Vitigni Regionali Italiani

Teroldego: Il Principe Rosso del Trentino

Teroldego

Il Teroldego è riconosciuto come il vino di spicco del Trentino, con una storia che risale al 13001. Questa varietà autoctona rappresenta l’emblema della provincia, essendo stata la prima Denominazione di Origine Controllata (DOC) riconosciuta in Trentino nel 19711. Il suo habitat ideale è il Campo Rotaliano, una conoide alluvionale a nord di Trento, che copre circa 450 ettari di territorio1.

Il Teroldego si distingue per il suo colore rosso rubino intenso e per un bouquet floreale di frutti di bosco e viola, con note balsamiche e speziate. La sua versatilità lo rende adatto sia all’invecchiamento in legno che alla produzione di vini più beverini1.

Punti Salienti

  • Il Teroldego è il vino principe del Trentino, con origini che risalgono al 1300.
  • La Piana Rotaliana è il terroir ideale per la coltivazione del Teroldego, estendendosi su 450 ettari.
  • Il Teroldego è stato la prima DOC varietale riconosciuta in Trentino nel 1971.
  • Il vino Teroldego si caratterizza per il suo colore rosso rubino intenso e il bouquet floreale di frutti di bosco e viola.
  • Il Teroldego è un vitigno versatile, adatto sia all’invecchiamento in legno che alla produzione di vini più beverini.

Storia e Origini del Teroldego nella Piana Rotaliana

Dettagli del vitigno di Teroldego

Il Teroldego, vitigno autoctono della Piana Rotaliana, si annida in una storia affascinante, radicata nel cuore della tradizione vitivinicola trentina2. Le prime menzioni documentate del Teroldego risalgono al 1480, con numerosi atti notarili che attestano la sua presenza in Mezzolombardo2.

Un momento cruciale nella sua storia fu il Concilio di Trento (1545-1563), che ne consolidò la fama internazionale3. Analisi del DNA hanno rivelato che il Teroldego condivide legami con il Lagrein, il Marzemino e il Syrah, donandogli una ricca eredità genetica3.

L’Evoluzione fino alla DOC

Il Teroldego raggiunse un importante traguardo nel 1971, con l’istituzione della Denominazione di Origine Controllata (DOC) “Teroldego Rotaliano”, la prima denominazione varietale del Trentino2. Attualmente, i vini Teroldego Rotaliano, nelle tipologie Rubino, kretzer, superiore e superiore riserva, sono considerati tra le migliori espressioni enologiche della regione3.

Tipologia Colore Gradazione Alcolica Minima
Rubino Rosso rubino intenso 11,50%
Kretzer Rosato 11,50%
Superiore Rosso rubino tendente al rosso mattone 12%
Superiore Riserva Rosso rubino tendente al rosso mattone 12%

Radicato nella Piana Rotaliana, il Teroldego trova nel suo territorio d’origine l’ambiente ideale per esprimere appieno le sue caratteristiche3. Questa lunga e affascinante storia ha consolidato il Teroldego come uno dei vitigni autoctoni più rappresentativi della tradizione vitivinicola trentina2.

Il Campo Rotaliano: La Casa del Teroldego

Campo Rotaliano

Situato a nord di Trento, il Campo Rotaliano rappresenta il terroir perfetto per il Teroldego, noto come il “Principe Rosso” del Trentino. Questo conoide alluvionale, creato dai sedimenti del torrente Noce e del fiume Adige, possiede terreni ricchi di minerali. Questi minerali sono responsabili delle caratteristiche uniche del Teroldego4.

I comuni di Mezzolombardo e Mezzocorona, che compongono il Campo Rotaliano, sono famosi per la loro produzione vitivinicola. Questa zona è considerata il “più bel giardino vitato d’Europa”. È il cuore pulsante della produzione del Teroldego Rotaliano, un vino con un carattere straordinario e inconfondibile5.

Caratteristiche del Campo Rotaliano Dati
Zona di produzione Mezzolombardo e Mezzocorona
Terreni Terreni alluvionali ricchi di minerali
Morfologia Conoide formato dai sedimenti del torrente Noce e del fiume Adige

Le peculiari caratteristiche pedologiche e climatiche del Campo Rotaliano lo rendono l’habitat ideale per la viticultura di alta qualità. Qui si produce il celebre Teroldego Rotaliano, un vino di straordinaria qualità5.

“Il Campo Rotaliano è il più bel giardino vitato d’Europa, uno scenario incantevole che dona al Teroldego la sua inconfondibile personalità.”

Caratteristiche del Vitigno Autoctono

Caratteristiche ampelografiche del Teroldego

Il Teroldego, vitigno a bacca nera, è un simbolo distintivo del Trentino grazie a caratteristiche uniche. Le sue origini risalgono al XV6. È coltivato prevalentemente nella zona della DOC Teroldego Rotaliano7. La superficie dedicata è limitata, ma la qualità è al centro dell’attenzione6.

Forma di Allevamento Tradizionale

Il Teroldego si alleva tradizionalmente con la pergola trentina. Questa tecnica si adatta perfettamente al microclima locale7. Insieme al guyot, valorizza le qualità del vitigno autoctono7.

Peculiarità della Pergola Trentina

La pergola trentina è una tecnica di allevamento a sviluppo verticale. Offre una buona esposizione e areazione ai grappoli. Questa pratica tradizionale è essenziale per il Teroldego, influenzando le sue caratteristiche organolettiche.

Caratteristiche Ampelografiche

Il Teroldego si distingue per le sue caratteristiche ampelografiche peculiari. La foglia è grande, il grappolo compatto e gli acini di media grandezza con buccia spessa7. Queste caratteristiche danno al vino un colore rosso rubino intenso e un bouquet complesso. Il bouquet include note di frutti rossi, sfumature floreali e sentori speziati che migliorano con l’invecchiamento6.

“Il Teroldego è considerato il ‘principe’ dei vini trentini, apprezzato per la sua struttura equilibrata, freschezza e persistenza.”6

Il Terroir Unico della Piana Rotaliana

Piana Rotaliana

La Piana Rotaliana, situata nella regione del Trentino-Alto Adige, è celebre per la coltivazione del vitigno autoctono Teroldego. Questo territorio, caratterizzato da suoli alluvionali ricchi di minerali8, dona al Teroldego una straordinaria complessità e profondità aromatica.

Il microclima della Piana Rotaliana è influenzato dalla presenza del Monte di Mezzocorona e dai venti che scendono dalle valli circostanti. Questo crea un microclima ideale per la maturazione del Teroldego8.

Caratteristiche del Terroir Valori
Suolo Alluvionale ricco di minerali
Venti Provenienti dalle valli circostanti
Altitudine 400-600 metri s.l.m.
Temperatura media annua 15°C

La combinazione unica di fattori ambientali, o terroir, contribuisce significativamente alla qualità e tipicità del Teroldego8. Questo rende il vino unico e profondamente radicato nel suo territorio di origine.

“Il terroir della Piana Rotaliana è unico e irripetibile, conferendo al Teroldego un’autenticità e una personalità inimitabili.”

Grazie a questo straordinario terroir, il Teroldego Rotaliano Riserva Superiore presenta caratteristiche organolettiche di assoluta eccellenza. Ha una8:

  • Gradazione alcolica del 13.5% vol.
  • Pratiche di produzione rispettose dell’ambiente adottate dalla Cantina Rotaliana.
  • Maturazione per almeno 24 mesi in barrique di rovere francese.
  • Minima quantità di zuccheri residui di 0.30 g/l.
  • Acidità di 5.43 g/l.
  • Temperatura di servizio consigliata di 18-20°C.

Questo terroir unico e straordinario è il segreto del successo del Teroldego Rotaliano. Rende il vino di assoluta eccellenza e uno dei più apprezzati d’Italia8.

Inoltre, la Cantina Rotaliana offre prezzi competitivi e servizio di spedizione affidabile, con9:

  • 8% di sconto extra sui vini bianchi e bollicine
  • Spedizioni in Italia a partire da 5.90€, gratuite per ordini oltre 99€
  • Spedizioni in Europa a partire da 6.90€, gratuite per ordini oltre 149€
  • Spedizioni verso USA, UK, Svizzera a partire da 39.90€
  • Oltre il 95% degli ordini spediti entro 24/48h negli ultimi 24 mesi
  • Pagamenti accettati: Bonifico Bancario, Contrassegno
  • Prodotti conservati con la massima cura per preservare la qualità

Scopri il fascino e l’autenticità del Teroldego Rotaliano. È un viaggio attraverso il terroir unico della Piana Rotaliana89.

Processo di Vinificazione del Teroldego

Vinificazione del Teroldego

La vinificazione del pregiato Teroldego, vitigno autoctono della Piana Rotaliana in Trentino, richiede un processo meticoloso per preservare le sue caratteristiche uniche10. La raccolta delle uve può avvenire sia manualmente che in modo meccanizzato, a seconda delle preferenze e delle esigenze della cantina10.

Tecniche di Raccolta

  • Raccolta manuale: Un metodo tradizionale che permette una selezione accurata dei grappoli e una migliore integrità degli acini.
  • Raccolta meccanica: Una tecnica più efficiente per grandi produzioni, che richiede però un’attenta calibrazione per evitare danni all’uva.

Metodi di Fermentazione

Dopo la raccolta, le uve di Teroldego vengono vinificate principalmente in vasche di acciaio inox a temperatura controllata10. La macerazione sulle bucce è un passaggio cruciale per estrarre colore e tannini, conferendo al vino finale la sua inconfondibile struttura10.

Affinamento in Legno

Dopo la fermentazione, il Teroldego viene affinato in botti di rovere per un periodo variabile, a seconda dello stile di vino desiderato10. Questo passaggio di affinamento contribuisce a donare al vino complessità, morbidezza e aromi distintivi10.

Vinificazione Durata Macerazione (giorni) Temperatura Massima (°C)
VIN 1 10
VIN 2 15
VIN 3 40

Questa tabella mostra la durata media del periodo di macerazione fermentativa + post-fermentativa e il picco massimo di temperatura raggiunto nelle vinificazioni 2017-2018-2019 delle tre tesi a confronto (VIN 1, VIN 2, VIN 3)10.

La vinificazione del Teroldego segue quindi un approccio attento e moderno, bilanciando la tradizione con tecniche innovative per ottenere vini di grande carattere e personalità11.

Caratteristiche Organolettiche

Caratteristiche del Teroldego

Il Teroldego, vitigno autoctono del Trentino, si distingue per le sue caratteristiche organolettiche uniche. Il suo colore rosso rubino intenso e brillante12 lo rende immediatamente riconoscibile. Le sue tonalità possono tendere al granato nelle versioni riserva13.

Al naso, il Teroldego presenta un bouquet fruttato e complesso. Caratterizzato da note di frutti di bosco maturi, violetta e lievi sfumature speziate di liquirizia13. La sua struttura, variabile da media a più corposa, offre un’equilibrata combinazione di tannini e acidità. Questo gli conferisce una piacevole sapidità e persistenza13.

In bocca, il Teroldego si caratterizza per un sapore asciutto, leggermente amarognolo. Presenta un delicato ricordo di mandorla amara12. La sua versatilità lo rende adatto a numerosi abbinamenti gastronomici, dalle carni rosse alla selvaggina, fino ai formaggi stagionati13.

“Il Teroldego è un vino rosso di grande personalità, che incarna l’essenza del Trentino nel suo colore rosso rubino, nel suo bouquet fruttato e nella sua struttura ben bilanciata.”

Grazie alle sue peculiari caratteristiche organolettiche, il Teroldego si conferma come uno dei vitigni autoctoni più iconici e apprezzati della regione. Esprime pienamente il terroir unico della Piana Rotaliana141312.

Il Colore del “Sangue di Drago”

Colore Teroldego

Il Teroldego, vino rosso di spicco nel Trentino, si distingue per il suo colore intenso e profondo. Con una tonalità rubino scura quasi impenetrabile, presenta riflessi violacei che esaltano la sua15 intensità cromatica unica.

La Leggenda del Colore Rosso Rubino

La leggenda narra che il colore rosso del Teroldego derivi da un evento eroico nella Piana Rotaliana15. Un giovane Cavaliere, il Conte Firmian, sconfisse un Drago. Le gocce del suo sangue di drago si mescolarono al terreno, dando origine ai primi ceppi di Teroldego15.

Oggi, il Teroldego è noto come il “Sangue di Drago”15 grazie a questa leggenda. Il suo colore rosso rubino intenso simboleggia l’unicità e la forte15 identità del vino.

L’Intensità Cromatica Unica

Il Teroldego è uno dei vini più scuri al mondo15 grazie al suo colore rosso rubino profondo. Questa caratteristica deriva da una perfetta maturazione fenolica e da un processo di vinificazione accuratamente controllato15.

Il Teroldego “Sangue di Drago” proviene esclusivamente dalle uve della vigna storica del Maso Donati, nel cuore della zona Rotaliana15. Questo assicura l’autenticità e l’unicità del vino, rendendolo un’esperienza unica.

“Il Teroldego è un vino di grande carattere, un vero principe rosso del Trentino.”

Profumi e Aromi Distintivi

Il Teroldego, noto come il “Principe Rosso” del Trentino, si distingue per il suo inconfondibile profumo fruttato. Questo profilo è caratterizzato da note di mora selvatica, mirtillo e lampone. Le fragranze si fondono in un bouquet elegante e complesso, grazie all’armonia con accenni di viole16.

Con l’invecchiamento, il Teroldego mostra un’intensità e una complessità crescenti. Emergono sentori balsamici e speziature intriganti. Il profilo aromatico si arricchisce di toni di menta e note terrose, come il sentore di sottobosco16.

Questo vino rosso unico rappresenta l’essenza della Piana Rotaliana, dove il Teroldego ha trovato la sua casa naturale. I suoi profumi e aromi distintivi sono il risultato di un equilibrio perfetto tra il terroir e la maestria dei viticoltori locali. Questi ultimi hanno saputo valorizzare al meglio le peculiarità di questo vitigno autoctono16.

FAQ

Che ruolo ricopre il Teroldego nel panorama vinicolo trentino?

Il Teroldego è il vino principe del Trentino, con una storia che risale al 1300. È il simbolo della provincia, riconosciuto come la prima DOC varietale in Trentino nel 1971.

Quali sono le origini e la storia del Teroldego?

Le prime menzioni del Teroldego risalgono al 1300. Il Concilio di Trento (1545-1563) ne ha accelerato la fama internazionale. Nel 1971, è stata riconosciuta la DOC Teroldego Rotaliano, la prima denominazione varietale del Trentino.

Dove si trova la zona ideale per la coltivazione del Teroldego?

Il Campo Rotaliano, noto come “il più bel giardino vitato d’Europa”, è l’ideale per il Teroldego. Situato a nord di Trento, è un conoide di sedimenti alluvionali del torrente Noce. I terreni sono ricchi di minerali.

Quali sono le caratteristiche peculiari del vitigno Teroldego?

Il Teroldego è un vitigno a bacca nera con caratteristiche uniche. Ha foglie grandi, grappoli compatto e acini di media dimensione con buccia spessa. Le forme di allevamento includono la pergola trentina e il guyot, con la pergola più adatta al microclima locale.

Cosa rende il terroir della Piana Rotaliana unico per il Teroldego?

Il terroir della Piana Rotaliana è unico per il Teroldego. È caratterizzato da suoli alluvionali ricchi di minerali e un microclima influenzato dal Monte di Mezzocorona. I venti che scendono dalle valli circostanti contribuiscono alla qualità del Teroldego.

Come avviene il processo di vinificazione del Teroldego?

La vinificazione del Teroldego inizia con la raccolta manuale o meccanica. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. La macerazione sulle bucce estrae colore e tannini. L’affinamento in botti di rovere e in bottiglia preserva le caratteristiche varietali.

Quali sono le caratteristiche organolettiche distintive del Teroldego?

Il Teroldego presenta un colore rosso rubino intenso e brillante. Il bouquet è pieno e fruttato, con note di viola, lampone e frutti di bosco. Al palato, è asciutto, sapido, con un gusto lieve di mandorla. Ha un buon equilibrio tra tannini e acidità, con una struttura piena e carattere deciso.

Perché il Teroldego è paragonato al “sangue di drago”?

Il colore del Teroldego è paragonato al “sangue di drago” per la sua intensità rosso rubino profonda con riflessi violacei. Questa unicità cromatica è un elemento distintivo e riconoscibile del vino.

Quali sono i profumi e gli aromi tipici del Teroldego?

Il Teroldego presenta un profumo inconfondibile di mora selvatica, armonizzato con fragranze di mirtillo, lampone e viole. Si distinguono anche accenni di menta e note balsamiche. L’evoluzione aromatica porta a sviluppare sentori più complessi e speziati.

Link alle fonti

  1. Il Teroldego come non lo hai mai conosciuto – https://www.meranerweinhaus.com/it/su-di-noi/blog/il-teroldego-come-non-lo-hai-mai-conosciuto
  2. Teroldego – Vino Trentino – https://www.vinotrentino.com/teroldego/
  3. Teroldego: storia, coltivazione e varietà – https://www.winepoint.it/blog/teroldego-storia-coltivazione-e-varieta-L921.htm
  4. TEROLDEGO ROTALIANO DOC – https://www.trentiner.it/food/teroldego-rotaliano-doc-marco-donati-vendita-online.html?srsltid=AfmBOooqZoxayI31xBvWt1VUftF7HTq8u246fUZAZvlnZw4WY9EesFCN
  5. Cantina Rotaliana di Mezzolombardo – https://intrentino.com/collections/cantina-rotaliana-di-mezzolombardo?srsltid=AfmBOopIvJvlEMjlVCH5JU5F0ZpJwrI7_ne21UzWEMe4O30ffoSQmcMi
  6. Scopri il Teroldego: Il Vino Rosso Trentino che Devi Conoscere – https://www.trentiner.it/_blog/cose-il-teroldego-un-tesoro-tutto-trentino/?srsltid=AfmBOopN8OhCYsnMy_0Ie8B28dUg9t_dbqBKQHhZB9uchByhyceFmLJ2
  7. 10 cose da sapere sul Teroldego – https://sommelierwinebox.com/blogs/curiosita-sul-mondo-del-vino/magazine-10-cose-da-sapere-sul-teroldego
  8. Teroldego Rotaliano Superiore Riserva 2021 – Cantina Rotaliana – https://bibes.it/teroldego-rotaliano-superiore-riserva-2021-cantina-rotaliana/?srsltid=AfmBOoq8ji3Sm8rD3f47JjxX2DYWWgDD7AZ6SJ1bHO-bBu8WOoGCnCYE
  9. Teroldego Rotaliano DOC – Roberta Fugatti – https://bottleofitaly.com/products/teroldego-rotaliano-roberta-fugatti-doc-2020?srsltid=AfmBOooLgxj6q9kZUTKCE_5j9ddhJlT8gbAvD4fdVkCvZHggMnJJCCQQ
  10. PDF – https://www.uvasapiens.com/wp-content/uploads/2021/03/2021_002-.pdf
  11. Disciplinare di produzione – Teroldego Rotaliano – http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda_denom.php?t=dsc&q=2284
  12. Fascicolo tecnico – Teroldego Rotaliano – http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda_denom.php?t=stc&q=2284
  13. Teroldego – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/schede-degustazione/teroldego/
  14. Teroldego Rotaliano – https://it.wikipedia.org/wiki/Teroldego_Rotaliano
  15. Sangue di Drago Marco Donati Teroldego Rotalino DOC – https://www.bevi.store/vini/vini-rossi/teroldego-sangue-di-drago-marco-donati
  16. Il Trentino-Alto Adige: vini e territorio – Bibes – https://blog.bibes.it/il-trentino-alto-adige/

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