrato Pugliese DOP in cucina

Il Canestrato Pugliese DOP si configura come un formaggio da grattugia, ideale per arricchire primi piatti e zuppe8. Si abbina perfettamente con vini bianchi o vini rosati secchi e fermi. Nella cucina pugliese tradizionale, viene utilizzato in combinazione con fave, pere o verdure crude in pinzimonio. Il formaggio più stagionato trova la sua massima espressione come secondo piatto, accompagnato da verdure fresche8.

Formaggi e vini: le combinazioni ideali

Per esaltare i sapori intensi del Canestrato Pugliese DOP, i migliori abbinamenti sono con vini bianchi o vini rosati secchi e fermi, che bilanciano la sua struttura decisa. Queste combinazioni gastronomiche creano un perfetto equilibrio di abbinamenti gastronomici8.

Ricette tradizionali con Canestrato Pugliese

Nella cucina pugliese, il Canestrato Pugliese DOP trova il suo massimo espressione in piatti come i cavatelli al sugo, le fave e cicorie in pinzimonio o la classica pasta e patate. Il formaggio grattugiato aggiunge profondità di gusto e texture a queste ricette tipiche della regione9.

Uso in piatti gourmet

In cucina gourmet, il Canestrato Pugliese DOP viene impiegato per creare piatti innovativi che esaltano il suo sapore unico. Lo si ritrova in preparazioni raffinate come risotti, soufflé e torte salate, dove la sua struttura e il suo carattere si fondono in modo armonioso con gli altri ingredienti. Bontalico.com offre una vasta selezione di ricette gourmet che valorizzano questo pregiato formaggio pugliese8.

ProdottoDescrizione
Canestrato Pugliese DOPFormaggio grasso a media o lunga stagionatura, prodotto esclusivamente con latte crudo di pecora8.
BurrataFormaggio a doppia panna, fresco, a pasta molle filata, caratteristico delle regioni del sud Italia8.
Caciocavallo Podolico del GarganoFormaggio legato alla storia della pastorizia in Puglia, Presidio Slow Food8.
Cacio P.a.t. PugliaFormaggio grasso, di lunga stagionatura, a pasta dura, prodotto solo in inverno nella regione8.
“Il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio versatile che si presta a numerosi utilizzi in cucina, dalla tradizione ai piatti innovativi.”

Vantaggi Nutrizionali del Canestrato Pugliese DOP

Canestrato Pugliese DOP

Il Canestrato Pugliese DOP, un formaggio di pecora, si distingue per le sue proprietà nutrizionali. È una risorsa di calcio e proteine di qualità superiore, cruciale per la salute delle ossa e dei muscoli10.

Il Canestrato Pugliese DOP è anche ricco di vitamina D, vitale per l’assorbimento del calcio. La sua moderata consumazione si adatta perfettamente alla dieta mediterranea, offrendo grassi salutari e minerali vitali10.

Le ricerche scientifiche hanno evidenziato che il Canestrato Pugliese DOP, come altri formaggi di pecora, contiene peptidi bioattivi. Questi hanno effetti antiipertensivi e antiossidanti10. Inoltre, possiede peptidi antibatterici, importanti per la salute del consumatore10.

In sintesi, il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio ricco di nutrienti, offrendo numerosi benefici alla salute. La sua moderata assunzione, all’interno di una dieta equilibrata, è una scelta salutare102.

“Il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio di pecora ricco di nutrienti essenziali, come calcio, proteine e vitamina D, che si integra perfettamente nella dieta mediterranea.”

Come Scegliere e Conservare il Canestrato Pugliese DOP

La scelta di un Canestrato Pugliese DOP di qualità inizia con la verifica del marchio DOP sulla confezione. Questo marchio è la garanzia di origine e qualità del prodotto. L’aspetto della crosta, uniforme e di un colore dorato distintivo, è un indicatore chiave di un prodotto di alta qualità11.

Suggerimenti per la scelta del prodotto

Per conservare il Canestrato Pugliese DOP, avvolgetelo in un panno di cotone umido. Riponete il formaggio in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore11. Se preferite, potete conservarlo in frigorifero, coperto da pellicola alimentare o in contenitori ermetici. Questo metodo aiuta a preservare il gusto e la fragranza del formaggio.

Tecniche di conservazione ottimali

Per servire il Canestrato Pugliese DOP, tagliatelo a spicchi con un coltello specifico. Prima di consumarlo, lasciatelo a temperatura ambiente. Questo permetterà di apprezzare appieno i suoi sapori unici e fragranti11. Le parti non utilizzate devono essere protette con pellicola alimentare o conservate in frigorifero per mantenere la qualità.

Come servire il formaggio per esaltarne i sapori

Seguendo questi consigli, potrete scegliere e conservare il vostro Canestrato Pugliese DOP al meglio. Così, potrete apprezzarne le straordinarie qualità organolettiche in ogni occasione di consumo11. Scoprite di più sul Canestrato Pugliese DOP e sulla sua produzione tradizionale.

