Dolci delle Feste

Rame di Napoli: Scopri la Storia e la Ricetta di un Dolce Unico

Rame di Napoli

Le Rame di Napoli incarnano un dolce tipico siciliano, strettamente legato alle festività di Ognissanti e dei Morti. Questi biscotti, caratterizzati da una consistenza morbida e speziata, sono ricoperti da una glassa al cioccolato. La loro preparazione rappresenta un’usanza unica che unisce la celebrazione dei defunti alla tradizione culinaria. Originati nei laboratori dei conventi femminili, sono menzionati nel romanzo “Storia di una capinera” di Giovanni Verga del 1871. Nonostante il nome, sono una specialità autenticamente siciliana, senza legami con Napoli1.

Punti chiave

  • Le Rame di Napoli sono un dolce tipico della tradizione siciliana, associato alle festività di Ognissanti e dei Morti.
  • Il nome del dolce non ha legami con Napoli, ma piuttosto rimanda alle origini catanesi della ricetta.
  • I biscotti sono caratterizzati da una consistenza morbida e speziata, ricoperti da una glassa al cioccolato.
  • La ricetta delle Rame di Napoli affonda le sue radici nei conventi femminili siciliani del XIX secolo.
  • Nonostante le varianti moderne, le pasticcerie di Catania si impegnano a preservare la preparazione tradizionale delle Rame di Napoli.

Origini storiche delle Rame di Napoli

origini rame di napoli

Le origini delle Rame di Napoli risalgono all’Ottocento, un’epoca in cui il Regno delle Due Sicilie dominava2. Si ritiene che il nome derivi dalle monete di rame introdotte in quel periodo, un omaggio dei pasticcieri di Catania2.

Le radici della tradizione dolciaria napoletana

La ricetta originale impiegava farina, zucchero, cacao amaro e marmellata di arance2. Questi ingredienti riflettevano l’accessibilità dei costi e la moderazione dei prezzi per i consumatori3. Con il tempo, la ricetta si è arricchita con varianti come Nutella, crema di pistacchio e marmellate diverse2.

Influenze culturali sulla ricetta

Nonostante sia nata a Catania, la Rame di Napoli è profondamente radicata nella tradizione dolciaria napoletana2. Alcune teorie suggeriscono che un pasticciere napoletano potrebbe aver creato la ricetta come omaggio o come sostituzione della moneta durante il Regno delle Due Sicilie2.

La Rame di Napoli nel corso dei secoli

Tradizionalmente, le Rame di Napoli sono offerte ai bambini durante Ognissanti come premio per il loro comportamento2. Questa pratica ha probabilmente influenzato la domanda e l’offerta di questi dolci in certi periodi dell’anno3.

La ricetta originale, pur semplice, ha subito numerose trasformazioni nel corso del tempo. Queste variazioni riflettono l’evoluzione dei gusti dei consumatori3. In alcune zone, come Acireale, sono nati dolci simili, come i “nucatuli” con zuccata agli agrumi2.

“La tradizione di consumare le Rame di Napoli durante la festività dei defunti in Sicilia potrebbe indicare un aumento delle vendite di questo dolce in prossimità di tale periodo.”3

Ingredienti principali delle Rame di Napoli

rame di napoli cioccolato

Le Rame di Napoli rappresentano un simbolo della tradizione gastronomica napoletana, grazie a una combinazione di ingredienti tradizionali4. La ricetta originale richiede 225g di farina 00, 50g di burro fuso, 50g di cacao amaro in polvere, 1 cucchiaio generoso di miele, 200g di latte, 100g di zucchero semolato, cannella in polvere, chiodi di garofano tritati, la scorza grattugiata di 1/2 arancia e 2 cucchiaini di lievito per dolci, oltre a un pizzico di sale4. Questi ingredienti contribuiscono a un contenuto calorico di circa 380 calorie per 100 grammi, grazie anche alla copertura di cioccolato fondente4.

La scelta del cioccolato

Il cioccolato fondente è cruciale nella preparazione delle Rame di Napoli. La sua selezione attenta e l’equilibrio delle sue note di gusto conferiscono al dolce la sua inconfondibile complessità aromatica5. Per offrire una maggiore varietà, esiste anche una versione alternativa che include pistacchi, sostituendo una parte della farina 00 con una quantità equivalente di farina di pistacchi e combinando il cioccolato bianco con alcune cucchiaiate di pasta di pistacchi per la copertura4.

