Salumi DOP IGP

Lard d’Arnad DOP: Scopri la Lavorazione Tradizionale nei “Doils”

Lard d'Arnad

Il Lard d’Arnad DOP rappresenta un’apice gastronomico della Valle d’Aosta, realizzato con metodi antichi1. Questo lardo, stagionato nei “doils”, recipienti di legno, si caratterizza per un sapore distintivo e una consistenza delicata2. La sua qualità è garantita dalla denominazione di origine protetta (DOP), che ne conferma l’autenticità e la superiorità qualitativa1.

La sua creazione è il risultato di un processo di lavorazione minuzioso, tramandato attraverso le generazioni. Esploreremo le fasi di produzione, gli ingredienti impiegati e il ruolo cruciale dei “doils” nella creazione di questo lardo straordinario.

Punti chiave

  • Il Lard d’Arnad DOP è un prodotto tipico della Valle d’Aosta, tutelato dalla Denominazione di Origine Protetta (DOP).
  • La lavorazione tradizionale avviene nei “doils”, antichi contenitori di legno in cui il lardo matura per diversi mesi.
  • Il processo di produzione e stagionatura è disciplinato da rigidi criteri qualitativi per garantire l’autenticità del prodotto.
  • Il Lard d’Arnad DOP si distingue per il suo gusto unico e la sua morbida consistenza.
  • La lavorazione del Lard d’Arnad rappresenta un importante patrimonio gastronomico e culturale della regione.

Origini del Lard d'Arnad: Un Patrimonio Culinario

lardo di arnad

Le origini del lardo di Arnad si fermano nel 15703. Da allora, si è integrato profondamente nella cultura valdostana, diventando un elemento essenziale delle tradizioni culinarie locali3.

La Tradizione Valle d'Aosta

Il lardo di Arnad è strettamente legato alla Valle d’Aosta. Ha accompagnato la vita quotidiana degli abitanti per secoli, diventando un simbolo nei loro pasti e ricette. La lavorazione artigianale del lardo, tramandata di generazione in generazione, è diventata un patrimonio culturale inestimabile3.

Storia e Cultura del Lardo

Le prime menzioni del lardo di Arnad risalgono ai refettori religiosi del 15703. La sua produzione e il suo consumo hanno evoluto, riflettendo l’identità culinaria della Valle d’Aosta. Oggi, il lardo di Arnad è un simbolo gastronomico, legato indissolubilmente alla storia e alla cultura della regione3.

L'importanza della DOP

Nel 1996, il lardo di Arnad ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP), un riconoscimento che valorizza questo prodotto unico. La DOP garantisce l’autenticità e il legame con il territorio di Arnad4. Questo riconoscimento è fondamentale per la preservazione della tradizione culinaria, assicurando qualità e origine del lardo di Arnad per le generazioni future4.

“Il lardo di Arnad è un elemento imprescindibile della cultura enogastronomica valdostana, radicato nella storia e nelle tradizioni della regione.”

La Lavorazione del Lard d'Arnad: Un Arte Antica

Lavorazione Lardo Arnad

La produzione del pregiato Lard d’Arnad DOP si basa su una tradizione secolare, tramandata con cura e dedizione nelle famiglie valdostane5. Questo processo inizia entro 48 ore dalla macellazione del suino. Durante questo periodo, il dorso viene selezionato, tagliato in pezzi rettangolari e disposto con cura nei caratteristici doils, contenitori in legno di castagno utilizzati per la stagionatura6.

Ingredienti e Spezie Utilizzate

La miscela di ingredienti e spezie conferisce al Lard d’Arnad il suo aroma e gusto distintivi6. Oltre al sale, vengono aggiunti rosmarino, aglio, salvia, alloro e altre erbe aromatiche di montagna. Queste sono selezionate con cura per creare un profilo gustativo unico e avvolgente5. La sinergia di questi elementi dona al lardo la sua distintiva personalità, frutto di una sapiente lavorazione tramandata da generazioni6.

