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Salame di Varzi e Metodo Classico: Eccellenze Lombarde

Scopri il connubio perfetto tra il Salame di Varzi DOP e i migliori spumanti Metodo Classico della Lombardia. Un viaggio nel gusto tra tradizione ed eccellenza enogastronomica

L’Oltrepò Pavese custodisce un tesoro gastronomico unico: il Salame di Varzi DOP. Questo salume racconta secoli di tradizione agricola lombarda. La sua stagionatura lo rende un vero protagonista della cultura enogastronomica italiana1.

La sua origine affonda le radici nel periodo longobardo, un patrimonio storico che risale al XII secolo. Allora, veniva servito sulle tavole dei Marchesi Malaspina1. Il Salame di Varzi nasce da un processo di produzione rigoroso. Utilizza suini accuratamente selezionati e un disciplinare che garantisce la massima qualità2.

Il prodotto vanta caratteristiche nutrizionali interessanti: per 100 grammi, offre 412 kcal. Ha un contenuto lipidico del 29,3%, con un equilibrio tra grassi saturi e insaturi3. La stagionatura, che può variare da 45 giorni a oltre 6 mesi, definisce le diverse tipologie di questo straordinario salume2.

Punti Chiave

  • Origine storica nel periodo longobardo
  • Prodotto in 15 comuni dell’Oltrepò Pavese
  • Riconoscimento DOP nel 1996
  • Stagionatura da 45 giorni a 6 mesi
  • Valore nutrizionale accuratamente controllato

Metodo Classico Oltrepò Pavese: Le Bollicine Lombarde che Stupiscono

Metodo Classico Oltrepò Pavese

La Lombardia celebra una tradizione vinicola ricca e prestigiosa, con il Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese che rappresenta un’eccellenza nel panorama delle bollicine italiane4. Questo spumante racconta un territorio unico, dove l’arte della vinificazione incontra una storia secolare di passione e maestria.

Il Pinot Nero: Vitigno Principe della Regione

Il Pinot Nero emerge come protagonista assoluto nella produzione del Metodo Classico, un vitigno che esprime al meglio le caratteristiche del territorio lombardo5. La coltivazione affonda le radici in una tradizione che risale addirittura al tardo XIV secolo, dimostrando una profonda connessione con il patrimonio enologico locale.

  • Varietà: Pinot Nero bianco, rosato e vinificato in rosso
  • Origine: Oltrepò Pavese, zona vocata alla viticoltura
  • Caratteristiche principali: colore rosso vivo, aroma delicato

Profilo Sensoriale: Eleganza in Bottiglia

Il Metodo Classico si distingue per un profilo sensoriale straordinario. Presenta un colore giallo paglierino con riflessi aranciati, un profumo maturo ed elegante, con una persistenza che racconta la complessità del territorio4. Il sapore ricorda le migliori tradizioni enologiche, con note fresche e armoniose che esaltano la struttura del vino.

La DOCG del Metodo Classico, nata nel 2007, certifica l’eccellenza di questi spumanti, garantendo un prodotto che rappresenta l’autentica espressione del territorio lombardo5.

L’Abbinamento Perfetto: Salame di Varzi e Metodo Classico, un’Armonia di Sapori

Salame di Varzi e Metodo Classico Oltrepò Pavese

L’arte culinaria italiana raggiunge il suo apice quando prodotti eccellenti come il Salame di Varzi D.O.P. dell’Oltrepò si incontrano con le raffinate bollicine del Metodo Classico. Questo abbinamento non è solo un caso, ma una vera e propria esperienza gastronomica che esalta i sapori tipici della provincia di Pavia6.

Il Salame di Varzi, con il suo impasto cucito a budello doppio, nasce dall’antica tradizione dei salumi dedomenici della carne suina. La sua morbidezza e il profilo fragrante e caratteristico lo rendono un prodotto unico, legato indissolubilmente all’aria pura della valle dell’Oltrepò Pavese montano6.

L’Eleganza delle Bollicine Incontra la Delicatezza del Salame

Il Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese, principalmente realizzato con Pinot Nero, offre una complessità che si sposa perfettamente con le note delicate del salame. La sua struttura elegante e i profumi sottili creano un dialogo gustativo straordinario6.

  • Caratteristiche del Salame di Varzi: prodotto con nitrato di potassio, sotto il controllo del Consorzio di Tutela
  • Metodo di produzione: stagionatura accurata che esalta i sapori naturali
  • Abbinamento ideale: spumante Metodo Classico bianco o rosé

Consigli di Servizio: Temperatura, Calice e Presentazione

Per esaltare al meglio questo abbinamento, è consigliabile servire il Salame di Varzi a temperatura ambiente e il Metodo Classico leggermente fresco. Un calice a tulipano valorizzerà le bollicine, mentre un tagliere in legno locale renderà la presentazione ancora più suggestiva6.

Oltre l’Aperitivo: Idee e Abbinamenti Creativi con Salame di Varzi e Metodo Classico

Il Salame di Varzi DOP è un prodotto di lunga conservazione, frutto di un processo di stagionatura tramandato di padre in figlio. Caratterizzato da carne di suini allevati sulle nostre colline, offre una morbidezza e una dolcezza inconfondibili. Queste qualità lo rendono ideale per abbinamenti creativi7.