I segreti della pasta frolla

La pasta frolla, che forma la base delle Rame di Napoli, è realizzata con una miscela di ingredienti attentamente bilanciati5. Farina 00 (300 gr), latte (150 ml), zucchero semolato (130 gr), burro morbido (80 gr) e cacao amaro in polvere (50 gr) sono gli elementi chiave di questa base, a cui vengono aggiunti l’ammoniaca per dolci (5 gr), la scorza grattugiata di un’arancia non trattata, un cucchiaio di miele e un mix di spezie come cannella e chiodi di garofano in polvere (1 cucchiaino)5.

Aromi e spezie: un tocco in più

Gli aromi e le spezie aggiungono una nota distintiva alle Rame di Napoli, esaltando i sapori della ricetta5. Oltre alla cannella e ai chiodi di garofano in polvere, la scorza grattugiata di arancia non trattata e un pizzico di sale conferiscono un’equilibrata complessità aromatica al dolce4.

Per una conservazione ottimale, le Rame di Napoli preparate e raffreddate devono essere collocate in un contenitore ermetico o sotto una campana di vetro e conservate in un luogo fresco per evitare che il cioccolato si sciolga. I biscotti mantengono la loro qualità migliore per circa 3-4 giorni5.

IngredientiQuantità
Farina 00300 gr
Latte150 ml
Zucchero semolato130 gr
Burro morbido80 gr
Cacao amaro in polvere50 gr
Ammoniaca per dolci5 gr
Arancia non trattata1 unità
Miele1 cucchiaio
Mix di spezie (cannella e chiodi di garofano in polvere)1 cucchiaino
Cioccolato fondente200 gr
Burro35 gr
Marmellata di arance200 gr
Granella di pistacchi40 gr

Oltre agli ingredienti tradizionali, esistono anche varianti moderne delle Rame di Napoli che includono creme spalmabili alla nocciola, granella di nocciole tostate, farina di pistacchi al posto del cacao e cioccolato bianco fuso per la copertura5.

“Le Rame di Napoli sono un dolce unico, radicato nella storia e nella tradizione della città partenopea. La scelta attenta degli ingredienti e la lavorazione artigianale sono elementi chiave per preservare l’autenticità di questo dolce iconico.”

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Procedimento per preparare le Rame di Napoli

rame-di-napoli

La preparazione delle Rame di Napoli, un dolce tipico napoletano, richiede attenzione e precisione. Inizia con la

Fase 1: Preparazione della pasta

Per ottenere una base morbida e ricca di aroma, si mescola 500 g di farina 00, 200 g di zucchero, 150 g di burro, 300 ml di latte, 80 g di cacao amaro e 10 g di ammoniaca o 1 bustina di lievito per dolci (16 g)6. Aggiungiamo un cucchiaio colmo di miele di zagara o fiori selvatici, 1 cucchiaio di marmellata d’arancia (facoltativo), 1 cucchiaino di chiodi di garofano macinati, 1 cucchiaino di cannella e la scorza grattugiata di un’arancia biologica6.

Dopo aver impastato fino a ottenere un composto omogeneo, passiamo alla

Fase 2: Creazione del ripieno

. La farcitura tradizionale prevede l’uso di marmellata di arance, che aggiunge dolcezza e acidità alle Rame di Napoli7.

Infine, arriviamo alla

Fase 3: Assemblaggio e cottura

. Modelliamo le Rame, spennellandole con marmellata d’arancia e ricoprendole di glassa al cioccolato fondente7. La cottura in forno a 180°C dura 10-15 minuti7.

Le Rame di Napoli sono perfette come dolce festivo, da abbinare a vino o caffè caldo7. Questa ricetta si adatta anche a versioni vegane e senza glutine, sostituendo la farina 00 con un mix di amido di mais e farina di riso7.

Varianti regionali delle Rame di Napoli

Rame di Napoli

Oltre alla ricetta tradizionale delle Rame di Napoli, esistono diverse variazioni regionali di questo dolce tipico della pasticceria campana8. Alcune versioni includono un delizioso ripieno di crema di pistacchio9, mentre altre si arricchiscono con una golosa farcia di marmellata di arance o Nutella8.

