Pizza Lievitazione 24 Ore: I Segreti per un Impasto Leggero e Digeribile
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ToggleIl desiderio di creare una pizza leggera e digeribile è un obiettivo comune per chi ama cucinare a casa. Il segreto per raggiungere questo obiettivo si trova nella lievitazione prolungata, che richiede almeno 24 ore di fermentazione. Questo processo permette all’impasto di acquisire un sapore intenso e una consistenza che non solo facilita la digestione, ma lo rende anche irresistibile.
La tecnica di lievitazione lenta è stata adottata dai maestri pizzaioli come soluzione innovativa alla lievitazione tradizionale. Questo metodo non solo diminuisce la quantità di lievito necessaria1, ma assicura un impasto più bilanciato, spesso impiegando farine di tipo 0 o 001. Vi incoraggio a esplorare questo metodo per una pizza fatta in casa che potrebbe superare le aspettative anche dei più esigenti ristoranti!
Punti chiave
- La tecnica di lievitazione di 24 ore migliora la digeribilità dell’impasto.
- Uno dei segreti è ridurre la quantità di lievito utilizzato.
- La farina di tipo 0 o 00 è ideale per questo tipo di impasto.
- La fermentazione lenta sviluppa un sapore ricco.
- Questo metodo è una valida alternativa alla lievitazione a temperatura ambiente.
Introduzione alla Pizza Lievitazione 24 Ore
La preparazione di un impasto per pizza di alta qualità richiede un impegno significativo in termini di tempo e dedizione. La lievitazione di 24 ore si distingue per la capacità di produrre un impasto soffice e leggero, perfetto per una pizza in teglia di eccellente qualità. Vi guideremo attraverso i passaggi fondamentali, esplorando i benefici della fermentazione lenta e la loro importanza cruciale nel processo.
Cosa rende speciale la lievitazione di 24 ore
La lievitazione di 24 ore si distingue per diverse ragioni. Innanzitutto, favorisce lo sviluppo degli enzimi e dei lattobacilli, che scompongono gli amidi e le proteine della farina. Questo processo migliora sia la digeribilità che il sapore dell’impasto. L’uso di farine con forza tra 280W e 330W e proteine tra il 13% e il 14% garantisce texture e consistenza ideali2.
La temperatura di lievitazione, tra 24°C e 26°C, crea un ambiente ottimale per il lievito di birra da 8 g per kg di farina3. La preparazione richiede almeno 70% di acqua, che contribuisce alla formazione di bolle d’aria, rendendo l’impasto estremamente soffice e alveolato4. La valutazione media di questo metodo è di 3,2 su 5, evidenziando l’efficacia e la soddisfazione generale ottenuti4.
Benefici della lunga lievitazione
I benefici della fermentazione lenta sono numerosi. Migliora la digeribilità della pizza e assicura una maggiore complessità del sapore. L’impasto diventa morbido e arioso3. La fermentazione naturale del lievito rende l’impasto non solo gustoso ma anche nutriente. La maturazione prolungata a temperatura di frigorifero tra i 4°C e i 7°C consolida i sapori e migliora la qualità dell’impasto2.
Gli appassionati di cucina che desiderano ottenere risultati professionali a casa possono trarre grandi benefici dalla lievitazione di 24 ore. Questo metodo consente di preparare l’impasto il giorno prima, rendendo possibile ottenere una pizza in teglia perfetta per ogni occasione. Per ulteriori dettagli sui benefici della fermentazione lenta, vi consigliamo di consultare questo approfondimento4.
Gli Ingredienti Fondamentali per un Impasto Perfetto
Per creare una pizza di qualità, è essenziale scegliere con cura gli ingredienti. Vi guiderò attraverso i passaggi fondamentali per scegliere la farina, il lievito, e comprendere l’importanza dell’idratazione nell’impasto.
Scelta della farina
La scelta della farina per la pizza è il primo passo verso un impasto di alta qualità. Vi consiglio di optare per una farina di grano tenero con un W tra 300 e 350. Questo valore indica la forza della farina, cruciale per sostenere lunghe fermentazioni5. Una farina con almeno 13 g di proteine per 100 g è consigliata per un’ottima resa dell’impasto5. Per un tocco rustico, potete aggiungere farina integrale di frumento o farro5.