IngredienteFunzione
SaleConservazione e insaporimento
RosmarinoAroma caratteristico
AglioEsaltazione del gusto
SalviaConferisce note aromatiche
AlloroApporta profumo e proprietà antiossidanti
Erbe aromatiche di montagnaEsalta la componente vegetale

Il Lard d’Arnad DOP è il risultato di una produzione artigianale curata in ogni dettaglio. Questo processo valorizza l’eccellenza della materia prima e l’expertise trasmessa di generazione in generazione5. La cura e il rispetto della tradizione conferiscono al lardo le sue peculiarità organolettiche uniche6.

I Doils: Strumenti Fondamentali per la Lavorazione

Doils di legno

Gli antichi doils, contenitori di legno tradizionalmente impiegati per la stagionatura del pregiato Lard d’Arnad DOP, rivestono un ruolo cruciale in questo processo artigianale7. Realizzati con legni autoctoni come il castagno, il rovere e il larice, offrono le condizioni ideali per la maturazione del lardo in salamoia. Questo processo preserva le caratteristiche organolettiche e la qualità del lardo.

Che Cosa Sono i Doils?

I doils sono parallelepipedi di legno, con dimensioni variabili tra i 25 e i 50 litri, progettati appositamente per la stagionatura del Lard d’Arnad DOP7. La loro forma e struttura resistente all’umidità li rende recipienti ideali per ospitare il lardo durante la maturazione. Questo permette un’essiccazione graduale e un’affinatura ottimale del lardo.

Materiali e Tecniche di Lavorazione

La scelta dei materiali per la realizzazione dei doils è cruciale:7 il legno di castagno, rovere e larice, grazie alle loro proprietà naturali, assicura una perfetta conservazione del lardo. Questi legni autoctoni sono lavorati artigianalmente, tramandando tecniche da generazioni. Ciò garantisce contenitori di alta qualità, in grado di preservare le caratteristiche del pregiato Lard d’Arnad DOP.

“I doils sono gli strumenti essenziali per la lavorazione del Lard d’Arnad DOP, custodi di una tradizione artigianale secolare.”7

Attraverso l’utilizzo di questi contenitori di legno, il Lard d’Arnad DOP matura lentamente. Questo processo sviluppa il suo inconfondibile profumo e gusto. Il risultato è un connubio tra l’abilità dei produttori e le qualità intrinseche del territorio valdostano.

Caratteristiche Organolettiche del Lard d'Arnad

Il Lard d’Arnad DOP si distingue per le sue peculiari caratteristiche organolettiche8. La sua consistenza è compatta ma morbida, con ogni fetta che presenta un aspetto bianco, talvolta con un cuore leggermente rosato e una possibile venatura di carne in superficie9.

Aspetto Esterno e Colore

L’aspetto esterno del Lard d’Arnad è caratterizzato da una colorazione bianca, con pezzi di dimensioni variabili a seconda dei tagli e delle tecnologie impiegate9. Ogni pezzo mantiene la cotenna sul lato, con un’altezza minima di 3 cm9.

Profumo e Gusto Unici

Il profumo del Lard d’Arnad è ricco di aromi delle erbe utilizzate nella salamoia, tra cui rosmarino, aglio, salvia e alloro9. Il gusto è delicato, dolce e ben equilibrato, con note aromatiche che richiamano le erbe di montagna9.

CaratteristicaDescrizione
AspettoCompatto ma morbido, con fettine bianche e possibili venature di carne rosa
ColoreBianco, con possibile sfumatura rosata al centro
ProfumoRicco di aromi di erbe come rosmarino, aglio, salvia e alloro
GustoDelicato, dolce e ben equilibrato, con note aromatiche di erbe di montagna
“Il Lard d’Arnad DOP è un prodotto unico nel suo genere, che racchiude in sé la storia e la tradizione della Valle d’Aosta.”