Rame di Napoli al limone

Una variante molto apprezzata è la Rame di Napoli al limone, che gioca sapientemente sui contrasti tra il cioccolato fondente e la fresca nota agrumata9. Questa versione utilizza la scorza di limone non trattato per conferire un tocco di freschezza e di profumo all’impasto.

Versioni vegane e senza glutine

Per venire incontro a esigenze alimentari specifiche, sono state create versioni vegane e senza glutine delle Rame di Napoli. Queste varianti, pur mantenendo la stessa estetica e il sapore caratteristico, sostituiscono gli ingredienti di origine animale con alternative vegetali, senza compromettere la genuinità del dolce.

Altri dolci simili in Italia

Pur essendo un dolce tipico della tradizione napoletana, le Rame di Napoli trovano delle controparte in altre regioni d’Italia. Ad esempio, la Pirulia siciliana o il Biscotto di San Biagio calabrese presentano caratteristiche simili, con impasti a base di farina, cacao e ripieno di marmellata o crema.

VarianteIngredienti PrincipaliCaratteristiche
Rame di Napoli TradizionaleFarina, zucchero, burro, cacao, marmellata di aranceRicetta originale, morbidi biscotti al cacao ricoperti di cioccolato fondente9
Rame di Napoli al LimoneFarina, zucchero, burro, cacao, scorza di limoneVariante con nota agrumata, contrasto tra cioccolato e agrumi9
Rame di Napoli Vegane e Senza GlutineFarina senza glutine, zucchero di canna, olio di cocco, crema di noccioleVersioni adattate per diete particolari, mantenendo gusto e aspetto originali

Sebbene le Rame di Napoli siano un dolce tipicamente campano, la creatività dei pasticceri e delle pasticcere italiane ha portato alla nascita di varianti regionali altrettanto deliziose e caratteristiche9.

“Mantenere l’autenticità della ricetta originale è importante, ma l’innovazione nella tecnica di preparazione può portare a nuove e interessanti interpretazioni del dolce.”
– Giovanna Musumeci, pasticcera di Randazzo

Che si tratti della versione tradizionale o di una rivisitazione creativa, le Rame di Napoli rimangono un’icona della pasticceria campana, capace di riunire attorno a sé la storia e la cultura di un territorio ricco di tradizioni culinarie89.

Come servire e abbinare le Rame di Napoli

rame di napoli natale

Le Rame di Napoli rappresentano un dolce tradizionale, tipicamente consumato durante le festività autunnali, come la Festa di Ognissanti e la Festa dei Morti il 1° e 2 novembre10. Questi dolcetti, spesso offerti dai parenti defunti ai bambini come premio per il loro comportamento, contribuiscono a mantenere vive le tradizioni culturali siciliane10.

Abbinamenti gastronomici consigliati

Le Rame di Napoli si adattano a diverse modalità di consumo. Un abbinamento preferito è quello con un vino dolce locale, come il Marsala o il Moscato di Pantelleria, che esaltano il loro gusto intenso e consistenza morbida11. Sono anche perfetti da accompagnare a un caffè, creando un’armonia classica e piacevole.

DolceAbbinamento
Rame di Napoli
  • Vino dolce (Marsala, Moscato di Pantelleria)
  • Caffè

Le Rame di Napoli possono essere servite anche come dessert dopo un pasto, ideali per chiudere una cena autunnale o invernale in famiglia o con amici.

“Le Rame di Napoli sono un dolce unico che racchiude in sé la storia e la tradizione della città di Napoli. Sono il perfetto connubio tra gusto e cultura.”

Le Rame di Napoli sono un’esperienza da non perdere per chi ama la pasticceria tradizionale italiana1011. Siano per una festa o una semplice pausa, rappresentano un’occasione unica per gustare la cultura napoletana.

Curiosità e aneddoti sulle Rame di Napoli

Rame di Napoli festival

Le Rame di Napoli rappresentano un simbolo della tradizione culinaria sia della Campania che della Sicilia. Il loro nome nasconde una storia affascinante. Una teoria propone che il nome sia un omaggio satirico alle monete in rame introdotte dopo l’annessione della Sicilia al Regno delle Due Sicilie, simbolo di impoverimento12. Questo suggerisce che il dolce sia nato come una forma di protesta, espressa attraverso il gusto.

Le Rame di Napoli sono anche menzionate in opere letterarie, come nel romanzo di Giovanni Verga. In esso, sono associate alla maestria delle monache della Badia di Santa Chiara a Catania12. Questo legame enfatizza il loro radicamento nella cultura gastronomica del Meridione italiano.

Eventi e festival dedicati alle Rame di Napoli

Le Rame di Napoli sono protagoniste di numerosi eventi e festival nel Sud Italia. Il Rame di Napoli Day a Napoli e la Sagra delle Rame di Napoli a Catania celebrano annualmente questo dolce. Coinvolgono la comunità locale e gli appassionati di gastronomia13.

Queste manifestazioni offrono l’opportunità di riscoprire antiche ricette e sperimentare nuove varianti. Attraverso degustazioni, laboratori e conferenze, i partecipanti possono immergersi nella storia e nel fascino delle Rame di Napoli13.

“Le Rame di Napoli sono un patrimonio culinario che racconta storie di famiglie, tradizioni e identità territoriale. Celebrare questo dolce è un modo per preservare e condividere la nostra cultura gastronomica.”

– Chef Domenico Esposito, esperto di pasticceria tradizionale napoletana.

Dove gustare le Rame di Napoli a Napoli

Le migliori Rame di Napoli si trovano nelle pasticcerie e nei forni di Catania e della sua provincia, soprattutto durante i mesi autunnali2. Giovanna Musumeci, esperta del settore, enfatizza l’importanza di preservare la ricetta tradizionale. Questo permette ai visitatori di vivere un’esperienza gastronomica autentica2.

Le pasticcerie storiche da non perdere

Per gustare le vere Rame di Napoli preparate secondo la ricetta originale142, si consiglia di visitare le storiche pasticcerie di Catania. In questi luoghi, il dolce viene realizzato con cura e passione. Si tratta di un’occasione per immergersi nella tradizione culinaria siciliana e scoprire i segreti di un’arte dolciaria millenaria.

Punti di vista di esperti del settore

Giovanna Musumeci, esperta del settore, sottolinea l’importanza di recarsi nelle pasticcerie storiche di Catania. Qui, le Rame di Napoli vengono realizzate seguendo la ricetta originale2. Questi luoghi rappresentano un vero e proprio scrigno di tradizioni. In essi, è possibile riscoprire il gusto genuino di un dolce iconico della cultura siciliana.

Proposte per tour gastronomici a Napoli

Per un’esperienza gastronomica completa, alcuni tour culinari nella regione includono degustazioni di Rame di Napoli. Offrono ai visitatori un assaggio della ricca storia e tradizione dolciaria siciliana2. Queste iniziative permettono di scoprire non solo il gusto unico di questo dolce. Ma anche di comprenderne le origini e le peculiarità che lo rendono un vero e proprio simbolo della cultura culinaria di Catania e della Sicilia.

FAQ

Che cosa sono le Rame di Napoli?

Le Rame di Napoli rappresentano un dolce tipico siciliano, profondamente radicato nella cultura locale. Sono particolarmente apprezzati durante le festività di Ognissanti e dei Morti. Questi biscotti, ricoperti di glassa al cioccolato, incarnano un’usanza unica che unisce la celebrazione dei defunti alla tradizione culinaria.

Qual è l’origine delle Rame di Napoli?

L’origine delle Rame di Napoli risale all’Ottocento, durante il Regno delle Due Sicilie. Il nome deriva probabilmente dalle monete di rame introdotte in quel periodo. I pasticcieri di Catania crearono questo dolce come omaggio simbolico o in sostituzione della valuta circolante.

Quali sono gli ingredienti tradizionali delle Rame di Napoli?

Gli ingredienti tradizionali delle Rame di Napoli includono farina, zucchero, cacao amaro e marmellata di arance. La ricetta classica prevede anche l’uso di bicarbonato come agente lievitante e purificante. Il cioccolato fondente è un elemento chiave per la copertura.

Come si preparano le Rame di Napoli?

La preparazione delle Rame di Napoli inizia con la creazione di un impasto a base di farina, zucchero e cacao. Il ripieno tradizionale è fatto con marmellata di arance, mentre alcuni utilizzano marmellata di zucca. I biscotti vengono spennellati con la marmellata e ricoperti di cioccolato. La tecnica di preparazione è importante quanto gli ingredienti, con un focus sulla consistenza morbida del biscotto e la croccantezza della glassa di cioccolato.

Esistono delle varianti regionali delle Rame di Napoli?

