Tecniche di Impasto

Impasto Pizza Napoletana: La Ricetta Originale con Pochi Ingredienti

Impasto Pizza Napoletana

La pizza napoletana rappresenta un simbolo della cucina italiana, celebrata per la sua lunga e gloriosa tradizione. La sua preparazione si basa su una ricetta che, pur essendo semplice, è estremamente raffinata. Richiede solo pochi elementi fondamentali: farina, acqua, sale e lievito. Questo equilibrio preciso è cruciale per ottenere l’impasto morbido e alveolato che caratterizza la pizza napoletana autentica.

La chiave per un impasto di alta qualità risiede nell’alta idratazione e nella lenta lievitazione, che può durare fino a 24 ore. Questo processo è essenziale per ottenere una pizza con un centro sottile e un bordo alto e gonfio, senza bruciature1. La tradizione napoletana ci insegna che il tempo e la cura nell’impasto sono determinanti per ottenere la texture e il gusto unici di questa pietanza.

Punti Chiave

  • L’impasto per la pizza napoletana prevede solo 4 ingredienti essenziali: farina, acqua, sale e lievito.
  • L’impasto ad alta idratazione richiede una lievitazione lunga, anche fino a 24 ore, per sviluppare la struttura alveolata.
  • Il bordo rialzato (cornicione) deve essere gonfio e privo di bruciature, con uno spessore di 1-2 cm.
  • La pizza napoletana viene cotta rapidamente in forno a legna ad alta temperatura, circa 430-480°C.
  • Gli ingredienti di condimento preferiti sono di origine campana, come il pomodoro pelato e la mozzarella di bufala.

Storia e Origini della Pizza Napoletana

Tradizione culinaria

Le origini della pizza napoletana si fondono con la storia di Napoli. Originariamente, era un alimento per il popolo, ma si è evoluta in un simbolo della tradizione culinaria italiana. Nel 2017, l’Arte del Pizzaiuolo Napoletano è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, evidenziando la sua rilevanza culturale2.

Le Radici Storiche della Pizza

Già nel Mille, Napoli conosceva il “picea”, un disco di pasta con ingredienti colorati e saporiti, cotto in forno3. Tra il 1700 e il 1800, la pizza si diffuse enormemente, venduta in strada e nei vicoli3. Il termine “picea” derivava dal dialetto napoletano, indicando il movimento del fornaio nell’infornare l’impasto3.

L'evoluzione nel Tempo

Nel 1889, Raffaele Esposito creò la “pizza alla Margherita” in onore della regina Margherita, con mozzarella, pomodoro e basilico per simboleggiare i colori della bandiera italiana3. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni ’60, la pizza si diffuse in tutta Italia grazie all’emigrazione napoletana3. Successivamente, dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989, la pizza napoletana conquistò l’Europa dell’Est, Russia, Polonia, Ungheria, Medio Oriente, Giappone e Cina3.

La Tradizione Napoletana

La pizza napoletana è stata riconosciuta come Specialità Tradizionale Garantita (STG) dell’Unione Europea dal 5 febbraio 20102. Nel 2017, l’Arte del Pizzaiuolo Napoletano, di cui la pizza è un prodotto tangibile, è stata dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO2. La verace pizza napoletana artigianale segue la norma UNI 10791:98 con gli ingredienti e le metodiche codificate2.

Il consumo tradizionale della pizza napoletana a Napoli prevede di piegarla in quattro in un foglio di carta per alimenti, detto a “portafoglio” o a “libretto”2. Inoltre, la pizza napoletana deve essere consumata immediatamente dopo la cottura negli stessi locali di produzione per mantenere il marchio di Specialità Tradizionale Garantita (STG)2.

“La pizza napoletana è una delle bandiere del made in Italy nel mondo, contribuendo a uno sviluppo economico basato sulla qualità degli ingredienti e dei servizi offerti.”3

2è il riferimento per i dati statistici estratti dal link 13. è il riferimento per i dati statistici estratti dal link 2.