Il Ruolo della Salagione nel Processo

Lardo di Arnad

La salagione svolge un ruolo cruciale nella creazione del Lard d’Arnad, unico esempio di lardo europeo con marchio DOP. Il processo inizia con la disposizione del lardo in strati alterni, accompagnati da sale, spezie e aromi. Successivamente, una salamoia speciale, ottenuta dall’acqua salata bollita e poi raffreddata, avvolge completamente il prodotto10.

Tecniche di Salagione Tradizionale

La fase di salagione richiede un’esperienza acquisita nel corso di generazioni. I maestri salagionieri della Valle d’Aosta, con la loro conoscenza antica, conferiscono al Lard d’Arnad il suo sapore distintivo e aroma11.

Tempi di Maturazione Necessari

La stagionatura del Lard d’Arnad richiede almeno 3 mesi, ma può estendersi fino a 15 mesi. Questo lungo processo di maturazione è vitale per esaltare la complessità aromatica e gustativa del prodotto DOP12.

Dati sul Lardo di ArnadValore
Riconoscimento DOP199610
Unico Lardo Europeo con Marchio DOP10
Provenienza SuiniValle d’Aosta, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna11
Documentazione StoricaDal 15701112
Produzione Annua600 quintali12
Stagionatura Minima3 mesi1210
“Il lardo era già diffuso nel Medioevo in Italia e era considerato un prodotto pregiato, equiparabile al prosciutto.”11

Valore Nutrizionale del Lard d'Arnad

Lard d'Arnad nutritional values

Il Lard d’Arnad, un alimento ricco di grassi, mostra caratteristiche nutrizionali interessanti. Prodotto DOP, deriva dalla lavorazione della spalla e del dorso di suini di almeno nove mesi, provenienti da Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna7. La maturazione avviene per almeno tre mesi nei “doils”, contenitori di legno di castagno o quercia, dove si sviluppa il suo aroma e le sue peculiari caratteristiche organolettiche7.

Esaminando il valore nutrizionale del Lard d’Arnad, notiamo che per 100g di prodotto fornisce in media 2503 kJ / 608 kcal di energia, 3,5g di proteine, 0,5g di carboidrati (di cui 0,5g di zuccheri) e 66g di grassi (di cui 20g di acidi grassi saturi)13. Inoltre, contiene 3,9g di sale13.

Benefici per la Salute

Nonostante il suo elevato contenuto di grassi alimentari, il Lard d’Arnad può essere parte di una dieta equilibrata. Grazie al suo profilo lipidico favorevole, è ricco di acidi grassi monoinsaturi, che possono offrire benefici per la salute se consumati con moderazione14. Contiene anche vitamine liposolubili che contribuiscono al benessere dell’organismo.

Comparazione con Altri Grassi

Il Lard d’Arnad si distingue per un profilo nutrizionale più favorevole rispetto ad altri grassi di origine animale. I dati nutrizionali mostrano una percentuale minore di acidi grassi saturi rispetto ad altri grassi comunemente usati in cucina14. Questo lo rende una scelta interessante per chi desidera un prodotto grasso di qualità, mantenendo un equilibrio nutrizionale complessivo.

“Il Lard d’Arnad, nonostante la sua natura grassa, può essere consumato in modo moderato e bilanciato grazie alle sue interessanti caratteristiche nutrizionali.”

Come Riconoscere il Lard d'Arnad DOP di Qualità

Lard d'Arnad DOP

Il Lard d’Arnad DOP si distingue per la sua etichettatura specifica, che riporta il marchio DOP e il logo del consorzio di tutela. Questa certificazione DOP garantisce che il prodotto sia realizzato secondo il disciplinare di produzione all’interno del territorio di Arnad, nella regione della Valle d’Aosta15.

Ma oltre all’etichettatura, ci sono altri segni distintivi da ricercare per individuare un Lard d’Arnad DOP di qualità. La consistenza deve essere morbida, con un colore bianco tendente al rosato, e un aroma caratteristico e inconfondibile15.