Utilizzo del lievito
Il tipo di lievito per la pizza è decisivo. Per una fermentazione lenta e omogenea, si consiglia l’uso di 3g di lievito di birra fresco o 1-2g di lievito secco6. Questo favorisce una lievitazione lunga e controllata, migliorando la digeribilità e il gusto della pizza5. Se desiderate un impasto più leggero, ridurre la quantità di lievito prolunga la lievitazione.
Idratazione dell'impasto
L’idratazione dell’impasto è un fattore chiave. La quantità d’acqua dovrebbe essere circa il 60-65% del peso della farina6. Ad esempio, per 540 gr di farina, utilizzate 360 gr di acqua7. Questo parametro è cruciale per assicurare la giusta texture e morbidezza. L’idratazione deve essere bilanciata in base al tipo di farina per ottenere i migliori risultati.
Ingrediente | Quantità | Costo |
---|---|---|
Farina di grano tenero tipo 1 per pizza | 540 gr | 1,30€ |
Acqua | 360 gr | gratis |
Lievito di birra compresso | 3 gr | 0,02€ |
Sale marino integrale fino | 9 gr | 0,01€ |
Olio extravergine di oliva | 22 gr | 0,33€ |
Preparazione dell'Impasto con la Tecnica Bonci
Scoprite la magia della pizza artigianale con la ricetta di Gabriele Bonci. Questa guida vi guiderà attraverso ogni passaggio per ottenere un impasto perfetto per la vostra pizza romana.
Passaggi fondamentali
Per iniziare, assicuratevi di avere gli ingredienti giusti: 1 kg di farina tipo 0, 750 ml di acqua (75% del peso della farina), 20 g di sale, 40 g di olio extravergine di oliva e 1-3 g di lievito di birra fresco8. L’impasto pizza Bonci richiede un’alta idratazione, circa l’80%9, per donare morbidezza e alveolatura alla pizza.
Seguite questi passaggi fondamentali:
- Mescolate lievito e acqua in una grande ciotola. Aggiungete gradualmente la farina, continuando a mescolare fino a ottenere un impasto grezzo.
- Incorporate l’olio extravergine di oliva e il sale, impastando delicatamente. L’impasto dovrebbe riposare per 30 minuti dopo aver aggiunto l’acqua e l’olio extravergine di oliva8.
- Realizzate tre serie di pieghe, con pause di 20 minuti tra una serie e l’altra, per rafforzare la struttura dell’impasto8.
- Ponete l’impasto in frigorifero per la maturazione lenta, da 12 a 24 ore9. Questo passaggio è cruciale per sviluppare aromi complessi e un’ottima digeribilità.
- Terminata la maturazione, lasciate l’impasto a temperatura ambiente per almeno 15 minuti prima di procedere con la stesura e la forma8.
Consigli di Gabriele Bonci
Gabriele Bonci, iconico maestro della pizza romana, suggerisce di impastare direttamente in ciotola per mantenere la pulizia e la semplicità. Utilizzate una farina con un contenuto proteico elevato, indicato come W, preferibilmente superiore a 2709. Questo assicurerà la giusta consistenza e forza all’impasto.
Una tecnica importante che Bonci consiglia è di piegare l’impasto durante la maturazione in frigorifero. Questo passaggio crea una trama a bolle che rende la pizza incredibilmente soffice e leggera.
La cottura è anch’essa fondamentale: preriscaldate il forno a 250°C in modalità statica per i primi 10 minuti, quindi abbassate a 220°C per completare la cottura9. Questo garantirà una crosta croccante e un interno morbido.
Seguendo queste tecniche di impasto e i consigli esperti di Bonci, vi avvicinerete sempre più alla perfezione della pizza artigianale. Lavorate l’impasto, lasciatelo maturare e cuocetelo con passione: il risultato sarà una pizza romana indimenticabile!
I Benefici della Lievitazione Lenta in Frigorifero
La lievitazione lenta in frigorifero rivela numerosi vantaggi per l’impasto della pizza. Sfruttando la fermentazione lenta, si evita una crescita eccessiva del lievito. Questo metodo contribuisce a creare un impasto saporito e ben strutturato. La temperatura del frigo e questo metodo influenzano significativamente il nostro impasto.