Ingredienti Fondamentali dell'Impasto

Ingredienti pizza

La pizza napoletana rappresenta un vero e proprio tesoro culinario italiano. La sua ricetta si basa su elementi semplici ma di vitale importanza: farina di grano tenero, acqua, sale marino e lievito4. Ogni componente gioca un ruolo cruciale nel formare un impasto che sia morbido, elastico e caratterizzato da un cornicione distintivo.

Farina: Il Cuore della Ricetta

La scelta della farina è determinante per il successo della pizza napoletana. Si raccomanda l’uso di farina di tipo 0 o 00, che assicura un impasto omogeneo e facilmente lavorabile5. La percentuale di idratazione dell’impasto è essenziale per ottenere la giusta consistenza:6 circa 1,7 kg di farina per 1 litro d’acqua, con una tolleranza di variabilità del 10%.

Acqua e Sale: Ingredienti Semplici ma Essenziali

L’acqua e il sale sono fondamentali per l’equilibrio dell’impasto6. Circa 45-50 grammi di sale per 1 litro d’acqua assicurano la giusta sapidità e consentono di ottenere una corretta idratazione, pari al 60%4. Questo equilibrio è cruciale per ottenere una pizza con un cornicione alto e morbido all’interno.

Lievito: Tipologie e Funzioni

Il lievito è l’elemento che consente all’impasto di svilupparsi e di acquisire la sua inconfondibile leggerezza6. Il lievito di birra fresco è indicato nell’impasto in una quantità compresa tra 2 e 5 grammi per chilo di farina, mentre il lievito di birra secco può essere utilizzato in misura minore, circa la metà o un terzo rispetto al fresco6. Per chi preferisce il lievito madre, la quantità può variare dal 5 al 20% del peso della farina.

IngredienteQuantità per 1 litro d’acqua
Farina1,6-1,8 kg
Sale marino40-60 g
Lievito di birra fresco2-5 g
Lievito madre5-20% del peso della farina

La scelta del lievito e le sue proporzioni influenzano in modo significativo i tempi di lievitazione e la consistenza finale dell’impasto6. Un processo di impasto diretto, senza pre-impasti, combinato con l’autolisi, permette di ottenere una maglia glutinica robusta e un risultato ottimale6.

“L’impasto perfetto è il frutto dell’equilibrio tra gli ingredienti e di una lavorazione attenta e paziente.”

Dalla selezione della farina per pizza all’utilizzo sapiente del lievito di birra o del lievito madre, ogni passaggio è fondamentale per creare un’autentica pizza napoletana.

Procedimento per Preparare l'Impasto Perfetto

Impasto per pizza napoletana

La preparazione dell’impastare la pizza inizia con la miscelazione di acqua, sale e lievito. Successivamente, si aggiunge gradualmente la farina5. La farina di grano tenero si rivela essere l’ideale per la panificazione, perfetta sia per la pizza che per il pane5. L’impasto viene lavorato fino a raggiungere una consistenza compatta, poi viene lasciato riposare coperto.

La Preparazione dell'Impasto

7 La ricetta originale della pizza napoletana richiede solo 4 ingredienti: acqua, sale, lievito e farina7. Per l’impasto della pizza napoletana, è consigliabile utilizzare farina tipo 00, con un contenuto di glutine tra 280 e 320 (media forza)8. Il rapporto ideale di acqua e farina per l’impasto è di 1 litro di acqua per 1,5 kg di farina8.

Tecniche di Lavorazione

8 L’impasto per pizza prevede 50g di sale integrale, 1g di lievito fresco e una combinazione di tre farine Caputo: “verde” tipo 0, “blu” tipo 00 e “gialla” tipo 008. La lavorazione manuale dell’impasto richiede circa 30 minuti, mentre l’uso di un’impastatrice riduce il tempo a 2 ore5.

Tempi di Lievitazione

7 La prima fase di lievitazione pizza, chiamata staglio, dura circa 2 ore. La seconda fase, chiamata appretto, richiede un ulteriore tempo di lievitazione di 4-5 ore8. Il riposo e la lievitazione dell’impasto si dividono in due fasi: 10 ore iniziali, seguiti da 7-8 ore dopo la formazione dei panetti8. Ogni panetti dovrebbe pesare circa 280g8. Il processo di lievitazione pizza totale, dalla miscelazione alla fase finale di riposo, dura circa 24 ore8.