Etichettatura e Certificazioni

  • Il Lard d’Arnad è riconosciuto come Denominazione di Origine Protetta (DOP)16.
  • La produzione del Lard d’Arnad DOP segue un disciplinare rigoroso per garantirne la qualità e l’autenticità16.
  • Il Lard d’Arnad DOP è diventato l’unico lardo DOP di tutta Europa nel 1996, garantendo una tracciabilità totale2.

Segni Distintivi da Ricercare

  1. Consistenza morbida e cremosa15.
  2. Colore bianco con possibili sfumature rosate15.
  3. Aroma caratteristico e inconfondibile15.
“Il Lard d’Arnad è un simbolo della cultura e delle tradizioni della Valle d’Aosta, con un sapore delicato e aromatico, grazie alle note di rosmarino, aglio e altre erbe.”16

Scegliendo un Lard d’Arnad DOP, potrai essere certo di acquistare un prodotto di qualità, dalla certificazione garantita e con una autenticità radicata nella tradizione15162.

Lard d'Arnad nella Cucina Italiana

lard d'arnad

Il Lard d’Arnad DOP è un tesoro della cucina italiana, apprezzato per la sua versatilità e i suoi gusti unici. Tradizionalmente, viene gustato su fette di pane nero di segale, spesso accompagnato dal miele valdostano. Ma il Lard d’Arnad non si limita solo ai classici abbinamenti, poiché trova impiego in una vasta gamma di ricette tradizionali e abbinamenti gastronomici che esaltano le sue caratteristiche uniche.

Piatti Tipici con Lard d'Arnad

Oltre al suo utilizzo come semplice antipasto, il Lard d’Arnad DOP viene spesso impiegato per arricchire e insaporire varie preparazioni della17 cucina italiana. È un ingrediente prezioso per realizzare canapè e frittini, aggiungendo un tocco di sapore e croccantezza. Inoltre, il Lard d’Arnad può essere utilizzato come condimento per insaporire polenta e piatti a base di selvaggina, dove il suo gusto delicato si fonde perfettamente con gli altri ingredienti17.

Abbinamenti Consigliati

Data la sua ricchezza di profumi e sapori, il Lard d’Arnad DOP si abbina magistralmente con una selezione di vini rossi strutturati e robusti della17 Valle d’Aosta. Questi vini, come il Fumin o il Petit Rouge, riescono a esaltare le note aromatiche del Lard d’Arnad, creando un connubio di gusti indimenticabile17. Inoltre, il Lard d’Arnad può essere utilizzato per arricchire zuppe e stufati, regalando loro un tocco di sapore unico e inconfondibile.

Il Lard d’Arnad DOP è un vero tesoro della cultura gastronomica valdostana, che viene celebrato ogni anno durante la Féhta dou Lar, un festival che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo17. Questo prodotto DOP, insieme ad altri salumi tradizionali come il17 Lardo di Colonnata PGI, rappresenta un patrimonio culinario di inestimabile valore, che merita di essere scoperto e apprezzato per le sue ricette tradizionali e i suoi abbinamenti gastronomici unici.

“Il Lard d’Arnad DOP è il risultato di una lavorazione artigianale che preserva antiche tecniche e tradizioni, offrendo un prodotto di qualità superiore.”

18 Il Lard d’Arnad DOP è riconosciuto come una Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.), garantendo totale tracciabilità nella produzione e commercializzazione18. Il peso del maiale utilizzato per ottenere il Lard d’Arnad deve essere di almeno 160 kg e non inferiore a 9 mesi di età18. I tradizionali contenitori per la conservazione e la stagionatura del lardo sono i “doils”, forme in legno di castagno; oggi vengono utilizzati anche contenitori in vetro18.

  • Il Lard d’Arnad DOP è prodotto dalla spalla del maiale, stagionato per tre mesi in contenitori di legno chiamati “doils”, dove acquista i suoi distinti sapori dalle erbe aromatiche di montagna17.
  • Il Lardo di Colonnata PGI, un prodotto tradizionale della provincia di Massa-Carrara, è realizzato con metodi specifici da quindici produttori rimasti17.
  • I dati storici risalgono al 1500 quando il Lard d’Arnad veniva scambiato per il sale svizzero17.
  • La produzione di Lard d’Arnad coinvolge materiali come legno di quercia, larice o castagno per il processo di maturazione nei doils, conferendo al prodotto un profilo aromatico distintivo17.