Come la temperatura influisce sulla lievitazione
La lievitazione in frigo, a temperature intorno ai 4 gradi, consente un controllo più preciso della fermentazione. Questa tecnica riduce l’uso di lievito e rallenta il processo di maturazione. Ciò rende l’impasto più digeribile e regola la crescita della maglia glutinica10. L’impasto può riposare da 24 a 72 ore, a seconda del tipo di farina e della percentuale di idratazione10. L’impiego della lievitazione in frigo migliora la consistenza e il sapore finale della pizza impasto lievitato11.
Vantaggi della fermentazione lenta
La fermentazione lenta offre numerosi vantaggi. Questo processo esteso favorisce lo sviluppo di composti aromatici complessi, migliorando il sapore della pizza12. Inoltre, la lunga fermentazione rende l’impasto più digeribile, grazie alla pre-digestione dei carboidrati e delle proteine da parte dei batteri lattici12. L’eliminazione di eccessivo lievito durante la lievitazione promuove un esito più sano, evitando effetti negativi sulla salute intestinale dovuti al consumo eccessivo di lievito11.
Ecco una panoramica dei principali benefici della fermentazione lenta:
- Migliore controllo della lievitazione grazie alla temperatura del frigo.
- Maggiore sviluppo di aromi e sapore migliorato.
- Impasto più digeribile e leggero.
- Riduzione significativa dell’uso di lievito.
- Struttura glutinica più forte ed elastica.
Queste caratteristiche rendono la lievitazione lenta una tecnica essenziale per ottenere un impasto lievitato perfetto e una pizza di qualità superiore12.
La Ricetta della Pizza Lievitazione 24 Ore
La ricetta della pizza che impiega 24 ore di lievitazione è un’esperienza che richiede dedizione e attenzione. Vi guiderò attraverso i procedimenti impasto pizza e gli ingredienti per pizza essenziali per creare una pizza di qualità superiore.
Ingredienti necessari
La selezione degli ingredienti per pizza è cruciale per un impasto di alta qualità. Ecco una lista degli ingredienti consigliati:
- 500 g di Farina 0
- 400 ml di Acqua
- 20 ml di Olio extravergine d’oliva
- 10 g di Sale
- 3 g di Lievito di birra fresco
- Farina di semola per il piano di lavoro
Procedimento dettagliato
Un procedimento impasto pizza accurato è vitale per una pizza leggera e facilmente digeribile. Ecco i passi da seguire:
- Sciogliete il lievito di birra nell’acqua tiepida.
- Aggiungete la farina, l’olio e il sale gradualmente, mescolando costantemente per evitare grumi.
- Impastate fino a ottenere una consistenza uniforme e liscia. Lasciate riposare l’impasto per 15 minuti13.
- Piegate l’impasto diverse volte per incorporare aria e migliorare la sua struttura.
- Coprite l’impasto con un panno umido e lasciatelo lievitare in frigorifero per 24 ore a circa 4°C per una fermentazione ottimale14.
Il giorno dopo, togliete l’impasto dal frigorifero e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per un’ora prima di cuocerlo. Preriscaldate il forno a 250°C e cuocete per 10 minuti sulla griglia inferiore15. Riducete la temperatura a 230°C e cuocete altri 10 minuti sulla griglia centrale.
Per ulteriori dettagli sulla ricetta della pizza e tecniche avanzate, visitate Bontalico.
Il Metodo delle Pieghe per un Impasto Arioso
Il metodo delle pieghe rappresenta una tecnica cruciale nella preparazione della pizza. Questo approccio consente di ottenere un impasto arioso e una pizza soffice, grazie alla formazione di bolle d’aria. La preparazione dell’impasto può richiedere da 7-8 ore a 24 ore, a seconda delle condizioni ambientali e dell’idratazione16.
Come realizzare le pieghe
Per eseguire il metodo delle pieghe, l’impasto deve essere ripiegato su se stesso più volte durante la lievitazione. Questo processo incrementa la formazione di glutine senza stressare l’impasto, ottenendo così una pizza soffice e ariosa. Si consiglia di effettuare il primo giro di pieghe dopo l’ora iniziale di lievitazione, ripetendo il processo ogni 30 minuti per 2-3 volte.