“La vera pizza napoletana deve essere facilmente piegabile a libretto e servita e consumata nei 4 minuti successivi alla cottura.”5

Cottura della Pizza Napoletana

Pizza napoletana in forno

La pizza napoletana si distingue per la sua cottura tradizionale in forno a legna a temperature elevate, solitamente comprese tra 430 e 480°C9. Il tempo di cottura è estremamente breve, appena 60-90 secondi9, risultando in una pizza morbida e fragrante, con un cornicione gonfio e leggermente bruciato.

Il Forno Napoletano: Caratteristiche Uniche

Il forno a legna utilizzato nella tradizionale cottura della pizza napoletana è dotato di caratteristiche peculiari che lo rendono unico. A differenza dei forni domestici convenzionali, che raramente superano i 250 gradi10, il forno napoletano può raggiungere temperature di cottura ben più elevate, essenziali per ottenere le caratteristiche desiderate della pizza.

La Temperatura Ideale

Per ricreare la cottura tipica della pizza napoletana in un forno domestico, si consiglia l’utilizzo di una pietra refrattaria10 preriscaldata alla massima temperatura del forno. Questo accorgimento permette di raggiungere la temperatura ideale di cottura, attorno ai 220-250°C9.

Suggerimenti per la Cottura

  • Attendere che il forno, con la pietra refrattaria all’interno, raggiunga la temperatura massima prima di infornare la pizza, circa 15 minuti10.
  • Evitare di aprire e chiudere frequentemente il forno durante la cottura, per mantenere una temperatura interna stabile e uniforme10.
  • Sperimentare e praticare, poiché l’esperienza è fondamentale per migliorare le capacità di cottura della pizza in casa10.

Seguendo questi accorgimenti, potrai ottenere una pizza napoletana con il risultato desiderato: un diametro di circa 30-35 cm, un bordo rialzato e privo di bruciature, e una consistenza morbida ed elastica11.

“La cottura della pizza napoletana è un’arte che richiede passione, conoscenza e costante sperimentazione per raggiungere la perfezione.”

Varianti della Pizza Napoletana

La pizza napoletana, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO12, celebra una storia ricca di tradizione e varietà. La pizza Margherita, creata a Napoli nel 1889 in onore della Regina Margherita di Savoia12, rappresenta un classico indiscusso. Questa versione è caratterizzata da un equilibrato mix di pomodoro, mozzarella e basilico. Napoli offre anche la pizza Marinara, con pomodoro, aglio, origano e olio, una specialità tipica.

Altre Varianti Tipiche

La pizza napoletana comprende anche varianti interessanti, come le pizze al taglio e le pizze fritte. Le prime sono rettangolari e cotte in teglia, mentre le seconde sono fritte dopo la lievitazione12. La pizza siciliana si distingue per la sua forma quadrata e crosta spessa, grazie alla presenza di patate nell’impasto12.

Pizza Napoletana in Versione Gourmet

Negli ultimi anni, la pizza napoletana ha acquisito una nuova dimensione gourmet, mantenendo la sua essenza tradizionale. Si sono sviluppate versioni innovative che esplorano ingredienti di alta qualità, come farine speciali come quella di soia13. Questa evoluzione risponde alle crescenti esigenze alimentari, come le pizze vegane e senza glutine12. Le reinterpretazioni mantengono la semplicità e l’eccellenza delle materie prime che caratterizzano la vera pizza napoletana.

FAQ

Quali sono gli ingredienti chiave per preparare l’impasto della pizza napoletana?

Per l’impasto della pizza napoletana, sono fondamentali: farina di tipo 0 o 00, acqua, sale e lievito. Le proporzioni per 1 litro d’acqua includono: 1,6-1,8 kg di farina, 40-60 g di sale, e lievito, che può variare da 0,1 a 3 g di lievito di birra fresco o da 5 a 20% di lievito madre.