18 Il processo di stagionatura del lardo può durare fino a un anno18. I principali produttori di salumi di Arnad sono Maison Bertolin (villaggio di Champagnolaz, fondato nel 1957), Frères Laurent (villaggio di Extraz) e Arnad-le-Vieux (villaggio di Arnad-le-vieux, fondato nel 1998)18.

Il Lard d’Arnad DOP e il Lardo di Colonnata PGI, pur avendo tecniche di lavorazione, sapori e applicazioni in cucina uniche, rappresentano entrambi un patrimonio gastronomico di grande valore17. Grazie alla sua versatilità e ai suoi abbinamenti straordinari, il Lard d’Arnad DOP si conferma come una vera eccellenza della cucina italiana.

Conservazione e Utilizzo in Cucina

Il Lard d’Arnad, un tesoro della tradizione valdostana, si conserva con facilità, mantenendo inalterate le sue qualità. Per garantirne la freschezza e il sapore, è cruciale riporlo in un ambiente fresco e asciutto. Evitare luoghi vicini a fonti di calore e umidità è fondamentale19.

Il lardo può essere acquistato in vari formati: pezzi interi, affettati dal salumiere, o confezionati sottovuoto o in vetro. Queste modalità di conservazione estendono la sua durata fino a un mese, a condizione che la confezione resti integra19.

Per valorizzare il Lard d’Arnad in cucina, è consigliabile tagliarlo a fette sottili o a cubetti. Questo permette di esaltare al massimo le sue qualità organolettiche19. Perfetto da gustare crudo, può essere leggermente scaldato per accentuare il suo profumo e sapore.

È essenziale evitare di cuocere il lardo a temperature elevate. Ciò potrebbe alterare le sue qualità nutrizionali e organolettiche19. Il consiglio è di utilizzarlo a crudo o scaldarlo con delicatezza, per apprezzarne appieno le peculiarità.

Modalità di Conservazione

  • Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità.
  • Acquistare il lardo a pezzi interi, affettato dal salumiere o confezionato sottovuoto/in barattoli di vetro.
  • Il lardo può essere conservato per circa 1 mese se la confezione rimane integra19.
  • Il lardo già affettato va consumato entro 1 giorno per evitare ossidazione e annerimento19.
  • Il lardo può essere congelato per 15 giorni fino a 1 mese, ma è preferibile consumarlo entro 15 giorni19.

Suggerimenti per l'Utilizzo

  1. Tagliare il lardo a fette sottili o a cubetti per esaltarne le qualità organolettiche.
  2. Gustarlo crudo, oppure riscaldarlo delicatamente per sviluppare ulteriormente il suo aroma.
  3. Evitare di cuocere il lardo ad alte temperature per preservarne le proprietà nutrizionali e organolettiche.

“Il lardo, se conservato correttamente intero, può mantenere le sue proprietà fisiche ed organolettiche per quasi un mese.”19

Eventi e Feste Dedicati al Lard d'Arnad

La Valle d’Aosta, celebre per il Lard d’Arnad DOP, è teatro di numerose celebrazioni. Queste celebrazioni onorano il patrimonio gastronomico locale. Tra queste, spicca la “Festa del Lardo” di Arnad, un evento annuale che attira migliaia di visitatori. Desiderosi di scoprire le tradizioni e le delizie di questo prodotto unico, essi convergono in massa.

Feste della Tradizione Locale

Nel corso dell’anno, la Valle d’Aosta è teatro di eventi gastronomici che esaltano il Lard d’Arnad. Questi eventi permettono ai partecipanti di apprezzare il Lard d’Arnad nel contesto delle tradizioni locali. La Fiera di Sant’Orso, che si tiene ogni fine gennaio, è una delle più importanti fiere popolari della regione. Ospita centinaia di banchi artigianali che espongono le lavorazioni tipiche, tra cui il Lard d’Arnad2021.

Il Carnevale della Coumba Freida e la Féta dou Barou a Cogne celebrano le antiche usanze della Valle d’Aosta. Offrono ai visitatori l’opportunità di assaporare questo prelibato ingrediente20.

Opportunità per Degustazioni

Oltre alle feste tradizionali, la Valle d’Aosta ospita sagre e manifestazioni gastronomiche dedicate ai prodotti tipici. Tra questi, il Lard d’Arnad è particolarmente celebrato. La Sagra della Seupa à la Valpelenentse a Valpelline, ad esempio, celebra a fine luglio le specialità culinarie locali20.

Molti altri eventi, come la Festa patronale di San Giovanni a Gressoney e la rassegna Celtica a Courmayeur, offrono ai visitatori l’opportunità di degustare e acquistare direttamente il Lard d’Arnad DOP. Questo permette di approfondire la conoscenza di questo patrimonio enogastronomico2021.

Queste manifestazioni celebrano l’autenticità e la qualità del Lard d’Arnad. Permettono ai visitatori di immergersi nella cultura e nelle tradizioni culinarie della Valle d’Aosta2021. Attraverso degustazioni, dimostrazioni di produzione e vendita diretta, i partecipanti possono scoprire e apprezzare pienamente le peculiarità di questo prezioso prodotto DOP2021.

“La Festa del Lardo” di Arnad è l’evento principale dedicato al Lard d’Arnad, attirando migliaia di visitatori desiderosi di scoprire e degustare questo prodotto unico.

Conclusioni: Valorizzare il Lard d'Arnad

Il Lard d’Arnad DOP è un tesoro gastronomico da conservare e valorizzare. La sua produzione artigianale, tramandata con cura attraverso le generazioni, è cruciale per mantenere l’autenticità e l’integrità di questo prodotto unico22.

Preservazione della Tradizione Artigianale

Gli sforzi del progetto NeProValTer per analizzare e documentare le produzioni agricole locali della Valle d’Aosta, come il Lard d’Arnad, evidenziano l’importanza di proteggere e promuovere questi prodotti di qualità. Questi sono strettamente legati al territorio22. Il futuro del Lard d’Arnad DOP si basa sulla capacità di preservare questa tradizione artigianale. Questo richiede un equilibrio tra innovazione e rispetto per le radici culturali.

Il Futuro del Lard d'Arnad DOP

Per valorizzare al massimo il Lard d’Arnad DOP, è cruciale promuoverne la conoscenza a livello nazionale e internazionale. Bisogna evidenziare le sue caratteristiche uniche e il forte legame con la regione di Arnad. Sfruttando i vantaggi delle denominazioni di origine, il Lard d’Arnad potrà consolidarsi come un prodotto di eccellenza della tradizione culinaria italiana. Questo preserverà l’autenticità e l’identità che lo caratterizzano23.

FAQ

Cosa caratterizza il Lard d’Arnad DOP?

Il Lard d’Arnad DOP rappresenta un’apice gastronomico della Valle d’Aosta, prodotto con metodi antichi. Si distingue per il suo sapore distintivo e la morbidezza, grazie alla stagionatura nei “doils”, recipienti di legno. La DOP assicura l’autenticità e la qualità superiore di questo prodotto.

Quando hanno avuto origine il Lard d’Arnad e la sua produzione?

Le radici del Lard d’Arnad risalgono al 1570, con documenti che attestano la sua presenza nei refettori religiosi. La sua produzione si è evoluta nel tempo, diventando un elemento fondamentale della cultura valdostana. La DOP, ottenuta nel 1996, protegge e valorizza questo prodotto, garantendone l’autenticità e il legame con Arnad.

Come avviene la lavorazione del Lard d’Arnad?

La produzione del Lard d’Arnad segue fasi precise: selezione del dorso di maiale, taglio in pezzi rettangolari, e disposizione nei doils. Gli ingredienti includono sale, rosmarino, aglio, salvia, alloro e altre erbe di montagna. La miscela di spezie conferisce al lardo il suo aroma caratteristico. La lavorazione deve iniziare entro 48 ore dalla macellazione del suino.

Che cosa sono i doils e qual è il loro ruolo?

I doils sono recipienti tradizionali in legno, essenziali per la stagionatura del Lard d’Arnad. Realizzati con legno autoctono di rovere, castagno o larice, hanno una capacità variabile tra 25 e 50 litri. La loro forma a parallelepipedo e la resistenza all’umidità li rendono ideali per il processo di maturazione del lardo in salamoia.

Come si caratterizza il Lard d’Arnad dal punto di vista organolettico?

Il Lard d’Arnad si presenta con una consistenza compatta ma morbida. Al taglio, ogni fetta è bianca, talvolta con un cuore leggermente rosato e una possibile venatura di carne in superficie. Il profumo è ricco di aromi delle erbe utilizzate nella salamoia. Il gusto è delicato, dolce e ben equilibrato, con note aromatiche che richiamano le erbe di montagna.

Qual è il ruolo della salagione nella produzione del Lard d’Arnad?

La salagione è fondamentale per la produzione del Lard d’Arnad. Il lardo viene disposto a strati nei doils, alternato con sale, spezie e aromi. La salamoia, composta da acqua salata bollita e raffreddata, ricopre completamente il contenuto. Il tempo minimo di stagionatura è di 3 mesi, ma può arrivare fino a 15 mesi per sviluppare pienamente il sapore caratteristico.

Quali sono i benefici nutrizionali del Lard d’Arnad?

Nonostante sia un alimento grasso, il Lard d’Arnad presenta caratteristiche nutrizionali interessanti. Ricco di acidi grassi monoinsaturi, può essere incluso in una dieta equilibrata. Rispetto ad altri grassi animali, il lardo d’Arnad ha un profilo lipidico più favorevole. Il suo consumo moderato può apportare benefici, come l’apporto di vitamine liposolubili.

Come si riconosce il Lard d’Arnad DOP di qualità?

Il Lard d’Arnad DOP si riconosce per l’etichettatura specifica che riporta il marchio DOP e il logo del consorzio di tutela. I segni distintivi includono la consistenza morbida, il colore bianco con possibili sfumature rosate e l’aroma caratteristico. La certificazione DOP garantisce che il prodotto sia stato realizzato secondo il disciplinare di produzione nel territorio di Arnad.

Come si utilizza il Lard d’Arnad in cucina?

Il Lard d’Arnad è versatile in cucina. Si gusta tradizionalmente su fette di pane nero di segale, abbinato a miele valdostano. Viene utilizzato in antipasti, come condimento per polenta e selvaggina. Si abbina bene con vini rossi strutturati della Valle d’Aosta. Alcuni piatti tipici includono canapè con lardo e frittini, e può essere utilizzato per arricchire zuppe e stufati.

Come si conserva al meglio il Lard d’Arnad?

Il Lard d’Arnad si conserva in luogo fresco e asciutto. Può essere acquistato a pezzi, affettato dal salumiere, confezionato sottovuoto o in contenitori di vetro. Per l’utilizzo, si consiglia di tagliarlo a fette sottili o a cubetti. Ottimo da gustare crudo, può essere anche leggermente scaldato per esaltarne l’aroma. Evitare temperature elevate per preservarne le qualità organolettiche.

Quali sono gli eventi dedicati al Lard d’Arnad?

La “Festa del Lardo” di Arnad, che si tiene annualmente, è l’evento principale dedicato al Lard d’Arnad. Attira migliaia di visitatori offrendo degustazioni, vendita diretta e dimostrazioni di produzione. Durante l’anno, vari eventi gastronomici in Valle d’Aosta presentano il Lard d’Arnad, permettendo ai visitatori di scoprire questo prodotto unico nel contesto delle tradizioni locali.