Importanza delle pieghe nella lievitazione
Le pieghe sono cruciali nella lievitazione per la qualità strutturale dell’impasto. Durante la lievitazione, le pieghe rafforzano la maglia glutinica, migliorando la capacità di trattenere i gas prodotti dal lievito. Questo rende l’impasto più resistente e facile da lavorare, influenzando positivamente la lievitazione finale.
Il tempo di riposo dell’impasto, che varia dalle 8 alle 18 ore in frigorifero e altre 4 ore dopo la formatura, è essenziale per un sapore ricco e una consistenza ideale17. La combinazione di tecniche di lavorazione, idratazione e tempi di riposo conferisce all’impasto le sue caratteristiche uniche.
Il metodo delle pieghe migliora non solo la lievitazione, ma anche la distribuzione uniforme dei nutrienti e degli aromi nell’impasto, migliorando il sapore finale. Per ulteriori dettagli sulla preparazione di una pizza impeccabile, si possono consultare le diverse risorse disponibili tramite il link pizzamaking.
Stesura e Condimento dell'Impasto
La preparazione e il condimento dell’impasto sono cruciali per una pizza di qualità. Stendere l’impasto richiede precisione e delicatezza. È essenziale lavorare con attenzione per non rompere le bolle d’aria, che sono fondamentali per una base leggera e aerata.
Consigli per stendere l'impasto
Vi consiglio di usare solo le mani per stendere l’impasto, evitando il matterello per preservare la sua struttura interna18. Assicuratevi che l’impasto sia a temperatura ideale, almeno 19°C al cuore, prima di iniziare la lavorazione19. Questo accorgimento migliora l’elasticità dell’impasto. L’idratazione dell’impasto, con un rapporto acqua-farina tra il 75% e il 100%, è cruciale per ottenere la consistenza giusta19.
Come condire al meglio la pizza
Dopo aver steso l’impasto, è il momento di aggiungere i condimenti per pizza. Scegliete ingredienti di alta qualità e stagionali, distribuiteli in modo equilibrato. La passata di pomodoro deve coprire la parte centrale dell’impasto senza eccedere18. Aggiungete i condimenti principali a metà cottura per evitare che l’umidità della mozzarella influenzi la base18. Evitate di sovraccaricare l’impasto per garantire una cottura uniforme e un sapore equilibrato. Per ulteriori consigli, consultate la preparazione della pizza19.
Cottura della Pizza nel Forno Domestico
La cottura della pizza nel forno domestico rappresenta un passaggio fondamentale per ottenere un prodotto croccante e ben cotto. Vi fornirò una guida dettagliata per assicurarvi che la vostra pizza sia cotta al punto giusto, indipendentemente dal tipo di forno utilizzato. Esploreremo le temperature ottimali e i forni più adatti per la cottura a casa.
Temperature ottimali
La prima considerazione riguarda la temperatura del forno. Per una pizza nel forno domestico, è consigliabile mantenere la temperatura tra i 250 e i 280 gradi Celsius. Questo intervallo assicura una pizza croccante con una cottura uniforme. Per chi possiede un forno elettrico o a gas, si suggerisce un range tra 300 e 350 gradi Celsius. Per un forno a legna professionale, il consiglio è di utilizzare un range tra 380 e 450 gradi Celsius20.
Tipi di forno ideali
Passando ai forni ideali per la vostra pizza nel forno domestico, un forno a legna o a pietra refrattaria è spesso considerato il migliore. Questi forni garantiscono una cottura uniforme e una croccantezza ottimale. Tuttavia, anche i forni domestici possono produrre risultati eccellenti se si seguono alcune linee guida chiave. Ad esempio, è fondamentale pre-riscaldare il forno per almeno 30 minuti prima di infornare la pizza21. Nei forni elettrici classici, la cottura dura da 15 a 25 minuti. In un forno professionale a legna o a gas, la cottura può essere estremamente rapida, tra i 2 e i 5 minuti20.
Tipo di Forno | Temperatura Consigliata | Tempo di Cottura |
---|---|---|
Forno Elettrico | 300-350°C | 15-25 minuti |
Forno a Gas | 300-350°C | 15-25 minuti |
Forno a Legna Professionale | 380-450°C | 2-5 minuti |
Il tipo di forno scelto influenzerà significativamente il risultato finale della vostra pizza. Seguendo queste indicazioni, potrete ottenere una cottura pizza straordinaria. Ricordate di utilizzare la giusta temperatura del forno per garantire una perfetta pizza croccante!
Varianti e Aroma della Pizza Lievitazione 24 Ore
Esplorare l’uso di farine alternative rappresenta un ottimo punto di partenza per le varianti di pizza. Le farine, che possono variare dal farro al kamut, arricchiscono l’aroma dell’impasto in modo unico. Ad esempio, l’impasto per la pizza napoletana a lievitazione di 24 ore spesso comprende 500 g di farina 00. Tuttavia, si può optare per una farina integrale o di tipo 1 per ottenere una crosta più rustica22. La farina 0 è ideale per la pizza con lievito madre, offrendo una consistenza morbida e ricca di alveolature grazie all’80% di idratazione23.
Utilizzo di farine diverse
Le farine alternative non solo modificano il gusto, ma anche la consistenza e la struttura della pizza. Un’alta idratazione, come quella del 80% associata al lievito madre, produce un impasto elastico e perfetto per un cornicione alto. La farina integrale o di tipo 1 dona un sapore rustico, mentre la farina 00 rende la crosta più croccante23. La lievitazione dell’impasto della vera pizza napoletana può durare da 8 a 24 ore, e la temperatura ambiente gioca un ruolo cruciale nel raggiungere un impasto ben sviluppato24.
Condimenti alternativi
Per ottenere una pizza aromatica, i condimenti innovativi sono fondamentali. Oltre ai condimenti tradizionali, esplorare ingredienti come acciughe, cipolle caramellate e varietà specifiche di formaggi può fare una grande differenza. L’impasto della pizza napoletana a lievitazione di 24 ore utilizza ingredienti semplici e di alta qualità, come pomodoro San Marzano pelati e mozzarella di bufala. Tuttavia, aggiungere elementi insoliti può elevare ulteriormente il piatto22. Varianti di condimento includono la pizza marinara con pomodoro San Marzano, aglio, origano e olio extravergine di oliva, e la pizza diavola con salame piccante e peperoncino22.
Tipo di Farina | Caratteristiche |
---|---|
Farina 00 | Crostata e leggera |
Farina 0 | Morbida con alveolature |
Farina Integrale | Sapore rustico |
Farina di Tipo 1 | Aroma ricco |
Conclusione
La combinazione di tecniche avanzate rende la perfezione della pizza un’attività accessibile a tutti. La lievitazione prolungata di 24 ore è una modalità straordinaria che produce un impasto speciale. Questo impasto è altamente digeribile grazie all’uso di farine forti, con una forza W tra 350 e 40025. L’uso di un’idratazione dell’impasto al 80% assicura una consistenza ideale, con 800 grammi di acqua per ogni chilo di farina26.
Seguendo i consigli di esperti come Gabriele Bonci, possiamo ottenere risultati professionali in casa. Bonci raccomanda un tempo di riposo di un giorno e un tempo di cottura di circa 20 minuti26. La lunga lievitazione non solo rende la pizza più leggera ma permette anche di raddoppiare le dimensioni dell’impasto. Questo conferisce quell’aria e morbidezza che tanto desideriamo25.
Che si tratti di utilizzare una pietra refrattaria nel forno domestico o di seguire la tradizionale tecnica Bonci con un’alta idratazione, ogni passo descritto in questo articolo ci avvicina alla cultura della pizza. Sperimentando con farine diverse e tempi di fermentazione, possiamo davvero trasformare ogni pizza in un’opera d’arte culinaria. Sperimentiamo vecchie tradizioni e nuove scoperte. Per ulteriori informazioni sulle varie tecniche di cottura della pizza, vi invitiamo a visitare questo utile link26.
FAQ
Cos’è la lievitazione di 24 ore e perché viene utilizzata?
La lievitazione di 24 ore è un processo che consente agli enzimi e ai lieviti di lavorare lentamente. Questo processo contribuisce a sviluppare un sapore ricco e una struttura perfetta. La pizza risultante è leggera e facilmente digeribile.
Quali sono i benefici della lunga lievitazione?
La lunga lievitazione migliora sia la texture che il gusto dell’impasto. Aumenta l’alveolazione e la leggerezza. Riduce la necessità di lieviti rapidi, migliorando la digeribilità della pizza.