I vignaioli dell’Oltrepò Pavese propongono combinazioni gastronomiche che esaltano il Metodo Classico. Durante gli eventi come “Storie di Vino”, ben 30 produttori locali condividono le loro esperienze enologiche8. Un abbinamento originale può prevedere il salame infuso di aglio e vino rosso locale con bollicine raffinate. Questo crea un connubio di sapori unici nel microclima della valle.

Per gli appassionati di esperienze enogastronomiche, ogni 10 novembre a Varzi si tiene la Festa d’Autunno, dove è possibile degustare il Salame di Varzi DOP. Il 16 giugno 2024 si svolgerà inoltre la terza edizione del “Che Salame! Il Varzi DOP – Festival del Salame di Varzi DOP”, un evento imperdibile per scoprire le eccellenze gastronomiche locali7.

I salami di diametro fino a 50 mm, prodotti con una miscela di salagione composta da sale e un pizzico di salnitro, rappresentano un patrimonio culinario. Raccontano la passione dei marchesi Malaspina e la tradizione del territorio lungo il torrente Staffora.

FAQ

Cos’è il Salame di Varzi DOP?

Il Salame di Varzi DOP rappresenta un salume di alta qualità, originario dell’Oltrepò Pavese. Viene prodotto con carne di suino allevato nelle colline lombarde. Caratterizzato da un’attenta stagionatura fino a 180 giorni, offre un sapore unico, che si distingue per la sua dolcezza e delicatezza.

Come viene prodotto il Salame di Varzi?

La preparazione del Salame di Varzi richiede l’uso di parti selezionate del suino. Queste vengono macinate e insaccate in budello doppio. La miscela di salagione, composta da sale marino, pepe nero, aglio in vino rosso locale e un pizzico di salnitro, conferisce al salame il suo sapore distintivo.

Qual è la differenza tra Salame di Varzi e altri salami?

Il Salame di Varzi DOP si distingue per il microclima unico dell’Oltrepò Pavese e per la lavorazione artigianale. Questo salume non contiene conservanti o additivi. La stagionatura prolungata garantisce una morbidezza estrema e un aroma inconfondibile.

Cosa caratterizza il Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese?

Il Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese si basa principalmente sul Pinot Nero. La vinificazione prevede la rifermentazione in bottiglia. Questo processo, unito a tempi di affinamento sui lieviti, crea un vino con un profilo sensoriale di finezza, freschezza e complessità.

Come si abbina il Salame di Varzi con il Metodo Classico?

L’abbinamento tra il Salame di Varzi e il Metodo Classico è perfetto. La freschezza e l’acidità delle bollicine bilanciano la morbidezza e la sapidità del salame. Questo crea un’esperienza gustativa armoniosa e piacevole.

Quali sono le modalità di conservazione del Salame di Varzi?

Il Salame di Varzi deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, ideale una cantina. Dopo il taglio, si consiglia di consumarlo entro pochi giorni. Per una conservazione più lunga, avvolto in carta da alimentari, si può conservare in frigorifero.

Dove posso acquistare il Salame di Varzi DOP?

Il Salame di Varzi DOP è disponibile in botteghe specializzate, mercati locali dell’Oltrepò Pavese, enoteche selezionate e alcuni supermercati con sezioni dedicate ai prodotti tipici di qualità.

Quanto tempo viene stagionato il Salame di Varzi?

La stagionatura del Salame di Varzi DOP varia da un minimo di 60 giorni a un massimo di 180 giorni. Questo periodo di stagionatura è cruciale per lo sviluppo di un aroma intenso e una texture morbida e delicata.

Link alle fonti

  1. Che salame! Il Varzi Dop. Il Festival che celebra una delle grandi eccellenze gastronomiche italiane – https://www.quatarobpavia.it/che-salame-varzi-dop-festival-2024-grandi-eccellenze-gastronomiche-italiane/
  2. Che salame! Il Varzi DOP. Un festival di successo – Istituto Valorizzazione Salumi Italiani – https://www.salumi-italiani.it/salumiamo/news/che-salame-il-varzi-dop-un-festival-di-successo/
  3. Salame di Varzi: origine, caratteristiche e peculiarità | Vivere Oltrepò – https://www.vivereoltrepo.it/salame-di-varzi/
  4. In edicola con “Dove” la nuova Guida “Lombardia: verso le Olimpiadi 2026” – https://viaggi.corriere.it/news/guida-lombardia-dove-2025/
  5. PDF – https://www.turismocremona.it/sites/default/files/public_download/brochure/files/Sapore – Magazine – inLombardia – ITA.pdf
  6. Tra colline e vigneti di un territorio incantevole: l’Oltrepò pavese! – https://turistipercaso.it/viaggi-divini/tra-colline-e-vigneti-di-un-territorio-incantevole-loltrepo-pavese.html
  7. LA CANTINA SARTIERI 1931 APRE UFFICIALMENTE LE PORTE DEL SUO WINE BAR A CASTEGGIO (PV) – http://www.piaceridellavita.com/itinerari-dei-sapori/vino/6090-la-cantina-sartieri-1931-apre-ufficialmente-le-porte-del-suo-wine-bar-a-casteggio-pv.html
  8. Eventi: funghi e castagne si uniscono dal bosco a vini, zucche e tartufi aspettando l’“olio novo” – https://winenews.it/it/eventi-funghi-e-castagne-si-uniscono-dal-bosco-a-vini-zucche-e-tartufi-aspettando-lolio-novo_453985/
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