Perché la scelta della farina è così importante per la pizza napoletana?

La farina giusta è essenziale per l’assorbimento dell’acqua e la consistenza dell’impasto. Solo la farina di tipo 0 o 00 garantisce l’idratazione e la lavorabilità necessarie per una pizza napoletana perfetta.

Quali sono le fasi principali per preparare l’impasto della pizza napoletana?

La preparazione inizia con la mescolatura di acqua, sale e lievito, poi si aggiunge gradualmente la farina. L’impasto viene lavorato fino a diventare compattamente omogeneo. Successivamente, viene lasciato riposare coperto. La formazione dei panetti, noti come staglio, avviene manualmente, con un peso di 200 a 280 g per ciascuno. La lievitazione e la maturazione durano da 8 a 24 ore, con una seconda lievitazione in cassette.

Come avviene la cottura tradizionale della pizza napoletana?

La cottura tradizionale si svolge in forno a legna a temperature di 430-480°C. Il tempo di cottura è estremamente breve, circa 60-90 secondi. Per la cottura in casa, si consiglia l’uso di una pietra refrattaria preriscaldata nel forno alla massima temperatura.

Quali sono le varianti classiche della pizza napoletana?

Le varianti classiche includono la Margherita, con pomodoro, mozzarella, basilico e olio, e la Marinara, con pomodoro, aglio, origano e olio. È importante utilizzare condimenti di alta qualità, preferibilmente di origine campana. La mozzarella può essere di bufala o fior di latte.

Link alle fonti

  1. Il disciplinare dell’Associazione Verace Pizza Napoletana – https://www.pizzanapoletana.org/it/ricetta_pizza_napoletana
  2. Pizza napoletana – https://it.wikipedia.org/wiki/Pizza_napoletana
  3. Storia della Pizza | produzione di Scatole pizza di tutte le misure – https://www.scatolificiomartinelli.it/breve-storia-della-pizza/?srsltid=AfmBOoqETen2ptvZDYdy0nKP4G_xRFAN12MbqgUaWBs10tGqayOprGft
  4. Pizza napoletana – https://www.galbani.it/ricette/pizza-napoletana
  5. Fradiavolo – Pizza napoletana: storia e segreti per la ricetta dell’impasto perfetto – https://fradiavolopizzeria.com/blog/pizza-napoletana-ricetta-per-impasto-perfetto
  6. Come fare la pizza Napoletana? Ecco la ricetta | Alfa Forni – https://www.alfaforni.com/it/recipe/come-fare-la-pizza-napoletana-ecco-la-ricetta/
  7. Ricetta Come fare un impasto perfetto per la pizza napoletana – Donnamoderna – https://ricette.donnamoderna.com/come-fare-un-impasto-perfetto-per-la-pizza-napoletana-463902
  8. L’impasto base per la pizza napoletana dei fratelli Salvo – https://italiasquisita.net/it/posts/impasto-base-pizza-napoletana-dei-fratelli-salvo
  9. PIZZA PERFETTA – Ecco come CUOCERE la PIZZA nel FORNO DI CASA – https://blog.giallozafferano.it/studentiaifornelli/ricetta-come-cuocere-la-pizza/
  10. Pizza napoletana fatta in casa: i vari sistemi per la cottura – Garage Pizza – https://garage.pizza/rubriche-sulla-pizza/pizza-napoletana-fatta-in-casa-i-vari-sistemi-per-la-cottura/
  11. LA PIZZA NAPOLETANA, TEORIA E PRATICA – https://degustibusitinera.it/71-lievitati/pizze-e-focacce/168-la-pizza-napoletana-teoria-e-pratica.html
  12. Le varianti della pizza: origini e tecniche di cottura – https://www.restoitalia.it/varianti-della-pizza-origini-tecniche-cottura/
  13. Pizza romana, pizza napoletana e all’italiana: quanti tipi di pizza esistono? – Mamma Rosa – L’autentica pizza napoletana a San Benedetto del Tronto – https://mammarosasbt.it/news/pizza-romana-pizza-napoletana-e-all-italiana-quanti-tipi-di-pizza-esistono/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *