Tagli Carne Maiale

Spalla di Maiale: Tagli, Usi e Differenze tra Fresca e Stagionata

Spalla di Maiale

La spalla di maiale si distingue per la sua versatilità e apprezzamento, adattandosi a molteplici ricette, sia fresche che stagionate. La cultura culinaria italiana, profondamente legata alla carne suina, risale al 19861. A livello mondiale, il maiale è al centro dell’attenzione, con il 37% del consumo di carne globale, dominato dalla Cina e dagli Stati Uniti1. Questo taglio è fondamentale per la produzione di salumi di alta qualità, come prosciutto cotto, salame e mortadella2, rendendolo essenziale in una vasta gamma di ricette.

Punti chiave

  • La spalla di maiale è un taglio versatile utilizzato in numerose preparazioni culinarie.
  • In Italia, la produzione di carne suina è documentata sin dal 19861.
  • A livello globale, la carne di maiale costituisce il 37% del consumo mondiale di carne1.
  • Dalla spalla di maiale si ricavano salumi pregiati come prosciutto cotto, salame e mortadella2.
  • La cultura alimentare legata alla carne suina è profondamente radicata in Italia.

Anatomia della Spalla Suina

anatomia suina

Esplorare l’anatomia della spalla di maiale rivela le sue peculiarità muscolari e le sue molteplici applicazioni culinarie. Questa zona del maiale è particolarmente apprezzata per l’equilibrio tra tenerezza e sapore, rendendola ideale per varie preparazioni.

Composizione muscolare e caratteristiche

La spalla del maiale si compone di diversi muscoli, con un abbondante tessuto connettivo e tendini. Questa struttura la rende perfetta per essere cotta arrosto o trasformata in spezzatini. La spalla di maiale pesa tra 4 e 5 kg, con il filetto che raggiunge i 400 g3. La presenza di tendini e nervi aumenta la fibrosità della carne, consentendo cotture prolungate per ammorbidirla4.

Differenze tra spalla anteriore e posteriore

La spalla suina si divide in due parti: l’anteriore e la posteriore. La prima comprende lo stinco di spalla, situato tra la spalla e lo zoccolo, e si distingue per essere più piccola e fibrosa rispetto allo stinco di coscia3. La seconda, più ricca di grasso, è spesso destinata alla produzione di pregiati prodotti come il prosciutto crudo o cotto3. Le sue caratteristiche muscolari permettono una vasta gamma di preparazioni, dalla cottura al forno alla cottura alla brace.

Marezzatura e qualità della carne

La marezzatura carne è cruciale per determinare la qualità della carne. La distribuzione del grasso all’interno influisce sulla tenerezza e sul gusto. La spalla di maiale, con una buona marezzatura, si presta perfettamente a cotture lunghe, come arrosti e brasati3. La marezzatura aiuta a mantenere la succosità della carne, migliorando notevolmente la qualità.

Per approfondire le caratteristiche dei vari tagli di carne di maiale, si consiglia di leggere l’articolo su Tagli della carne di maiale. Questo articolo offre una panoramica completa delle diverse parti del maiale e dei loro usi culinari.

Il Taglio del Macellaio

tecniche disossamento

Il taglio macellaio si configura come un’arte sofisticata, che richiede competenze avanzate e una conoscenza approfondita della morfologia del suino. Le tecniche di disossamento sono fondamentali per assicurare che ogni parte del maiale sia lavorata con precisione, preservando le sue qualità organolettiche. Esaminiamo quindi i vari aspetti che definiscono questa lavorazione.

Tecniche di disossamento professionale

Le tecniche di disossamento professionale si basano sull’uso di coltelli affilati e specifici per la rimozione delle ossa. Si utilizzano seghe particolari quando necessario. Gli esperti di macelleria riescono a separare le ossa dai tessuti, mantenendo intatti i muscoli principali. Questa abilità è cruciale, soprattutto nella spalla suina, dove è vitale che il collagene sia completamente denaturato durante la cottura. Ad esempio, nel caso del Boston Butt, questa caratteristica è essenziale negli eventi competitivi di barbecue come evidenziato da Bontalico5.

Strumenti specifici per la lavorazione

Gli strumenti per la lavorazione della carne comprendono una varietà di utensili adatti a ogni fase del processo. Tra questi, troviamo il coltello da disosso, il coltello per sfilettare e le seghe a mano. La scelta accurata degli strumenti è fondamentale per ottenere tagli puliti e precisi. Ciò assicura che ogni sotto-taglio sia pronto per ulteriori lavorazioni o cotture.