Sì, oltre alla ricetta tradizionale, esistono diverse varianti regionali delle Rame di Napoli. Alcune versioni includono ripieno di crema di pistacchio, nutella o cioccolato bianco. Ci sono anche varianti al limone e versioni adattate per diete vegane o senza glutine.

Quando vengono tradizionalmente servite le Rame di Napoli?

Le Rame di Napoli sono tradizionalmente servite durante le festività di Ognissanti e dei Morti (1 e 2 novembre). In Sicilia, questi dolci sono spesso “regalati” simbolicamente ai bambini dai parenti defunti come ricompensa per il loro buon comportamento.

Perché si chiamano “Rame di Napoli”?

Il nome “Rame di Napoli” ha diverse interpretazioni. Una teoria suggerisce che sia un omaggio satirico alle monete di rame introdotte dal Regno delle Due Sicilie, viste come simbolo di impoverimento. Questo dolce divenne quindi una forma di protesta gustosa contro i governanti.

Dove si possono trovare le migliori Rame di Napoli?

Le migliori Rame di Napoli si trovano nelle pasticcerie e nei forni di Catania e della sua provincia, soprattutto durante i mesi autunnali. Per un’autentica esperienza gastronomica, si consiglia di visitare le pasticcerie storiche di Catania, dove si possono gustare le Rame di Napoli preparate secondo la ricetta originale.

Link alle fonti

  1. Si chiamano “rame di Napoli” ma sono dolci di Catania (a grosso rischio foodporn) – https://www.cibotoday.it/storie/rame-di-napoli-dolce-catania-pasticceria.html
  2. Rame di Napoli – https://it.wikipedia.org/wiki/Rame_di_Napoli
  3. Rame di Napoli: perchè si chiamano così? Ecco la storia del dolce tipico siciliano – https://discutiamocatania.altervista.org/rame-di-napoli-perche-si-chiamano-cosi-ecco-la-storia-del-dolce-tipico-siciliano/
  4. Rame di Napoli, la ricetta siciliana del dolce dei morti – https://www.sicilyaddict.it/blogs/blog/rame-di-napoli-ricetta-originale?srsltid=AfmBOor7YUAMVzRe8hNrhA28zl5CKTZajVKr2G_0EM2j9vVMurKCuPg8
  5. Rame di Napoli: la ricetta dei biscotti morbidi catanesi per il 2 novembre – https://www.cookist.it/rame-di-napoli-la-ricetta/
  6. Rame di Napoli ricetta originale facile e veloce | Kikakitchen – https://www.kikakitchen.com/recipe/rame-di-napoli/
  7. Rame di Napoli: ricetta originale siciliana – Tuorlo Rosso – https://www.tuorlorosso.it/rame-di-napoli/
  8. RAME DI NAPOLI CATANESI (Ricetta tradizionale) – La cucina di FeFè – https://blog.giallozafferano.it/lacucinadifefe/rame-di-napoli-catanesi-ricetta-tradizionale/
  9. Rame di Napoli, la ricetta siciliana del dolce dei morti – https://www.sicilyaddict.it/blogs/blog/rame-di-napoli-ricetta-originale?srsltid=AfmBOoryyzNZuOFmDnVVbu-BFRlCSbH7b8OJVEIoPgfWX3_M-4Pwa9s9
  10. Sembrano arancini, ma a Napoli le chiamano pall’e’ris: la Sicilia ne va fiera | Buttalapasta – https://www.buttalapasta.it/articolo/sembrano-arancini-ma-a-napoli-le-chiamano-palleris-la-sicilia-ne-va-fiera/210640/
  11. Moscow Mule – https://www.cookist.it/moscow-mule-ricetta/
  12. Bacco Blog | Tutti i dolci della tradizione più antica di Sicilia – https://www.baccosrl.com/baccoblog/dai-pupi-di-zucchero-alle-ossa-dei-morti-tutti-i-dolci-della-tradizione-piu-antica-di-sicilia/
  13. Le Rame di Napoli, una dolce tradizione! – itFrancofonte – https://francofonte.italiani.it/le-rame-di-napoli-una-dolce-tradizione/
  14. Rame di Napoli al pistacchio 250 g – https://www.sicilyaddict.it/products/rame-di-napoli-al-pistacchio-250-g?srsltid=AfmBOors3jPE2JnD7feC-JTZ-ts02QPtxxOn_a1E5CO7HIL70PNqeAJT

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