FAQ

Che cos’è il Canestrato Pugliese DOP?

Il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio storico, prodotto in Provincia di Foggia e nei comuni limitrofi. Realizzato con latte ovino crudo, proveniente da pecore alimentate con foraggi locali, si distingue per la sua crosta dorata. Il sapore è intenso, tendente al piccante.

Quali sono le origini del Canestrato Pugliese?

Le origini del Canestrato Pugliese sono strettamente legate al rito della transumanza. Prodotto tradizionalmente nelle province di Foggia e Bari, rappresenta un’antica tradizione casearia pugliese. La sua produzione è influenzata dalle razze ovine locali, come la Gentile di Puglia.

Quali sono le caratteristiche distintive del Canestrato Pugliese DOP?

Il Canestrato Pugliese DOP si distingue per la sua pasta dura di colore giallo paglierino, con piccole occhiature. La crosta, trattata con olio d’oliva o aceto di vino, assume una caratteristica colorazione dorata. Il sapore è intenso e tende al piccante, soprattutto con l’aumentare della stagionatura.

Come viene prodotto il Canestrato Pugliese DOP?

La produzione inizia con il latte ovino crudo proveniente da due mungiture. Il latte viene riscaldato a 37°C e addizionato con caglio liquido di vitello o agnello. Dopo la coagulazione, la cagliata viene rotta e semicotta a 42°C. La massa viene poi posta in canestri di giunco, pressata a mano e scottata in siero bollente. La salatura avviene a secco con sale marino grosso. La stagionatura, che può durare fino a 10 mesi, si svolge in grotte naturali o cantine fresche e asciutte, su tavole di legno.

Come si utilizza e abbina il Canestrato Pugliese DOP in cucina?

Il Canestrato Pugliese DOP è principalmente un formaggio da grattugia, ideale per arricchire primi piatti e zuppe. Si abbina perfettamente con vini bianchi o rosati secchi e fermi. Nella cucina tradizionale pugliese, viene utilizzato in combinazione con fave, pere o verdure crude in pinzimonio. Il formaggio più stagionato trova la sua massima espressione come secondo piatto, accompagnato da verdure fresche. In cucina gourmet, viene impiegato per creare piatti innovativi che esaltano il suo sapore unico.

Quali sono i benefici nutrizionali del Canestrato Pugliese DOP?

Il Canestrato Pugliese DOP, essendo un formaggio di pecora, è ricco di nutrienti essenziali. Contiene elevate quantità di calcio e proteine di alta qualità. È una buona fonte di vitamina D, importante per l’assorbimento del calcio. Il suo consumo moderato si integra perfettamente nella dieta mediterranea, contribuendo all’apporto di grassi buoni e minerali essenziali.

Come si sceglie e conserva il Canestrato Pugliese DOP?

Per scegliere un buon Canestrato Pugliese DOP, verificare la presenza del marchio DOP e controllare l’aspetto della crosta, che deve essere uniforme e di colore dorato. Il formaggio va conservato in luoghi freschi e asciutti, avvolto in un panno di cotone umido. Per servirlo, tradizionalmente si taglia a spicchi con un caratteristico coltello. Prima di consumarlo, è consigliabile portarlo a temperatura ambiente per esaltarne i sapori.

Link alle fonti

  1. Tipici formaggi pugliesi – https://www.terrefedericiane.it/puglia/formaggi.htm
  2. Canestrato Pugliese: scopri questo formaggio di origini antiche tipico della cucina pugliese – https://www.assolatte.it/it/home/salute_benessere_detail/1433415726016/1563282919930
  3. Canestrato pugliese – https://it.wikipedia.org/wiki/Canestrato_pugliese
  4. DOP – Canestrato pugliese – https://www.onaf.it/uploads/public/formaggi/1461_1-dop-canestrato-pugliese-disciplinare-iniziale.pdf
  5. Onaf – https://www.onaf.it/index.php?c=index&a=schedaformaggio&id=190
  6. Canestrato Pugliese DOP: perfetto sulla bruschetta, ancora di più sulle orecchiette – https://www.paesidelgusto.it/canestrato-pugliese-dop-un-viaggio-nel-gusto-della-puglia/
  7. Il Canestrato pugliese D.O.P., dal gusto unico e saporito, è uno dei più buoni formaggi da tavola – https://www.baritoday.it/social/canestrato-dop-formaggio-pugliese.html
  8. I grandi formaggi pugliesi – AIFB – https://www.aifb.it/prodotti-tipici-italiani/i-grandi-formaggi-pugliesi/
  9. Cavatielli o cavatelli? | News – https://www.molinopasini.com/it/news/359-cavatielli-o-cavatelli
  10. Formaggi come farmaci – https://www.ruminantia.it/formaggi-come-farmaci/
  11. Il canestrato pugliese | PRO.DI.GUS – https://www.prodigus.it/articoli/la-scelta-consapevole/il-canestrato-pugliese

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