Preparazione dei sotto-tagli

La preparazione dei sotto-tagli di carne suina è un passaggio decisivo per valorizzare ogni parte della spalla. Tagli come la copertina e la scamonea offrono varie possibilità gastronomiche, dalle grigliate alle brasature. In Italia, queste tecniche permettono di ottenere sotto-tagli di alta qualità, indispensabili per la tradizione culinaria nazionale. Ad esempio, la spalla è spesso utilizzata per preparazioni come la Mortadella Bologna6. Inoltre, suddividendo un Boston Butt, si possono ottenere pezzi utilizzabili in modo diverso, come chunks, money muscle e parti pullate5.

“Il Boston Butt è un taglio che unisce la spalla e la coppa del suino, riuscendo a eccellere nelle competizioni di barbecue per la qualità del bark e il sapore delle diverse sezioni presentate.”

Questa suddivisione consente di valorizzare al meglio ciascuna parte, un aspetto cruciale per chiunque desideri cimentarsi con il taglio macellaio.

La Spalla Fresca

spalla fresca

La spalla fresca di maiale si distingue per le sue caratteristiche organolettiche, come un aroma intenso e una morbidezza notevole. Queste qualità la rendono ideale per una vasta gamma di preparazioni culinarie. Tra le tecniche di cottura consigliate, la brasatura emerge come una scelta eccellente, richiedendo circa 90 minuti di cottura totale7. Con una quantità media di 1000-1200 grammi di spalla di maiale per 4 persone, si possono ottenere numerose porzioni ricche di sapore7.

Caratteristiche organolettiche

Le caratteristiche organolettiche della spalla fresca sono particolarmente apprezzate per la loro ricchezza. Il contenuto di grasso varia dal 4% al 7%, contribuendo alla sua succulenza naturale8. La densità calorica si aggira attorno alle 120-150 kcal/hg, rendendola un’ottima fonte di energia per piatti sostanziosi8.

Conservazione Ottimale

Per garantire la conservazione carne ottimale della spalla fresca, è fondamentale mantenere temperature basse e costanti. Il prodotto deve essere conservato a temperature inferiori a 4°C per preservare le sue caratteristiche organolettiche. Per mantenere il piatto caldo dopo la cottura, un forno a 100°C per circa 10 minuti è consigliato7. Questa tecnica aiuta a mantenere l’integrità e il gusto della carne fino al momento del servizio.

Tagli Commerciali Principali

I tagli commerciali di maiale principali derivati dalla spalla fresca includono la “paletta” e la “coppa”. La paletta è particolarmente adatta per arrosti e cotture lente, che ne valorizzano la succulenza e la tenerezza. Nel mercato statunitense, la spalla di maiale è spesso suddivisa nei tagli “pork picnic” e “pork butt”, ognuno con usi specifici in cucina8. La spalla può essere preparata in due modi: disossata per formare un grande arrosto o tagliata in bistecche con osso, rendendola versatile per diverse ricette.

La Spalla Stagionata

spalla stagionata

La spalla stagionata rappresenta un’opera d’arte culinaria, frutto di una profonda dedizione e passione per la tradizione. Attraverso un processo di stagionatura carne suina meticoloso e il controllo del microclima stagionatura, si crea un prodotto di eccezionale qualità. Questo prodotto è caratterizzato da un sapore ricco e una consistenza impeccabile.

Il processo di stagionatura

Il processo di stagionatura della spalla di maiale comprende fasi fondamentali. Inizialmente, la carne viene trattata con una miscela di spezie e aromi. Successivamente, viene lasciata riposare in ambienti controllati per un periodo che varia da sei a dodici mesi. Questo periodo è cruciale per lo sviluppo del sapore e la maturazione carne.

La temperatura e l’umidità vengono monitorate con estrema attenzione. Questo monitoraggio assicura la qualità superiore del prodotto finale.

Microclima e maturazione

Il microclima stagionatura gioca un ruolo chiave nella creazione di una spalla stagionata di alta qualità. Luoghi come l’Emilia-Romagna offrono un ambiente ideale, con temperature moderate e umidità adeguata. Questo ambiente favorisce la maturazione carne, conferendo alla spalla un sapore distintivo.