Link alle fonti

  1. Il Lard d’Arnad DOP – Lard d’Arnad D.O.P. | Il Sito Ufficiale del “Valle d’Aosta Lard d’Arnad D.O.P.” – https://lardarnadop.com/
  2. Largo al lardo: di Colonnata o d’Arnad, qualità e differenze – https://www.lacucinaitaliana.it/storie/piatti-tipici/largo-al-lardo-di-colonnata-o-darnad-qualita-e-differenze/
  3. Arnad – https://www.lovevda.it/it/banca-dati/3/localita/valle-d-aosta/arnad/363
  4. Prodotti tipici della Valle d’Aosta | Camera Valdostana delle imprese e delle professioni – https://www.ao.camcom.it/it/far-crescere-l-impresa/promozione-sviluppo/agroalimentare/prodotti-tipici-valle-d-aosta
  5. Il territorio di Arnad: i vigneti, il lardo d’Arnad DOP – La Kiuva – https://kiuva.it/territorio/
  6. Lardo – Arnad Le Vieux – https://arnadlevieux.com/lardo/
  7. Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP :: Qualigeo – https://www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/valle-daosta-lard-darnad-dop/
  8. Lardo d’Arnad D.O.P. affettato | Salumi – https://famigliagastaldello.it/it/prodotti/salumi/lardo-d-arnad-d-o-p-affettato-1218a1-ita.php
  9. Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP – Quattrocalici – https://www.quattrocalici.it/denominazioni/valle-d-aosta-lard-d-arnad-dop/
  10. Lardo di Arnad, il lardo trasformato in insaccato nobile – https://www.nonnapaperina.it/2022/01/lardo-darnad-il-lardo-trasformato-in-insaccato-nobile/
  11. VALLE D’AOSTA LARD D’ARNAD – https://saperesapori.substack.com/p/valle-daosta-lard-darnad
  12. Lardo d’Arnad la tradizione a tavola – https://www.italiaatavola.net/articolo.aspx?id=12174
  13. Lardo d’Arnad D.O.P. affettato | Salumi – https://famigliagastaldello.it/it/prodotti/salumi/lardo-d-arnad-d-o-p-affettato-1218a1-ita.php?ctrl=Visitatore.registra&destination=/it/area-login/area-login
  14. PDF – https://annonigroup.com/wp-content/uploads/2021/03/Lardello-con-cotenna-Pork-back-fat-rind-on-Rev.10-del-12-11-20.pdf
  15. In Valle d’Aosta si produce l’unico lardo Dop d’Europa. E la Festa del Lard d’Arnad lo celebra – Gambero Rosso – https://www.gamberorosso.it/notizie/in-valle-d-aosta-si-produce-l-unico-lardo-dop-d-europa-e-la-festa-del-lard-d-arnad-lo-celebra/
  16. Bu-Net – Lardo d’Arnad: un’eccellenza DOP – https://www.bu-net.com/lardo-darnad-uneccellenza-dop/
  17. Lard from Colonnata or d’Arnad, their Characteristics and Differences – https://www.lacucinaitaliana.com/italian-food/italian-dishes/colonnata-lard-arnad-quality-differences
  18. Valle d’Aosta Lard d’Arnad – https://it.wikipedia.org/wiki/Valle_d’Aosta_Lard_d’Arnad
  19. Come conservare il Lardo: tutti i Metodi Migliori – Salumi Pasini – https://salumipasini.com/come-conservare-il-lardo-tutti-i-metodi-migliori/?srsltid=AfmBOorUEwkBmHnS4ycFMHyFOdTQjKmk2aF_Me5t5YvCBMZMgwWKKLMn
  20. Eventi Valle d’Aosta 2024 / 2025 | Sagre, Mostre, Feste | Oggi e nel week end – https://www.ilturista.info/ch/eventi/valle_d_aosta/
  21. Eventi – Maison du Tatà – https://maisondutata.it/category/eventi/page/2/
  22. PDF – https://www.regione.vda.it/allegato.aspx?pk=3360
  23. Prodotti Tipici – https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/598_2010_230_10008.pdf

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