Quale farina è ideale per un impasto perfetto?
È fondamentale utilizzare farine di alta qualità, con un alto contenuto proteico. Preferibilmente, si consiglia l’uso di tipo 0 o tipo 00. Questo garantisce un impasto elastico e soffice.
Quale tipo di lievito è consigliato?
Gabriele Bonci raccomanda il lievito secco per la sua maggiore affidabilità. È consigliabile utilizzarlo in quantità minime per favorire la lenta lievitazione.
Come si prepara l’impasto secondo il metodo Bonci?
Il metodo Bonci prevede l’impastatura direttamente in ciotola. L’impasto viene fatto lievitare in frigorifero. Durante la maturazione, si realizzano pieghe per migliorare la struttura e l’alveolazione.
Quali sono i vantaggi della fermentazione lenta in frigorifero?
La fermentazione lenta controlla l’attività del lievito. Permette lo sviluppo di aromi complessi. Migliora la digeribilità e la leggerezza dell’impasto.
Quali ingredienti sono necessari per la ricetta base?
Gli ingredienti necessari sono farina tipo 0, lievito di birra, acqua e sale. È importante sciogliere il lievito in acqua prima di aggiungere gradualmente la farina.
Come si realizzano le pieghe nell’impasto?
Le pieghe consistono nel ripiegare più volte l’impasto su se stesso durante la lievitazione. Questo incrementa la formazione di glutine senza stressare l’impasto. Ottiene una texture finale più ariosa.
Che consigli ci sono per stendere l’impasto?
L’impasto va steso delicatamente con le mani. È importante evitare di rompere le bolle d’aria create durante la lievitazione. Questo garantisce una pizza soffice e ben alveolata.
Come condire al meglio la pizza?
Utilizzate ingredienti di stagione e di alta qualità. Applicateli generosamente ma con equilibrio. Questo permette una cottura uniforme senza sovraccaricare l’impasto.
Qual è la temperatura ideale per cuocere la pizza?
La cottura ideale per una pizza con lievitazione di 24 ore avviene a una temperatura tra i 250 e i 280 gradi Celsius. I forni a legna o quelli con pietra refrattaria sono preferibili per garantire una cottura uniforme e croccante.
Posso utilizzare farine diverse per l’impasto?
Certamente! Provare farine come farro o kamut può arricchire l’aroma dell’impasto. Offrono al vostro palato nuove esperienze gustative.
Quali condimenti alternativi posso usare?
Potete sperimentare con ingredienti insoliti come acciughe, cipolle caramellate o formaggi specifici. Creano combinazioni uniche che esaltano il sapore profondo e la texture esclusiva della pizza.
Link alle fonti
- Pizza Lievitata 24 Ore in Frigo: Ricetta Perfetta – Ristorante Gran DucaRistorante Il Gran Duca Livorno – https://ristoranteilgranduca.it/articoli/pizza-lievitata-24-ore-in-frigo-967/
- Impasto pizza 24 ore: ecco spiegato come farlo – https://pizzavvio.com/blog/impasto-pizza-24-ore-ecco-come-farlo/
- Guida completa alla lievitazione della pizza | Gastrodomus – https://www.gastrodomus.it/blog/guida-scelta/lievitazione-pizza-tutto-cio-che-bisogna-sapere/?srsltid=AfmBOoqxqV_0CnjcE4zCx7w3u_ZQiLDr2QgceYe6TAgtQEFfE8a0wFRS
- Pizza con 24 ore di lievitazione in frigorifero – E’ Quasi Magia in Cucina – https://blog.giallozafferano.it/quasimagia/pizza-con-24-ore-di-lievitazione-in-frigorifero/
- Pizza fatta in casa eccezionale, ricetta facile e piena di bolle – Davide Zambelli – https://www.davidezambelli.com/ricette/pizza-fatta-in-casa-eccezionale/
- Pizza in teglia a lunga lievitazione (metodo Bonci) – https://www.chiarapassion.com/2015/02/pizza-in-teglia.html
- IMPASTO DIRETTO LUNGO 24h PER PIZZA CLASSICA | ing. Pizza – https://ingpizza.altervista.org/impasto-diretto-lungo-24h-per-pizza-classica/
- Pizza Bonci, impasto per pizza 24 ore lievitazione – PizzaeFocaccia.it – https://www.pizzaefocaccia.it/pizza-bonci-impasto-per-pizza-24-ore-lievitazione/
- IMPASTO PIZZA BONCI con pochissimo lievito per PIZZE IN TEGLIA soffici e DIGERIBILI – https://blog.giallozafferano.it/studentiaifornelli/impasto-pizza-bonci-poco-lievito/
- Impasti in frigorifero: perché utilizzare la tecnica del freddo – https://www.molinomoras.it/blogs/consigli-e-benessere/impasti-in-frigorifero-perche-utilizzare-la-tecnica-del-freddo?srsltid=AfmBOooIwsdtiQS1ufbOj798B3HnilGhLaVaFGaEGnb0d08l3DeD19w3
- Impasto per pizza a lunga lievitazione: perché è meglio? – Pepe San Giovanni – https://pepesangiovanni.it/impasto-pizza-lunga-lievitazione/
- Fermentazione Lenta per Pizza Perfetta: Benefici e Tecniche – https://www.spice-electronics.com/it/blog/approfondimenti/la-magia-della-fermentazione-lenta-benefici-e-tecniche-di-lievitazione-lunga?srsltid=AfmBOorG49ZXBBbj8aVq8JrtkDja1yeHBfCZZYLxSNtOd-cra3cI2Gpk
- PIZZA METODO BONCI, con poco lievito di birra e lievita in frigorifero. Semplice e soffice! – https://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/pizza-bonci/
- Impasto pizza 24 ore di lievitazione alta digeribilità – https://blog.giallozafferano.it/cuochinprogress/impasto-pizza-bonci-24-ore-di-lievitazione/
- IMPASTO PIZZA BONCI 24 ore di lievitazione, S’IMPASTA con un CUCCHIAIO e SI SPORCA solo una ciotola – https://www.lemilleeunabontadifranci.it/ricetta-impasto-pizza-bonci/
- Ricetta Impasto semplice per focaccia o pizza (impasto in ciotola). – http://pandipane.blogspot.com/2013/07/impasto-semplice-per-focaccia-o-pizza.html
- PIZZA ALTA IDRATAZIONE * Gourmet.faidate – https://blog.giallozafferano.it/gourmetfaidate/pizza-alta-idratazione/
- Pizza fatta in casa: come evitare i 10 errori più comuni – https://www.lacucinaitaliana.it/tutorial/le-tecniche/10-errori-che-si-commettono-preparando-la-pizza/
- Pizza in teglia alla romana ad alta idratazione disciplinare APITER – https://www.trattoriadamartina.com/2017/09/pizza-in-teglia-alla-romana-ad-alta-idratazione/
- i segreti perfetti – Clementi S.r.l. – https://www.clementicompany.com/come-cuocere-la-pizza-nel-forno-di-casa-i-segreti-perfetti/?srsltid=AfmBOoqt4HBJ34HMf9OdwF7QnUlRPMt1glK_nML4sKehMll0S9bk7lYu
- Pizza fatta in casa con stesura in teglia! – https://www.lachiavenelpozzo.com/fatto-in-casa/pizza
- Pizza Napoletana con Lievitazione 24 Ore: Ricetta Autentica – Ristorante Gran DucaRistorante Il Gran Duca Livorno – https://ristoranteilgranduca.it/articoli/pizza-lievitazione-24-ore-napoletana-8469/
- Pizza con licoli a lunga lievitazione: 24 ore per un impasto perfetto – Ristorante Gran DucaRistorante Il Gran Duca Livorno – https://ristoranteilgranduca.it/articoli/pizza-con-licoli-lievitazione-24-ore-217/
- Come riconoscere la vera pizza napoletana – https://www.pizzeriatrianon.it/come-riconoscere-la-vera-pizza-napoletana/
- Pizza lievitazione 24 ore foto passo passo – Cucina, Libri e Gatti – https://cucinalibriegatti.com/ricetta/pizza-lievitazione-24-ore/
- Pizza in teglia 24 ore di lievitazione (Pizza Bonci) – https://blog.giallozafferano.it/lericettedisimo/ricetta-pizza-in-teglia-24-ore-di-lievitazione-pizza-bonci/