Per ottenere risultati eccellenti, è essenziale bilanciare la ventilazione e l’umidità. Evitare variazioni di temperatura brusche è cruciale per non compromettere la qualità del prodotto. Il processo combina conoscenze tradizionali con tecnologie moderne per il controllo del clima.

Caratteristiche del prodotto finale

Una volta completata la stagionatura, la spalla di maiale stagionata è pronta per essere apprezzata. Il prodotto, con un peso medio di 1,5 kg e una scadenza di circa 120 giorni9, presenta valori nutrizionali significativi. Per ogni 100 g, si hanno: Energia 1282/306 kJ/kcal, Grassi 22,4g (di cui saturi 0,0g), Carboidrati 0,0g (di cui zuccheri 0,0g), Proteine 26,2g, Sale 4,5g9. Il prezzo, intorno ai 39,90 €, la rende un’opzione di lusso per gli amanti del buon cibo9.

Infine, la spalla stagionata è un simbolo della maestria artigianale italiana. Con i suoi sapori intensi e una consistenza equilibrata, è un elemento imprescindibile nelle tavole più raffinate.

Tradizioni Regionali

Spalla di San Secondo DOP

La spalla di San Secondo DOP è un simbolo delle tradizioni culinarie dell’Emilia. Questa specialità è preparata con tecniche secolari, evidenziando l’importanza delle tradizioni locali. Le preparazioni tipiche dell’Emilia sono note per l’uso di ingredienti di alta qualità e metodi di lavorazione unici, che differiscono notevolmente da zona a zona.

La spalla di San Secondo DOP

La Spalla di San Secondo DOP è una delle preparazioni più rinomate dell’Emilia. Questo prodotto DOP è lavorato con grande attenzione ai dettagli, garantendo qualità e peculiarità. Viene spesso associato a feste e celebrazioni locali, dove la sua presenza è considerata essenziale. Le varianti locali, come il capocollo, condividono questa dedizione alla tradizione, offrendo sapori unici e distintivi.

Il capocollo è molto apprezzato in diverse regioni italiane, conosciuto con nomi diversi come finocchiata e capicollu. Questi prodotti condividono procedure simili di salatura, aromatizzazione e stagionatura, conferendo a ciascuna versione caratteristiche gastronomiche specifiche10.

Le preparazioni dell'Emilia

Le preparazioni tipiche dell’Emilia includono una vasta gamma di piatti che sfruttano le diverse caratteristiche della spalla suina. Tra questi, spiccano gli arrosti, i stufati e i salumi come il prosciutto cotto e la mortadella. La varietà delle preparazioni riflette la ricchezza del patrimonio culinario emiliano, con ogni comune e famiglia che possiede le proprie varianti locali e specialità uniche. Ad esempio, la lavorazione della lonza e della lonzino varia significativamente tra le diverse città italiane11.

Varianti locali e specialità

Le varianti locali spalla suina offrono un’esperienza gastronomica unica e rappresentano l’identità culinaria delle diverse regioni. In Emilia, ogni comune ha le sue versioni speciali della spalla di maiale, come il Capocollo di Martina Franca che si distingue per il profumo delicato e il processo di affumicatura unico10. Inoltre, le tecniche di cottura, come arrosto o brasatura, e l’aggiunta di spezie e aromi locali, esaltano le qualità uniche di ogni preparato.

Di seguito una panoramica delle principali varianti regionali della spalla suina:

RegioneNome LocaleCaratteristiche Principali
Emilia-RomagnaSpalla di San Secondo DOPAlta qualità, lavorazione tradizionale
PugliaCapocollo di Martina FrancaAffumicatura con corteccia di Fragno
CalabriaFinocchiataAromatizzata con semi di finocchio
CampaniaCapicolluSalato, aromatizzato con spezie

Aspetti Nutrizionali

aspetti nutrizionali carne

Esplorare gli aspetti nutrizionali della carne suina, in particolare della spalla di maiale, offre importanti benefici per comprendere meglio come integrare questo alimento nella nostra dieta quotidiana. La spalla di maiale è una sorgente significativa di proteine e vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo e per il mantenimento della salute muscolare.

Valori nutrizionali

Secondo i dati disponibili, i valori nutrizionali della spalla di maiale per 100 grammi sono come segue: parte edibile 79%, acqua 73,1 g, energia 133 kcal, proteine 19,0 g, lipidi 6,3 g, colesterolo 67 mg, sodio 73 mg, potassio 210 mg, calcio 7 mg, ferro 1,2 mg, acidi grassi saturi 39,07%, acidi grassi monoinsaturi 36,98%, e acidi grassi polinsaturi 24,07%12. Questi valori aiutano a evidenziare l’importanza della spalla di maiale come fonte di nutrienti essenziali.

Nell’analizzare ulteriori dati, scopriamo che la spalla di maiale arrosto contiene 1218 kJ (291 kcal) per 100g, con una porzione media che apporta 81 calorie13. Le proteine totali presenti in questa porzione sono 23,18 g, mentre i grassi costituiscono il 30% della composizione nutrizionale13.

Benefici e controindicazioni

I benefici carne suina includono un alto contenuto di proteine di alta qualità e vitamine B6 e B12, che supportano il metabolismo energetico e la funzione neurologica ottimale. La spalla di maiale fornisce inoltre livelli significativi di potassio, coprendo il 16% dell’assunzione giornaliera raccomandata per 100 grammi13. Tuttavia, è importante considerare le controindicazioni, come l’alto contenuto di grassi saturi e il colesterolo, che possono rappresentare un rischio per chi ha specifiche esigenze dietetiche13.

Confronto con altri tagli

Il confronto tra i tagli di maiale rivela che la spalla di maiale è più tenera e succulenta rispetto ai tagli più magri come il filetto, ma apporta un maggiore contenuto calorico12. Inoltre, la distribuzione delle calorie nella spalla di maiale mostra che i grassi costituiscono il 67%, mentre le proteine il 33%, e i carboidrati sono assenti13. Per chi cerca un taglio meno calorico e con meno grassi, il filetto potrebbe essere una scelta preferibile.

Per ulteriori dettagli sui valori nutrizionali della spalla di maiale, è possibile consultare il portale nutrizionale attraverso questo link12.

Tecniche di Cottura

tecniche di cottura spalla

Le tecniche di cottura spalla sono essenziali per valorizzare il gusto e la consistenza della carne di maiale. Esistono varie metodologie, ognuna con caratteristiche uniche. Esamineremo le principali: arrosto, brasatura e cottura a bassa temperatura.

Cottura arrosto

L’arrosto di maiale rappresenta un metodo tradizionale, che impiega il calore secco per caramellizzare l’esterno. Questo processo mantiene la carne succulenta all’interno. Per un arrosto perfetto, una marinata efficace può includere succo di mela, acqua, zucchero di canna, sale, salsa di soia e salsa Worcestershire. Le spezie ideali includono paprika, peperoncino in polvere, zucchero di canna, sale, pepe nero, aglio in polvere e cipolla in polvere14. La cottura richiede circa un’ora per ogni mezzo chilo di carne, mantenendo la temperatura interna tra 70-85 °C14.

Brasatura e stufatura

La brasatura carne suina e la stufatura impiegano liquidi e lunghe ore di cottura. Questi metodi preservano l’umidità della carne, permettendole di assorbire i condimenti. Ad esempio, una brasatura ideale richiede 4 ore di cottura, rendendo la carne estremamente tenera15.

Cottura a bassa temperatura

La cottura bassa temperatura, nota anche come sous-vide, è una tecnica innovativa. Utilizza temperature controllate basse per periodi prolungati. Questo metodo mantiene le qualità organolettiche della carne, rendendola succosa e saporita. La spalla di maiale può essere cotta a bassa temperatura per 8-10 ore, con un riposo finale di 10-15 minuti prima di servire14.

Di seguito, un confronto tra le diverse tecniche di cottura per la spalla di maiale:

TecnicaTempo di PreparazioneTempo di CotturaPorzioniTemperatura InternaMetodi di Cottura
Arrosto30 minuti4 ore470-85 °CForno
Brasatura30 minuti4 ore470-85 °CFornello
Bassa temperatura30 minuti8-10 ore470-85 °CSous-vide

Ricette della Tradizione

Le ricette tradizionali spalla di maiale rappresentano un tesoro inestimabile del patrimonio gastronomico italiano. Attraverso l’uso di ingredienti locali e tecniche di cottura antiche, questi piatti non solo regalano un’esperienza gustativa indimenticabile. Ma preservano anche la ricchezza storica delle diverse regioni italiane.

Spalla alla Piacentina

La Spalla alla Piacentina nasce dalla tradizione culinaria della provincia di Piacenza. La preparazione richiede una lunga marinatura di 48 ore, seguita da una cottura lenta di 6 ore a 58°C. La carne viene poi finita direttamente sulle braci, creando una croccante crosta esterna.

La spalla di maiale deve avere un peso minimo di 21-22 kg. Viene cotta in acqua aromatizzata con vino rosso secco e alloro. Questo metodo risale al XII secolo. La spalla può essere conservata in frigorifero per circa due mesi prima di essere consumata16.

Stufato alla Contadina

Lo stufato alla contadina è molto apprezzato nel sud della Spagna e in diverse regioni italiane17. È amato per la sua ricchezza di sapore e la capacità di riscaldare durante le giornate invernali17. La carne viene brasata lentamente, risultando in un piatto succoso e saporito che esalta le qualità della ricette tradizionali spalla di maiale.

Arrosto alle Erbe

L’arrosto alle erbe è una preparazione elegante che si può fare con la spalla di maiale. Richiede l’uso di erbe fresche come rosmarino, salvia e timo, che vengono infuse nella carne durante la cottura. Omar Barsacchi e Dario Cecchini hanno collaborato per anni a perfezionare questa tecnica, introducendo anche un menù di degustazione nei loro ristoranti, come l’Osteria Magona e Il Macello di Bolgheri18. Questa preparazione richiede una cottura lenta a bassa temperatura per esaltare i sapori naturali della carne18.

Per maggiori informazioni sulle tecniche di cottura e consigli utili, visita il blog culinario su bontalico.com.

Abbinamenti Gastronomici

La spalla di maiale rappresenta un’opportunità per esplorare una vasta gamma di abbinamenti gastronomici. Questi possono includere vini pregiati, contorni saporiti e salse gustose, tutti progettati per esaltare i sapori tradizionali.

Vini consigliati

Per i piatti a base di spalla di maiale, è fondamentale scegliere vini che bilancino la ricchezza della carne. Ad esempio, per uno stinco di maiale al forno, si consiglia di optare per vini rossi strutturati come il Pinot nero. Le bracioline di maiale delicate, invece, si abbinate meglio a vini rossi leggeri, come il Cabernet e il Merlot giovani. Per arrosti o maiale in umido, vini strutturati come il Chianti, la Barbera o il Nero d’Avola sono ideali19. Non dimentichiamo il Pulled Pork, per il quale vini come Barbaresco, Barolo e Nebbiolo sono consigliati20.

Contorni tradizionali

I contorni per carne suina sono cruciali per creare un pasto equilibrato e gustoso. Verdure classiche come patate, melanzane, zucchine, peperoni e insalata sono particolarmente indicate per accompagnare la carne di maiale21. Le patate sono il contorno più utilizzato, disponibili in vari formati come al forno o purè. Melanzane ripiene con salsiccia di maiale o zucchine alla griglia sono ottimi accostamenti. I peperoni, con il loro sapore e colore vivace, impreziosiscono il piatto, offrendo una combinazione perfetta con la carne di maiale21.

Salse e condimenti

Le salse per arrosto sono essenziali per arricchire i piatti a base di spalla di maiale. Tra le più apprezzate, troviamo la salsa di mele, che offre un contrasto acidulo e dolce, e la salsa al vino rosso, che aggiunge profondità e complessità. Per il Pulled Pork, la salsa barbecue è una scelta classica, ideale per esaltare il sapore affumicato della carne20. L’uso di condimenti come cipolle, sedano e carote nella preparazione della salsa di pomodoro completa il quadro degli abbinamenti gastronomici perfetti21.

Conservazione e Utilizzo

La conservazione adeguata della spalla suina è cruciale per garantire la qualità e la sicurezza alimentare. Varie tecniche sono disponibili per prolungare la freschezza e il sapore della carne. Questo processo è fondamentale per mantenere il prodotto al suo massimo valore.

Metodi di conservazione casalinga

Impiegare il vuoto è una delle tecniche più efficaci per conservare la spalla suina. Questo metodo consente di conservare la carne in frigorifero per fino a 2 mesi, senza compromettere le sue qualità organolettiche22. Un’altra opzione è appendere la spalla in un luogo fresco e asciutto, come una cantina. Qui, la temperatura e l’umidità sono controllate, favorendo la conservazione23.

Congelamento e scongelamento

Il congelamento è un metodo efficace per prolungare la durata di conservazione della spalla suina. Tuttavia, è essenziale seguire le corrette pratiche di scongelamento per evitare la proliferazione di batteri. È consigliabile scongelare la carne in frigorifero, mantenendo una temperatura costante tra i 4°C e i 5°C22. Questo metodo graduale aiuta a preservare la struttura e i sapori della carne.

Utilizzo degli avanzi

Utilizzare gli avanzi di carne è un modo creativo per ridurre gli sprechi e promuovere un consumo sostenibile. Ad esempio, i resti di spalla suina possono essere trasformati in torte salate, sughi o altre preparazioni culinarie. Questo approccio non solo riduce gli sprechi alimentari, ma offre anche l’opportunità di scoprire nuove ricette e abbinamenti gastronomici.

FAQ

Quali sono le principali differenze tra la spalla anteriore e posteriore del maiale?

La spalla anteriore presenta un maggiore sviluppo muscolare e un più elevato contenuto di tessuto connettivo. In contrasto, la spalla posteriore è caratterizzata da una maggiore quantità di grasso, rendendola ideale per la produzione di salumi come il prosciutto cotto.

Come si procede al disossamento professionale della spalla di maiale?

Il disossamento della spalla di maiale richiede un’abilità e precisione senza pari. Utilizzando coltelli e seghe specifici, si separano le ossa dai tessuti, preservando l’integrità dei muscoli principali. Questo processo si articola in sotto-tagli come la copertina e la scamonea.

Quali sono le caratteristiche organolettiche della spalla fresca di maiale?

La spalla fresca di maiale si distingue per il suo aroma intenso e la morbidezza. Ideale per varie preparazioni culinarie, come arrosti e brasature, è ricca di proteine e vitamine del gruppo B.

In cosa consiste il processo di stagionatura della spalla suina?

La stagionatura della spalla suina si avvale di un microclima controllato, con regolazione di umidità e temperatura. Questo processo, che può variare da mesi a anni, conferisce profondità di sapore e texture ideali al prodotto finale.

Cosa rende speciale la Spalla di San Secondo DOP?

La Spalla di San Secondo DOP rappresenta un’eccezionale espressione gastronomica emiliana. Caratterizzata da metodi di lavorazione tradizionali, esalta le qualità uniche della carne. Questa spalla è apprezzata per la sua stagionatura e il gusto ricco.

Quali benefici nutrizionali offre la spalla di maiale?

La spalla di maiale è una fonte di proteine e vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo. Il suo contenuto di grassi può variare, influenzando l’apporto calorico e le indicazioni dietetiche.

Quali tecniche di cottura sono più adatte per la spalla di maiale?

Le tecniche di cottura ideali per la spalla di maiale includono l’arrosto, la brasatura e la stufatura. La cottura a bassa temperatura è particolarmente adatta per preservare le qualità organolettiche della carne.

Quali sono alcune ricette tradizionali che utilizzano la spalla di maiale?

Alcune ricette tradizionali includono la spalla alla Piacentina, lo stufato alla contadina e l’arrosto alle erbe. Questi piatti celebrano il patrimonio gastronomico locale, utilizzando ingredienti e metodi di cottura ereditati da generazioni.

Quali sono i migliori abbinamenti gastronomici per la spalla di maiale?

La spalla di maiale si abbina bene a vini rossi strutturati o bianchi con buona acidità. I contorni tradizionali includono verdure stufate e purè di patate, mentre salse come quella di mele o al vino rosso completano il piatto.

Come si deve conservare la spalla di maiale per mantenere la qualità?

La conservazione ottimale della spalla di maiale richiede temperature basse e costanti. Il congelamento deve essere seguito da un scongelamento controllato. Gli avanzi possono essere utilizzati in diverse ricette, come torte salate o sughi, per garantire un consumo sostenibile.

Link alle fonti

  1. Carne di maiale – https://it.wikipedia.org/wiki/Carne_di_maiale
  2. Gustos – https://gustos.bz.it/blog/tradizione-e-cultura/i-tagli-della-carne-di-maiale?srsltid=AfmBOop-UItxCRB1xsruwdZ9VXO-uYsG2F6-LrhAKepUZ6t3OMQNWjCX
  3. Quali sono i principali tagli della carne suina? – Baldi Academy – Conoscere la tradizione per valorizzare l’innovazione – https://www.baldiacademy.it/principali-tagli-della-carne-suina/
  4. Gustos – https://gustos.bz.it/blog/tradizione-e-cultura/i-tagli-della-carne-di-maiale?srsltid=AfmBOop3B14oTrYSuL77nCwVnAe93wftG-1lR90pKlo380gpHtxxrTll
  5. Anatomia del Boston Butt – https://grillexperience.it/anatomia-boston-butt/
  6. Quali Sono i Tagli di Carne del Maiale | Mortadella Bologna – https://mortadellabologna.com/magazine/cucina-tradizionale/tagli-di-carne-di-maiale-quali-sono-e-come-si-utilizzano/
  7. UNA SAPORITA SPALLA FRESCA DI MAIALE IN UMIDO – http://cucinaamica.blogspot.com/2011/11/una-saporita-spalla-fresca-di-maiale-in.html
  8. Spalla di maiale – https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/carne/spalla_maiale.htm
  9. Spalla Di Suino Stagionata – https://www.kingofood.com/spalla-di-suino-stagionata.html
  10. Il capocollo: dalle più antiche tradizioni alle ricette – https://www.spaghettiemandolino.it/blog/722-capocollo-salume-tradizioni-ricette.html?srsltid=AfmBOorut_Wq3n_NUugqG_OerAfAlTXI_WBWr4gtvKoUcobjRobMXtep
  11. I tagli di carne Italiani e nomi regionali – https://www.carnegenuina.it/blogs/guida-di-cucina/i-tagli-di-carne-italiani-e-nomi-regionali?srsltid=AfmBOoqh8r5IDz4ES2HcDjVrwIZEanyH21NTfg32mF75M9iKuc2d_Sez
  12. AlimentiNUTrizione – Maiale, spalla, crudo – https://www.alimentinutrizione.it/tabelle-nutrizionali/105220
  13. Calorie in Spalla di Maiale Arrosto e Valori Nutrizionali – https://www.fatsecret.it/calorie-nutrizione/generico/spalla-di-maiale-arrosto
  14. 3 Modi per Cucinare la Spalla di Maiale – wikiHow – https://www.wikihow.it/Cucinare-la-Spalla-di-Maiale
  15. Arrosto di spalla di maiale alla birra – DELIZIE IN PENTOLA – https://blog.giallozafferano.it/delizieinpentola/arrosto-di-spalla-di-maiale-alla-birra/
  16. Spalla cotta di San Secondo, una tradizione quasi perduta | Famelici – https://www.famelici.it/fame-di-vero/spalla-cotta-san-secondo-tradizione-quasi-perduta/
  17. Ricette con la carne di maiale: 37 ricette gustose e semplici, adatte a tutti – https://www.cookist.it/ricette-con-la-carne-di-maiale/
  18. Ricette Monolith: Spalla di maiale, caviale di melanzane e salsa di peperoni grigliati – https://www.kamadopro.it/spalla-di-maiale-alla-griglia/
  19. Carni di maiale – Abbinamento al vino – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/glossario-cucina/maiale/
  20. Pulled Pork, ricetta e abbinamento per maestri del BBQ – https://www.giordanovini.it/blog/pulled_pork_ricetta_e_abbinamento_per_maestri_del_bbq
  21. 5 verdure da abbinare alla carne di maiale – https://www.carnegenuina.it/blogs/guida-di-cucina/5-verdure-da-abbinare-alla-carne-di-maiale?srsltid=AfmBOoq8SCP3hhNt0Ank-h0pOqFT8AvmNoArJZHC_9B0QTWFQXptf9oY
  22. Come conservare al meglio un salume: i consigli di un produttore – https://www.felicisalumi.com/blog/come-conservare-un-salume/?srsltid=AfmBOoqKaDjus8rr-ovjft9Lnj_mSrpqI6JKhn1lSrej0B7mgPCOoNGT
  23. Come conservare una paletilla ibérica? (Spalla) | Enrique Tomás – https://enriquetomas.com/it-eu/blogs/blog-it/come-conservare-una-paletilla-iberica-spalla?srsltid=AfmBOor66EJnMWttxYDy79QfpNg1UwcNAypFVxkAyxNYqLSkJ–J70Y4

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